La Corea del Sud e gli USA discutono di esercitazioni nucleari congiunte. Ad affermarlo è il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol. Le nuove esercitazioni potrebbero far aumentare le tensioni nella regione.
La Corea del Sud e gli USA discutono di esercitazioni nucleari congiunte
Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha affermato che Seoul e Washington stanno discutendo di esercitazioni congiunte che coinvolgono risorse nucleari statunitensi. Yoon ha detto che tali esercitazioni servirebbero per contrastare i crescenti programmi nucleari e missilistici della Corea del Nord. In un’intervista al quotidiano Chosun Ilbo, Yoon ha affermato che l’attuale “deterrenza estesa” di Washington non è più sufficiente per rassicurare i sudcoreani. Per questo, per rispondere al meglio alle minacce nucleari di Pyongyang, Seoul vuole prendere parte all’operazione delle forze nucleari statunitensi.
“Le armi nucleari appartengono agli USA, ma la condivisione delle informazioni, la pianificazione e l’addestramento devono essere condotte congiuntamente dalla Corea del Sud e gli USA. Anche gli USA sono in una posizione molto positiva. Il concetto di ‘ombrello nucleare’ o ‘deterrenza estesa’ in passato era un concetto di preparazione per l’Unione Sovietica e la Cina prima che la Corea del Nord sviluppasse armi nucleari. Ora questi concetti non sono più sufficienti per rassicurare i sudcoreani”, ha affermato Yoon.
Cresce la tensione nella regione
Le osservazioni di Yoon arrivano il giorno dopo che i media statali nordcoreani hanno riferito che il leader Kim Jong Un ha chiesto lo sviluppo di nuovi missili balistici intercontinentali (ICBM) e un aumento esponenziale dell’arsenale nucleare del paese per contrastare quella che ha definito l’ostilità degli USA e del Sud Corea. Gli analisti affermano che i commenti di Yoon potrebbero peggiorare le tensioni nella regione.
“Quest’anno potrebbe essere un anno di crisi con la tensione militare nella penisola coreana che andrà oltre a quella del 2017“, ha detto Hong Min, ricercatore senior presso l’Istituto coreano per l’unificazione nazionale. “L’atteggiamento intransigente della Corea del Nord e lo sviluppo aggressivo delle armi, se incontrati con le esercitazioni congiunte Corea del Sud-USA e la risposta proporzionale, potrebbero aumentare la tensione in un lampo. Non possiamo escludere che ci sia un conflitto regionale qualora le due parti avessero un fraintendimento della situazione”, ha aggiunto.
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