L’affare sembrava ormai concluso, mentre una divergenza economica allontana (per il momento) Kostas Manolas e lo Zenit San Pietroburgo, dove il difensore è fortemente atteso da Mancini.
Il difensore greco ha disertato stamane le visite mediche di rito previste a Villa Stuart: il motivo della frenata riguarda l’accordo sulla valuta utilizzata. Manolas non vuole che il pagamento del suo stipendio sia effettuato in rubli (guadagnerà circa 4 milioni di euro a stagione per 4 anni).
Sono ora in corso le trattative tra l’entourage del difensore e i dirigenti russi per un affare che se salta rischia di far perdere alla società giallorossa 30 milioni di euro considerati sicuri. Dall’incontro trapela la volontà di trattare per trovare una soluzione che possa accontentare tutti.