Intolleranza al Glutine. Sempre in forte aumento nella nostra popolazione. Una patologia autoimmune che ammala l’intestino, il nostro organismo avverte come agente tossico il glutine e non riesce ad assimilarlo. Eliminare il glutine sembra facile a dirsi ma difficilissimo a farsi.Eliminare il glutine significa volgere la propria attenzione a tanti altri alimenti sani e naturalmente privi di glutine: legumi, farine alternative, frutta e verdura, pesce e mangiare meno pizza e più piatti salutari. Una bella sfida per la ristorazione. Riuscire ad abbinare gusto e novità in piatti che vanno studiati per dare serenità e benessere a un cliente. A tal proposito abbiamo chiesto un parere a un esperto che è stato uno dei primi presenti sul mercato con un progetto vincente nel mondo del senza glutine. Il simpaticissimo Chef Andrea Greco che ci ha concesso un’interessantissima intervista che descrivere il suo progetto ”Gluten Free”.
Andrea raccontaci qualcosa di te e della tua esperienza nella ristorazione nel mondo ‘’Gluten free’: Ciao, il mio passato è sempre stato caratterizzato dal mondo della ristorazione, inizialmente la mia esperienza è stata nella pasticceria. Insieme con mio fratello Pietro Greco, mio cognato Ignazio Chinnici e mio padre Giovanni Greco che sono poi diventati miei soci anche nel progetto ‘’Gluten Free’’ Mi è stato tramandato da mia nonna e mia madre che si occupavano della cucina e da mio nonno che aveva una larga cultura nella scelta delle materie prima la passione e poi diverse tecniche. Infatti, la nostra esperienza nasce da continui approfondimenti che abbiamo fatto direttamente sul campo. E’ stata dura all’inizio quando tutti insieme ci siamo cimentati nel progetto ‘’Gluten Free’’ era un tema completamente nuovo.
Da cosa nasce questa scelta: Nasce per un incrocio del destino. Ogni volta che mi recavo in farmacia per acquistare vitamine per la palestra incontravo una bambina che era lì con la sua mamma a comprare alimenti senza glutine perché celiaca. Nel vederla spesso mi veniva da pensare a chi come lei era costretta a seguire sempre e costantemente una dieta composta di alimenti confezionati. Allora immaginavo quella bambina e al modo in cui si doveva adattare a uscire a cena fuori o pranzo, oppure una pizza con le amiche e mi frullava per la testa di voler creare un luogo d’incontro per persone che avessero quest’intolleranza e riuscire a unire la salute ma anche la buona tavola. E cosi nasce il ristorante ‘’ Il Carrettino’’.
La sfida maggiore e la tua più grande soddisfazione: Come mi ha insegnato mio nonno la cucina è come la strada quindi di tutti. La sfida è stata trovare il modo di incrociare il diritto di recarsi in un ristorante, pizzeria etc. La mia più grande soddisfazione è stata riuscire. Dopo una serie di difficoltà e continui esperimenti abbiamo ottenuto un grande risultato , rendere ‘’Il Carrettino’’ un luogo d’incontro sicuro per chi è intollerante, allergico oppure per scelta vegano o vegetariano. E’ iniziata cosi anche la produzione di pane, biscotti e un’intera gamma vastissima di prodotti senza glutine , anche freschi e alcuni esattamente uguali ai prodotti tipici Siciliani in modo che potessero assaggiarli tutti.
Le caratteristiche che deve avere un Ristorante per soddisfare questa fetta di clientela: Deve essere più che fornito per dare al cliente un’ampia scelta dei prodotti, deve esserci molta dinamicità e molta complicità nello staff che lo dirige perché se si presenta un qualsiasi problema noi dobbiamo essere pronti a trovare la soluzione. E poi è determinante l’inventiva, non deve essere il cliente ad adattarsi a quello che offre il ristorante ma il contrario. Io personalmente ho rivisitato moltissimi piatti della tradizione siciliana dando quel tocco d’innovativo in modo che il cliente è incuriosito e non privato di una determinata ricetta perché magari può contenere ingredienti che possono danneggiarlo. Ho ideato ricette innovative per far sì che tutti assaggino tutto e in maniera nuova. Mi sono dovuto documentare tantissimo e fare tanti tentativi ma alla fine ci sono riuscito, rivisitare e rivoluzionare i piatti antichi siciliani con prodotti totalmente privi di glutine ma che sono stati una bella scoperta sia intollerante e chi non , a gran sorpresa molte persone si sono avvicinate al mondo senza glutine anche non essendo intolleranti.
Un imprenditore per intraprendere un tale progetto su cosa deve puntare :Sul carattere. Deve essere una persona, secondo la mia esperienza, molto perseverante perché non bisogna tralasciare nulla al caso è un campo talmente ampio che il confronto è fondamentale e costruttivo. Si continua sempre a imparare cose nuove e quindi ci vuole molta determinazione. Bisogna essere prima di tutto appassionati perché c’è un investimento intellettuale da fare .
Esegui anche corsi di cucina, come si svolgono: Sì, sempre però affiancato da una figura professionale che abbia conoscenze nel campo della nutrizione, biologia, psicologia per trasmettere ai miei allievi una visione a trecentosessanta gradi di quello che è il mondo ‘’gluten free’.
Progetti per il futuro :Il mio progetto è iniziato molto tempo fa anche Milionarie il 6 giugno 2010 ha scritto di noi. E’ continuare a portare avanti questa bellissima esperienza e farla crescere sempre di più. Oggi contiamo oltre che un Ristorante Pizzeria, Pasticceria anche un Market senza glutine che fa spedizioni in tutta Italia e anche all’estero. E saremo prossimi sul mercato del Franchising. Con la nostra ‘’cultura siciliana’’ e la nostra cultura ‘’gluten free’’. Vi aspettiamo. Per chi volesse conoscerci lascio qui il mio sito che racchiude grossomodo tutto quello che ci siamo detti.
- Www.ristorantesenzaglutine.it
- Www.barpasticceriasenzaglutine.it
