Cruise control adattivo: il rischio incidenti esiste

L'Institute for Highway Safety mette in guardia sul controllo automatico della velocità che rischierebbe di aumentare il fattore rischio legato agli incidenti stradali.

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Cruise control adattivo pericolo incidenti
Il Cruise control adattivo non metterebbe al riparo dal rischio incidenti.

Emergono dubbi sulla totale sicurezza che dovrebbe garantire il cruise control adattivo. L’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS) ha pubblicato i risultati di uno studio che mette in evidenza come, in caso di utilizzo di sistema di controllo automatico della velocità, non solo non si azzeri il rischio di incappare in incidenti stradali, ma possa addirittura aumentare. Gli esperti infatti hanno notato che, in media, le vetture dotate di questa tecnologia hanno una velocità massima di circolazione più alta del normale.

Il test è stato effettuato negli Stati Uniti, a Boston, e ha coinvolto 40 automobilisti che in totale hanno coperto circa 32.000 chilometri a bordo di vetture con cruise control adattivo. Al termine dell’indagine, gli studiosi hanno riscontrato una percentuale del 24% di rischio in più di avere degli incidenti rispetto alla guida priva del dispositivo di sicurezza.

L’esito della prova su strada è legato innanzitutto ad una maggiore rapidità di accelerazione nelle automobili con controllo automatico della velocità: in sintesi, il veicolo accelera in maniera più veloce e raggiunge una top-speed più alta quando il dispositivo tecnologico è attivo. Inoltre è stato riscontrato un problema relativo al tempo di percorrenza ad una velocità maggiore rispetto alle vetture prive dello strumento di sicurezza. Queste due criticità andrebbero ad incrementare il pericolo di ritrovarsi al centro di incidenti stradali.

I problemi del cruise control adattivo

L’IIHS ha spiegato che la velocità più alta delle auto con cruise control adattivo dipende sostanzialmente da diversi fattori. In alcuni casi le impostazioni della velocità massima regolate dall’automobilista sono eccessivamente alte. In altre circostanze, invece, è emerso come la macchina, avendo strada libera, abbia un’accelerazione più decisa rispetto a quella che potrebbe avere un conducente.

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I risultati di questo studio riaccendono dunque il dibattito sulla reale efficienza di questi sistemi di sicurezza che potrebbero non essere così infallibili come sembrano.