Crollo termico e venti di BORA e MAESTRALE fino a 80 km/h. Le ZONE a Rischio con possibile temporali e grandine.
Il crollo termico in atto sul nostro Paese è causato da correnti più fresche provenienti dal Nord Europa, destinate ad aumentare di intensità tra poco, con raffiche che potrebbero in qualche caso raggiungere i 70-80 km/h interessando anche le zone dell’entroterra e dunque non solo le coste esposte.
Secondo gli ultimi aggiornamenti della nostra APP ufficiale, i venti sono attesi in rinforzo dai quadranti settentrionali già nelle prossime ore con il Maestrale che soffierà fino a 50/70 km/h nei pressi delle Isole maggiori, compreso anche l’entroterra. Raffiche un po’ meno intense invece sul Mar Tirreno.
Tempesta Grace su Haiti: dopo il terremoto piogge forti e allagamenti
Forte maltempo e danni in Trentino Alto Adige: evacuate famiglie
Estate quasi finita: ecco i segnali che lo confermano l’Autunno è dietro l’angolo
Correnti di Bora a 40/60km/h soffieranno sull’alto Adriatico fino a spingersi sulle zone interne della Romagna e delle Marche. Venti di Libeccio invece, almeno in un primo momento, sullo Ionio, intorno a 40/60km/h.
Anche il moto ondoso è atteso in aumento su tutti i bacini con mari fino a molto mossi o agitati intorno alle Isole maggiori.
Entro sera la Bora è destinata ad attenuarsi sull’alto Adriatico con venti che risulteranno più deboli un po’ su tutti i bacini settentrionali. Discorso diverso invece per le Isole maggiori e per il medio-basso versante Adriatico, dove il Maestrale risulterà ancora sostenuto, soffiando intorno ai 50/70km/h.
Per una più decisa e generale attenuazione dei venti bisognerà attendere almeno giovedì 19 agosto.
Fonte: Meteo AM