Cuba ha avvertito il governo colombiano che il gruppo di ribelli dell’Esercito di liberazione nazionale (ELN) della Colombia potrebbe pianificare un attacco a Bogotà. A dare la notizia è stato il Ministro della Difesa colombiano.
Colombia: possibili attacchi dai ribelli?
Il Ministro della Difesa colombiano ha affermato che Cuba ha avvertito il governo colombiano di un possibile attacco a Bogotà da parte dei ribelli dell’Esercito di liberazione nazionale (ELN). L’ELN è una organizzazione di guerriglia insurrezionale rivoluzionaria marxista-leninista che opera in diverse aree della Colombia. È stata fondata da sacerdoti cattolici radicali nel 1964. L’ELN rifiutava il modello sovietico e privilegiava un modello economico e politico autoctono. Inoltre rifiuta i finanziamenti stranieri e si finanzia grazie al sostegno popolare e alle tasse imposte nei territori controllati. L’ELN, per disposizione statutaria, rifiuta di legarsi al narcotraffico, anche se nella pratica accade che singoli fronti si leghino al narcotraffico per autofinanziarsi. L’ELN è meno controllato a livello centrale rispetto al gruppo ribelle delle Forze Armate rivoluzionarie della Colombia FARC. Quest’ultimo ha firmato un accordo di pace nel 2016 con il governo colombiano.
Cosa afferma la lettera dell’ambasciatore cubano?
Il Ministro della Difesa colombiano Diego Molano ha affermato che l’ambasciatore cubano Jose Luis Ponce ha inviato una comunicazione su un presunto attacco terroristico in programma dal gruppo ribelle dell’ELN. La lettera, di due paragrafi, afferma che l’attacco sarebbe pianificato per i prossimi giorni. Tuttavia l’ambasciatore cubano sottolinea che l’ambasciata non ha potuto valutare la “verosimiglianza” delle informazioni. Nella lettera inoltre vi è scritto che Cuba ha chiesto alla delegazione dell’ELN con sede all’Avana del possibile attacco. La delegazione avrebbe risposto di non essersene a conoscenza. Molano ha detto: “Le nostre forze armate e la polizia hanno tutte capacità dispiegate in tutte le città della Colombia, a livello regionale, per proteggere tutti i colombiani”.
Cuba sede di colloqui di pace
Cuba è stata sede di brevi colloqui di pace tra l’ELN marxista e il governo colombiano dopo che l’ELN aveva bombardato l’accademia di polizia di Bogotà nel 2019, dove persero la vita oltre 20 persone. La Colombia ha ripetutamene sollecitato Cuba a estradare i negoziatori con accuse relative all’attentato all’accademia di polizia. Secondo l’Alto Commissario per la Pace della Colombia, Miguel Cabellos, la comunicazione di Cuba è la prova che conferma la grande divisone che c’è all’interno dell’ELN. Cabellos ha detto: “Il fronte orientale insiste per ostacolare la reale volontà di pace”.
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