Li abbiamo visti in televisione o in alcuni spettacoli dal vivo, qualcuno si è reso volontario essere tagliato a metà, altri non capiscono ancora qual è il trucco. Stiamo parlando degli illusionisti, coloro che oggi segnano un’era: cento anni di magia. Ripercorriamo insieme la loro storia e conosciamo a fondo il loro lavoro.
Cento anni di magia: che cos’è l’illusionismo?
E’ un’arte eseguita sotto forma di spettacolo e intrattenimento, dove l’artista è il mago o illusionista che crea effetti apparentemente magici e trucchi fisici o psicologici. Esistono diversi stili: musicale, da palcoscenico, da ristorante, televisivo, per bambini. Tra le illusioni quella che più sbalordisce anche a distanza di cento anni è la magia della segatura. Una persona viene messa dentro una scatola e attraverso un trucco viene tagliata in due per poi essere ricomposta.
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La storia del trucco
L’illusione della segatura nasce a Londra cento anni fa quando l’illusionista P.T. Selbit mise una donna in una scatola sul palco del Finsbury Park Empire di Londra e segherò proprio attraverso il legno, creando un classico magico. All’inizio il trucco originale consisteva nell’aprire una scatola attraverso una sega e la persona all’interno rimaneva illesa. Oggi a distanza di anni i maghi si sono evoluti, creando raffinatezze, con le due metà separate. L’illusionista delle celebrità David Copperfield ha instaurato la sua versione The Death Saw in cui ha legato una persona a una piattaforma mentre una lama rotante gigante lo tagliava in due.
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I festeggiamenti dei cento anni di magia
Per festeggiare i cento anni di magia l’organizzazione Magic Circle con sede a Londra ospiterà le celebrazioni con un evento in diretta streaming su Facebook dalle 18:00 GMT di domenica. Tra gli ospiti ci sarà Debbie McGee, la moglie del defunto mago televisivo britannico Paul Daniels, che descriverà le molte volte in cui è sopravvissuta alla procedura.