Un’ondata di caldo estremo sta sferzando la Penisola Araba, accompagnata da forti venti caldissimi che hanno provocato anche intense tempeste di sabbia.
Tra le zone più colpite c’è quella del Kuwait, che ieri ha registrato anche un impressionante record di caldo sfiorando i 45 gradi: una ondata di caldo estremo che non era mai stata raggiunta nel mese di marzo, prima d’ora, e che non può che suscitare preoccupazione per quello che potranno riservare i mesi estivi, sempre più roventi.
Come mostra la grafica elaborata dal meteorologo scozzese Scott Duncan, le anomalie termiche nel Paese sono diventate sempre più estreme negli ultimi anni:
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Il record di caldo è stato registrato ieri a Mitribah, con 44.6°C, ma l’intera penisola araba è alle prese con temperature estreme e i 40 gradi sono stati raggiunti e superati in diverse altre zone:
Come se non bastasse il caldo rovente, gli abitanti della zona hanno dovuto fare i conti anche con tempeste di sabbia e invasioni di locuste impressionanti. Secondo quanto riferisce il Kuwait Times, i forti venti roventi che hanno spazzato il Kuwait con raffiche di burrasca hanno dato vita a un’improvvisa e intensa tempesta di sabbia in particolare nella giornata di martedì, quando in alcune aree la visibilità è scesa al di sotto dei 500 metri. Il vento intenso ha portato con se anche enormi sciami di locuste, scrive il giornale, che hanno fatto la loro comparsa in diverse aree del Paese.
بالفيديو | أسراب من الجراد تجتاح سماء الكويت
— سرمد | Sarmad (@Sarmad) March 24, 2021
وسكان المناطق يوثّقون بالصور والفيديوهات #الجراد pic.twitter.com/gXimQw3WNl
Come mostra la mappa elaborata da Climate Reanalyzer, le temperature sono estremamente più elevate nella norma in molte zone: