venerdì, Marzo 29, 2024

Calamity Jane: la donna dietro la leggenda del selvaggio West

Nasce il 1 maggio del 1852 Martha Jane Canary, per tutti Calamity Jane, entrata nella storia per essere stata la prima donna pistolero del West.

La vita selvaggia di Martha Jane Canary

Figlia di una prostituta e di un contadino, trascorse un’infanzia selvaggia. Intorno al 1865 la famiglia intraprese un lungo viaggio per dirigersi nel Montana, a Virginia City. Dopo la morte dei genitori, si trasferisce a Wyoming dove si guadagnava da vivere prostituendosi o facendo lavori umili, alcuni dei quali erano posti di lavoro solitamente riservati agli uomini. In un contesto come quello del West, in cui la donna può essere solo educatrice e madre, Martha si propone come un’anticonformista: non si sottomette alle norme imposte da una società maschilista. Gioca d’azzardo, indossa abiti maschili e adotta comportamenti “singolari e riprovevoli” per i quali, spesso, viene licenziata. Eroina sregolata, si lancia a capofitto in un’avventura dopo l’altra, dando prova di essere una pistolera infallibile.

La conquista del West e la nascita della leggenda di Calamity Jane

Durante una delle sue avventure contro i nativi indiani, si guadagna il soprannome di Calamity Jane, nel Wyoming a Goose Creek: è qui che leggenda e realtà si incontrano, dando vita alla storia di una donna, la cui figura spesso mitizzata, è riuscita a guadagnarsi una fetta di storia in una dimensione fortemente padroneggiata dagli uomini. Tante le avventure che la vedono protagonista, episodi quasi epici circondati da un alone di fascino e mistero, alimentato dalla stessa protagonista. Nella sua autobiografia “Life and Adventures of Calamity Jane”, la stessa donna raccontò una serie di avventure grandiose, da apparire quasi fittizie.

Calamity Jane e Buffalo Bill

In uno dei tanti viaggi, Camity Jane conobbe James Butler Hickok con il quale, si pensa, visse una passionale storia d’amore. A darne prova sarebbero le lettere di Jane indirizzate ad una presunta figlia avuta con Hickok. Sposatasi con Clinton Burke in seguito alla morte di Hickok ucciso durante una partita di poker, si trasferisce a Boulder. Dopo aver lavorato, tra l’altro, per il “Wild West Show” di Buffalo Bill come narratrice di storie, Martha prende parte alla Pan-American Exposition nel 1901. Morì nel 1903 e, a seguito delle ipotesi sulla storia d’amore con Hickok, fu sepolta accanto a lui in una fossa comune nel Dakota Sud. La sua figura leggendaria ha lasciato un segno che continua ad animare il mistero del pubblico nei film e nei libri a lei dedicati. Molte le perplessità riguardo la veridicità delle sue imprese, ma una cosa è certa: non c’è dubbio che si tratti di uno dei personaggi più interessanti e pittoreschi dell’intera storia del West.

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