I cittadini cubani difendono il governo condannando la campagna mediatica del collettivo di San Isidro all’Avana. Infatti, molti sostenitori della revoluzione cubana partecipano a un concerto svolto nella “piazza del Trillo”. Il concerto si intitola “Tángana en el Trillo. Jóvenes por la democracia socialista”. In primo luogo, l’evento comprendeva sessioni di musica dal vivo, discorsi di giovani comunisti e letture di poesia. Nonché canzoni rivoluzionarie cantate assieme con oltre il migliaio di persone di tutte le età .
Perché i cubani difendono il governo?
Il presidente di Cuba, Miguel DÃaz-Canel, è apparso di sorpresa all’evento, dove tiene un discorso. Nel suo discorso, il presidente cubano ha attribuito le iniziative del collettivo San Isidro come “una strategia di guerra non convenzionale per cercare di rovesciare la rivoluzione”. Strategia orchestrata dai “trampisti e dalla mafia anticubana” degli statunitensi. “Hanno messo su uno spettacolo mediatico per noi”, denunciava DÃaz-Canel nella sua proclamazione, senza nominare direttamente gli artisti critici o il collettivo di San Isidro. “Non tolleriamo interferenze, provocazioni o manipolazioni. Il nostro popolo ha tutto il coraggio e l’autorità morale necessarie per sostenere una lotta per il cuore di Cuba”, afferma tramite profile twitter Miguel DÃaz-Canel.
Cosa pensano riguardo il collettivo San Isidrio?
“Tuttavia, non si può confondere la libertà di creazione con il tentativo di macchiare i simboli della Rivoluzione. Attualmente, simboli che hanno richiesto tanto lavoro e sacrificio”, afferma un giovane professore di economia Juan Carlos Imbert. “Ad ogni modo, siamo aperti al dialogo, sosteniamo la libertà di espressione e di pensiero. Sempre all’interno della rivoluzione e dal carattere socialista che ha lo Stato cubano”, afferma Maria Fernanda, una studentessa di relazioni internazionali di 21 anni. “Da sempre cercano di fare breccia nella rivoluzione cubana tramite falsi eroi idolatrati da USA. A dire il vero, sistema noto a Cuba il quale fallisce puntualmente”, afferma Miguel Leon Torres studente alla facoltà di Storia e Filosofia.
L’interpretazione della manifestazione dalla stampa occidentale
Attualmente, il tentativo delle testate giornalistiche occidentali falsificando e manipolando la realtà è lampante. Infatti, le foto utilizzate da diversi giornali occidentali mostrano una moltitudine di giovani cubani e si intravedono bandiere cubane e del Movimento 26 Julio. Ma le didascalie delle foto utilizzate affermavano il contrario. Ossia, che i giovani cubani partecipi al concerto erano li a sostenere il movimento San Isidro collettivo di artisti indipendenti cubani. Secondo i giornali occidentali le foto vengono scattate in una manifestazione antigovernativa. Le foto utilizzate rappresentano davvero una moltitudine di giovani cubani che partecipano a un concerto. Con titolo “Tángana en el Trillo. Jóvenes por la democracia socialista” che però scendono in piazza a sostegno della rivoluzione e del governo cubano contro il “collettivo S.Isidro”.
Il blocco USA contro Cuba condannato dalla Comunità Internazionale
