giovedì, Aprile 18, 2024

China Cabinet: nuovo progetto per Theaster Gates

Dall’11 marzo al 23 marzo 2021 presso il primo piano del Prada Rong Zhai si terrà un nuovo progetto dell’artista attivista sociale Theaster Gates che si intitolerà “China Cabinet”. Ma di cosa si tratta?

Chi è Theaster Gates?

Theaster Gates nasce a Chicago nel 1973. Artista visivo, performer, professore, urbanista e attivista sociale, vive e lavora a Chicago. La sua opera si focalizza sulla teoria dello spazio e sullo sviluppo del territorio. Partendo dal suo interesse e dalla sua formazione in pianificazione e conservazione urbana, Gates riqualifica aree abbandonate. Le sue opere ed esibizioni sono state presentate nelle maggiori istituzioni artistiche europee e statunitensi. Nel 2017 ha ricevuto la Légion d’Honneur.


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Cosa significa “China Cabinet”

Il progetto “China Cabinet” consiste nell’allestimento del primo piano della residenza che da diverse configurazioni e rende l’artista in continua mutazione. Il tutto avviene nelle stanze della residenza storica a Shanghai che è stata restaurata da Prada e riaperta nel 2017. Il primo piano del Prada Rong Zhai si trasforma così in tre capitoli che vede l’artista prima ospite, poi fantasma e quindi padrone di casa. Nel primo capitolo i visitatori possono rintracciare, all’interno di sei vetrine, gli elementi tipici della pratica artistica di Gates. Si possono visualizzare il riutilizzo delle materie prime, l’importanza della componente artigianale, il tributo all’immaginario afroamericano, l’uso di simboli provenienti dai movimenti per i diritti civili e l’utilizzo di materiale d’archivio come riviste, libri, e supporti audiovisivi.

La seconda parte della mostra è incentrata sul rapporto di Gates con la ceramica e si concretizza in un’installazione specifica divisa in due sezioni. Prima una presentazione delle sue opere distribuite nello spazio come in un negozio di antiche porcellane cinesi, poi una ricostruzione del laboratorio dell’artista, riproposizione fedele che include vari oggetti tra cui piatti, bicchieri, ciotole, vasi e altri oggetti di ceramica. L’intera narrazione si conclude con una esibizione personale: Gates espone i suoi lavori come se si trovassero all’interno di un’abitazione di cui lui stesso è proprietario.

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