Dozzine di persone ferite, e atterrite, per essere state travolte da un’onda anomale in una normale piscina all’aperto. E’ successo settimana scorsa in Cina, in un parco acquatico al confine con la Corea del Nord. Qualcosa non ha funzionato nei meccanismi che creano le onde artificiali della piscina, scatenando uno tzunami in scala.
La popolare testata South China Morning Post lo ha definito lo “tzunami pool”, dandole un nome cosi come si fa con gli uragani e i disastri naturali di grande portata.
Sono 44 le persone ferite, inclusi svenimenti e attacchi di panico, fra le persone tranquillamente a mollo a rinfrescarsi. Il parco acquatico è uno dei più grandi della zona meridionale della Cina, ospita diverse attrazioni e ha molti ingressi giornalieri.
La testata cinese riporta anche di voci che attribuirebbero alla persona che manovra gli ingranaggi delle onde la colpa del malfunzionamento, fatto sta che il parco ha tranquillamente riaperto i battenti già il giorno dopo.
Non è la prima volta che un fatto del genere colpisce la Cina, solo pochi mesi fa, in maggio, due persone sono morte e 12 ferite per il crollo di uno scivolo d’acqua in parco a tema per bambini nella provincia di Sichuan, nel sud est della Cina.