venerdì, Marzo 29, 2024

CAPOLAVORI DELL’INGEGNERIA CIVILE

Il Dipartimento di Ingegneria civile dell’università americana di Norwich, ha redatto la classifica delle 10 opere di ingegneria più imponenti della storia.

PIRAMIDE DI CHEOPE : anche detta Grande piramide, è l’unica delle sette meraviglie del mondo antico che sia giunta sino a noi. Costruita intorno al 2570 a.C., è rimasta l’edificio più alto del mondo per circa 3800 anni. È la più grande delle tre piramidi della necropoli di Giza, vicino al Cairo, in Egitto. Per la sua costruzione sono stati necessari oltre 2,3 milioni di blocchi di pietra e il lavoro di 30.000 persone. Ogni blocco pesava tra le 2,5 e le 8 tonnellate e doveva essere trasportato per più di 800 chilometri.

MURAGLIA CINESE: la sua costruzione è iniziata nel 475 a.C. per volere dell’imperatore Qin Shi Huangdi, con lo scopo di proteggere le città cinesi dall’invasione degli Unni. Nell’arco di 2.000 anni sono stati rifatti i muri e ampliati gli spazi per arrivare a quello che vediamo oggi: una muraglia di 8.851 km. Le mura sono alte 7,8 metri e in alcune zono sono larghe 5 metri. Il materiale utilizzato per la loro realizzazione si basa sulla farina di riso. E’ stata dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità e inserita fra le sette meraviglie del mondo moderno.

ACQUEDOTTO DI SEGOVIA: una delle maggiori opere dell’ingegneria romana, costruito nel 50 a.C. sotto il dominio dell’Impero Romano in Spagna, durante il regno dell’imperatore Traiano. La sua funzione era quella di trasportare l’acqua dalle montagne fino alla città. E’ composta da 167 archi, singoli e doppi, supportati da pilastri perfettamente centrati gli uni sugli altri per assicurare la perfetta staticità a quest’opera che altrimenti difficilmente avrebbe superato tanto brillantemente quasi due millenni di storia. Nel 1985 è stato inserito tra i Patrimoni dell’umanità dell’Unesco.

PONTE DI BROOKLIN: costruito tra il 1869 e il 1883 su progetto dell’ingegnere tedesco John Augustus Roebling, è il primo ponte sostenuto da cavi in acciaio e ha rappresentato per lungo tempo il ponte sospeso più grande al mondo, 1054 metri. Attraversando l’East River, collega l’isola di Manhattan a Brooklyn. Ad oggi sono circa 144mila i veicoli che ogni giorno lo attraversano.

CANALE DI PANAMA: costruita nel 1914, questa opera idraulica artificiale di 77 km ha rivoluzionato il trasporto marittimo collegando l’oceano Atlantico al Pacifico. E’ costituito da un sistema di chiuse che si riempiono e si svuotano di acqua per superare il dislivello del terreno e permettere il passaggio delle navi. Attualmente più di 15mila imbarcazioni attraversono ogni anno il canale.

DIGA DI HOOVER: una delle più grandi strutture artificiali nel mondo, costruita negli anni trenta nel Black Canyon, lungo il corso del fiume Colorado, sul confine tra lo Stato dell’Arizona e del Nevada. Per la sua realizzazione furono impiegati 3.400.000 m3 di calcestruzzo, che consentirono di realizzare una struttura alta 221 m e lunga 201 m alla base. Per permettere la sua realizzazione è stato necessario deviare il fiume Colorado e, dopo la sua conclusione, è stato creato il lago Mead tra le Montagne Rocciose. Oggi ospita una centrale idroelettrica che serve per dare energia a più di 1,3 milioni di persone in Nevada, Arizona e California.

GOLDEN GATE: uno dei simboli più famosi degli Stati Uniti, questo imponente ponte, completato nel 1937 dopo quattro anni di intenso lavoro e lungo 4.8 km, collega San Francisco alla Contea di Marin. Possiede più di 27.570 cavi, l’architetto Irving F. Morrow scelse in modo accurato il colore, puntando sull’universal orange, un colore molto usato nell’industria aerospaziale. L’inaugurazione del ponte, avvenuta il 27 maggio 1937, durò una settimana e più di 200,000 persone lo attraversarono prima che la struttura fosse aperta al traffico delle macchine.

CANALE DELLA MANICA: la costruzione del tunnel sotto la Manica, completata nel 1994, è stata una vera e propria opera di ingegneria, grazie alla quale è possibile raggiungere la Gran Bretagna senza dove utilizzare un’imbarcazione. Questa galleria ferroviaria, lunga oltre 50 km, unisce il comune britannico di Cheriton a quello francese di Coquelles. Raggiunge i 76 metri di profondità e per la sua realizzazioni sono stati necessari 7 anni e oltre 15mila persone, tra ingegneri, tecnici e operai.

BURJ KHALIFA: detta anche Torre Dubai, è la più alta struttura mai realizzata dall’uomo, 829,8 metri. Ha 163 piani, oltre a 27 terrazze. I lavori per la sua costruzione, terminati nel 2010, sono stati fatti durante la notte per evitare le alte temperature che si raggiungono negli Emirati Arabi Uniti. L’enorme grattacielo è stato progettata dallo studio di architettura Skidmore, Owings e Merrill, già autore di altri progetti di fama mondiale quali la Willis Tower di Chicago e il nuovo World Trade Center di New York. La pianta dell’edificio, circondato da strutture minori, è ispirata alla forma di un fiore di Hymenocallis.

PONTE DI QUINGDAO: il ponte marino più lungo del mondo, con 42,5 chilometri, collega la città di Qingdao, sulla costa orientale della Cina, con l’isola di Huangdao, attraverso la Baia di Jiaozhou. E’ stato inaugurato in occasione del novantesimo anniversario della fondazione del Partito Comunista cinese. Per la sua realizzazione, terminata nel 2011, sono stati necessari quattro anni e più di 10mila lavoratori. Sono state utilizzate 450.000 tonnellate di acciaio per permettere alla struttura di resistere a terremoti di magnitudo otto sulla scala Richter e al passaggio dei tifoni.

 

 

 

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