martedì, Aprile 16, 2024

Buste di plastica riutilizzabili: il flop che sta danneggiando l’ambiente

Erano state introdotte allo scopo di garantire una maggiore tutela dell’ambiente e di contribuire a ridurre la dispersione di uno dei materiali più inquinanti e difficili da smaltire. In realtà, in Gran Bretagna, le cosiddette «Bags For Life» (Buste per la Vita), le buste di plastica rinforzate e immesse sul mercato per contrastare l’eccessiva diffusione di quelle usa e getta, si stanno dimostrando un vero e proprio flop, andando paradossalmente a peggiorare la piaga dell’invasione dei materiali plastici sulla Terra e nei mari. La notizia del fallimento del progetto «ecologista» è stata diffusa da Greenpeace che ha riportato i risultati dell’ultimo rapporto «Breakthroughs and backtracking from supermarkets» stilato insieme all’EIA (Environmental Investigation Agency).

Lo studio statistico ha valutato la quantità di sacchetti riutilizzabili messi a disposizione dalle aziende della Grande Distribuzione. Ebbene, dai risultati emersi, sembra proprio che, nonostante l’impegno profuso, i supermercati con quest’iniziativa non siano affatto riusciti a dare una spallata al consumo eccessivo di plastica, andando per certi versi a peggiorare addirittura la situazione. I dati riportano che nel 2018 le varie catene commerciali britanniche hanno fatto circolare almeno 903mila tonnellate di imballaggi in plastica, dunque un ulteriore e preoccupante incremento rispetto alla quota precedente di 886mila tonnellate. L’organizzazione ambientalista ha rimarcato che quest’aumento sarebbe incredibilmente legato proprio alla commercializzazione delle «Bags for Life» che sarebbe salita fino a toccare una percentuale del 26%, per una media di 54 sacchetti rinforzati per nucleo familiare ogni anno.

Bags For Life: il progetto non aiuta l’ambiente.

Dunque, il nuovo campanello d’allarme per l’ambiente parte dai supermercati del Regno Unito, tocca i consumatori e, infine, si abbatte inesorabilmente sul mare. E questa situazione risulta ancor più delicata se si considera che, quando vennero presentate ufficialmente, le buste di plastica riutilizzabili vennero descritte come un innovativo strumento ecologico atto a contrastare l’eccessiva dispersione dei materiali plastici, volto a ridurre con decisione i 2 miliardi di sacchetti monouso che erano stati distribuiti alla clientela solo tenendo conto del 2016.

Le buste di plastica rinforzate vengono usate male

Tra i fattori che hanno causato l’eccessivo incremento di vendite dei sacchetti riutilizzabili in plastica in Gran Bretagna, vi è quello legato ad un utilizzo inopportuno. Greenpeace ha sottolineato che questi involucri per essere realmente d’aiuto alla tutela dell’ambiente dovrebbero essere usati almeno quattro volte. Invece quasi tutti i consumatori dopo averli acquistati non li portano con sé o non li conservano, e così ogni volta che si recano al supermarket ne comprano altri. Al contempo, le «Bags for Life» accumulate in casa vengono adattate a buste per raccogliere i rifiuti. E tutto ciò ha avuto come rapida conseguenza l’incremento della produzione di plastica da parte di 7 supermercati inglesi su 10, andando ad accentuare i danni ambientali.

Emergenza plastica in Nigeria: 150mila tonnellate all’anno di rifiuti in tutto il Paese

Soltanto l’Irlanda è riuscita a contenere questo ricorso improprio alle buste di plastica rinforzate, avendo aumentato il prezzo a 70 pence, circostanza che ha spinto il 90% dei clienti a desistere dall’acquisto procrastinato nel tempo. Fiona Nicholls, attivista di Greenpeace UK per la lotta contro la plastica negli oceani, ha dichiarato alla BBC che all’incirca ogni due settimane giungono annunci e proclami su nuove iniziative della Grande Distribuzione per contrastare l’eccessivo ricorso a questi materiali. In realtà, però, giorno dopo giorno non si fa altro che vedere sempre più plastica sugli scaffali dei centri commerciali. Questo triste e preoccupante risvolto è stato evidenziato proprio dal recente documento diffuso dall’associazione ambientalista, il quale ha appunto spiegato come i «sacchetti per la vita» non stiano affatto aiutando, ma stiano addirittura peggiorando lo stato di salute del pianeta.

Tesco: è aumentata la produzione di plastica.

Ad esempio, pare che soltanto la catena di alimentari Tesco abbia registrato negli ultimi tempi un balzo delle vendite di queste borse per la spesa da 430 a 730 milioni. Tutto ciò, ovviamente, vuol dire ulteriore plastica che verrà abbandonata e che impiegherà diversi secoli per essere assorbita del tutto con conseguenti e gravi problematiche per i terreni e per i mari.

Patrizia Gallina
Patrizia Gallina
Patrizia Gallina è una giornalista e conduttrice sportiva presso le emittenti televisive della Liguria. Conosciuta come scrittrice, attrice, cantante e modella, è nata nella città di Genova. Ha conseguito la laurea in Scienze Umanistiche presso l'Università degli Studi di Genova. Coltivo da sempre la mia passione per l'arte, la fotografia, la moda, il giornalismo e il calcio.

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