La Cina avvisa gli USA: “Basta interferenze nelle Olimpiadi”. La questione delle Olimpiadi invernali di Pechino è stata discussa in colloquio tra il ministro degli Esteri cinese Wang Yi e il Segretario di Stato americano Antony Blinken. I due hanno anche parlato della crisi ucraina.
Cina avvisa gli USA: cos’è successo?
Pechino ha avvertito Washington di “smetterla di interferire” nelle imminenti Olimpiadi invernali dopo che il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha parlato con il Segretario di Stato americano Antony Blinken. Wang ha detto a Binken: “La priorità più urgente in questo momento è che gli USA smettano di interferire nelle Olimpiadi invernali di Pechino”. Gli USA hanno annunciato un boicottaggio diplomatico della Olimpiadi di Pechino. Hanno infatti riferito che non invieranno ai Giochi funzionari governativi di alto rango a causa della violazione dei diritti umani nello Xinjiang. La decisione di Washington è stata seguita da altri Paesi occidentali.
Wang e Blinken discutono della crisi ucraina
Durante la telefonata Wang e Blinken, hanno anche discusso delle tensioni in corso tra Russia e NATO sull’Ucraina. Il ministro cinese ha consigliato che le preoccupazioni per la sicurezza della Russia “dovrebbero essere prese sul serio“. “Tutte le parti dovrebbero abbandonare completamente la mentalità della Guerra Fredda. Dovrebbero formare un meccanismo di sicurezza europeo equilibrato, efficace e sostenibile attraverso i negoziati“, ha affermato Wang. Il Dipartimento di Stato ha invece affermato che Blinken “ha sottolineato la sicurezza globale e i rischi economici posti dall’ulteriore aggressione russa contro l’Ucraina e ha comunicato che la riduzione dell’escalation e la diplomazia sono la via da seguire responsabile“.
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