giovedì, Marzo 28, 2024

Come arredare al meglio una casa piccola e buia

Spazi ridotti e poca luce: le soluzioni

Raccogliere la sfida di arredare una casa di dimensioni ridotte e poco illuminata può non essere facile. Possiamo infatti pensare che non dovremmo fare altro che accontentarci di una predisposizione poco ideale e sopportare la situazione.

In realtà, con qualche piccolo accorgimento, anche noi possiamo rendere la nostra piccola dimora non solo più luminosa, ma anche più accogliente. Evitando alcuni errori ed apportando alcune modifiche, inoltre, si può dare l’idea di uno spazio maggiore di quello che abbiamo realmente a disposizione. Vediamo insieme come fare.

Consigli ed errori da evitare

La colorazione delle pareti gioca un ruolo fondamentale nella percezione delle distanze e della luminosità delle stanze. A tal proposito è senza dubbio consigliato utilizzare delle colorazioni molto chiare, come il bianco.

La scelta dei tendaggi può influire negativamente sulla luminosità in una stanza. Piuttosto che montare dei tendaggi pesanti e dai colori cupi, scegliamo dei tessuti più leggeri, trasparenti, che lasciano filtrare la luce naturale proveniente dall’esterno.

Ma che dire se ci sono poche finestre e l’illuminazione naturale è scarsa? In tal caso non abbiamo che una sola soluzione: sfruttare al meglio l’illuminazione artificiale. Posizioniamo delle luci di colorazione fredda, tendenti al bianco-azzurrino, che sono più luminose rispetto a quelle calde, che tendono all’arancione. Per risparmiare è consigliabile sicuramente affidarsi alle fonti di illuminazione al led, che hanno dei consumi molto ridotti.

Il vantaggio derivante dall’utilizzare le strisce led per illuminare è che permettono di creare luce anche dove non sarebbe possibile farlo, visto che occupano pochissimo spazio e sono flessibili. Oltre all’illuminazione ambientale, potremmo realizzarne una perimetrale, per aumentare le fonti di luce presenti nella stanza.

Su www.luceled.com possiamo trovare tanti spunti ed idee per arredare con l’illuminazione i nostri ambienti.

Gli specchi giocano un ruolo fondamentale nel trasmettere l’idea della profondità e nel modificare la percezione degli spazi, che sembreranno leggermente più ampi di quanto non siano in realtà.

Per lo stesso motivo sarà utile impiegare mobili dal taglio moderno e dalle superfici lucide e riflettenti.

Evitiamo i mobili eccessivamente alti che privano l’ambiente della luce vitale e che danno un senso di oppressione.

L’ottimizzazione degli spazi passa anche dalla scelta dell’arredamento. Un divano a cassettone permetterà ad esempio di riporre indumenti o altre cose che utilizziamo solo periodicamente. Un tavolo richiudibile è la scelta migliore per non occupare inutilmente spazio quando non dobbiamo mangiare. Stesso discorso per le sedie.

Cerchiamo di optare per un arredamento moderno e lineare piuttosto che uno classico, che non farebbe altro che appesantire l’ambiente.

Possiamo apportare delle lievi modifiche nella struttura della casa, ad esempio creando delle nicchie che ci permettono di sfruttare al meglio zone morte della casa? Le mensole posizionate negli angoli sono un’altra soluzione per sfruttare anche questi spazi della casa solitamente inutilizzati.

Sowmya Sofia Riccaboni
Sowmya Sofia Riccaboni
Blogger, giornalista scalza (senza tesserino), mamma di 3 figli. Guarda il mondo con i cinque sensi, trascura spesso la forma per dare sensazioni di realtà e di poter toccare le parole. Direttrice Editoriale dal 2009. Laureata in Scienze della Formazione.

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