I carabinieri di Collegno hanno fermato un ragazzo di 19 anni, incensurato, che intorno alle 23, al culmine di una lite, ha ucciso a coltellate il padre, un operaio di 52 anni. I militari sono intervenuti in via Edmondo De Amicis 47, dove poco prima Alex Pompa, studente, incensurato, aveva ucciso il padre Giuseppe. Presenti al momento dei fatti anche la moglie e l’altro figlio maggiorenne della vittima.
Da un primo esame esterno del cadavere, sembra che le coltellate inferte siano più di 20: colpiti soprattutto addome, schiena e torace. Sequestrati dai carabinieri i coltelli utilizzati per compiere il delitto. I militari stanno ancora indagando, sentendo familiari e vicini di casa, sui motivi che hanno portato il giovane a uccidere il padre.
Quello di stanotte è il secondo omicidio commesso all’interno delle mura domestiche da un figlio nei confronti del padre. Il 21 aprile a Torino, in zona San Salvario, all’interno della propria abitazione, era stato rinvenuto il cadavere di Mario Trimboli, classe 1952, ucciso dal figlio convivente con modalità analoghe. L’omicida era stato arrestato poco dopo dai carabinieri.