sabato, Luglio 12, 2025

Caldo peggiora sintomi del reflusso, in casi gravi “chirurgia opzione risolutiva”

Estate e reflusso gastroesofageo: un binomio sempre più problematico per milioni di italiani. Con l’aumento delle temperature, anche lo stomaco “va in fiamme”. Secondo gli esperti, infatti, il caldo e i cambiamenti alimentari tipici dell’estate aggravano i sintomi del reflusso acido, una condizione che colpisce fino al 20% della popolazione italiana, pari a circa 11,5 milioni di persone.

Caldo estivo e alimentazione scorretta aggravano il reflusso

L’estate è una stagione critica per chi soffre di malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE). Disidratazione, pasti irregolari, consumo eccessivo di cibi grassi o speziati e una digestione rallentata favoriscono l’acidità di stomaco, gonfiore e bruciore. Il cardias indebolito e l’eventuale ernia iatale peggiorano la sintomatologia. E con il sudore e la perdita di elettroliti, la funzionalità gastrica può risultare compromessa.

A confermare il legame tra caldo e reflusso sono gli specialisti riuniti a Napoli per l’evento medico “Hot Topics in Functional Digestive Surgery”, organizzato dall’Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli e dalla Società Italiana di Colon-Proctologia (Siucp).

Come prevenire il reflusso in estate: dieta, idratazione e stile di vita

Per alleviare i sintomi, i medici consigliano una corretta alimentazione contro il reflusso e un’idratazione costante. Via libera a pasti leggeri e frequenti, verdure cotte, cereali integrali, carni magre e acqua naturale. Da evitare: cibi fritti, pomodori, agrumi, cioccolato, alcolici, menta, caffè, spezie piccanti e bevande gassate. È essenziale anche non sdraiarsi dopo i pasti e perdere peso, soprattutto nei soggetti obesi o in sovrappeso.

Quando il reflusso è cronico: le soluzioni chirurgiche più efficaci

Nei casi più gravi o resistenti alla terapia farmacologica, la chirurgia rappresenta una soluzione efficace e definitiva per il reflusso gastroesofageo. Grazie a tecniche sempre più avanzate e personalizzate, oggi è possibile intervenire con maggiore sicurezza e tempi di recupero rapidi.

Tra le opzioni chirurgiche per il reflusso:

  • Fundoplicatio secondo Nissen: tecnica tradizionale che avvolge il fondo dello stomaco attorno all’esofago per prevenire la risalita degli acidi.
  • Sfintere esofageo magnetico (LINX): un anello in titanio posizionato in laparoscopia che impedisce il reflusso senza bloccare il passaggio del cibo.
  • Reflux Stop: innovativo dispositivo in silicone che ripristina la funzione dello sfintere senza comprimerlo, riducendo gli effetti collaterali e facilitando la dimissione.

Diagnosi accurata e trattamenti su misura

Per individuare la strategia terapeutica più adatta, è fondamentale eseguire esami diagnostici mirati come:

  • Gastroscopia
  • pH-metria esofagea 24h
  • Manometria esofagea

Questi strumenti aiutano a identificare le cause del disturbo e a scegliere la soluzione più adatta tra trattamenti medici o chirurgici.

Reflusso e salute digestiva: attenzione anche d’estate

Come sottolineano gli specialisti, l’estate non va sottovalutata. Il reflusso può compromettere la qualità della vita, ma una corretta prevenzione, una dieta mirata e i nuovi approcci chirurgici possono aiutare a vivere meglio, anche nei mesi più caldi.

[sbtt-tiktok feed=1]

Related Articles

[sbtt-tiktok feed=1]
- Advertisement -spot_img

Latest Articles