L’inviato statunitense nel Corno d’Africa Jeffrey Feltman ha deciso di annunciare le proprie dimissioni. A prendere il suo posto dovrebbe essere il diplomatico David Satterfield. Sembra che le dimissioni di Feltman siano da attribuirsi ai tentativi senza successo di Washington di mitigare le situazioni conflittuali in Sudan ed Etiopia.
Perché l’inviato USA nel Corno d’Africa si è dimesso?
Jeffrey Feltman, l’inviato statunitense nel Corno d’Africa, ha annunciato le sue dimissioni a seguito di alcune battute d’arresto da parte dell’amministrazione Biden nel mitigare il conflitto in Etiopia, nonché nel cercare una transizione civile di potere in Sudan. La carica dovrebbe essere assunta dal diplomatico ed ex ambasciatore USA in Turchia David Satterfield.
Il ruolo degli USA in Etiopia e Sudan
Feltman ha assunto il suo incarico ad aprile, come parte di un tentativo della Casa Bianca di rafforzare un ruolo diplomatico degli USA nel Corno d’Africa. Tuttavia, il fronte di guerra tra il governo di Abiy Ahmed e le forze del Tigray sembra essersi ampliato in Etiopia, anche se gli USA sono intervenuti nella faccenda con il supporto dell’Unione Africana. I viaggi di Feltman in Etiopia avevano lo scopo di tentare di far leva su un cessate il fuoco. Anche in Sudan il colpo di Stato è avvenuto nonostante gli impegni assunti dai capi militari con Feltman. Washington ha quindi limitato i propri aiuti al Sudan, impegnandosi, purtroppo senza successo, con i leader sudanesi nel ripristino del processo di transizione civile.
Feltmman ha firmato per la posizione a tempo parziale, nonostante abbia mantenuto la sua affiliazione come visiting fellow in International Diplomacy presso la Brookings Institution. Tuttavia, le richieste di lavoro dell’inviato si sono fatte più gravose da quando le situazioni in Sudan ed Etiopia sono degenerate in situazioni conflittuali.
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