Compirebbe oggi 49 anni l’attore bello e dannato e di Hollywood morto a soli 23 anni di overdose nella notte di Halloween del 1993. Nato da una famiglia burrascosa, fedele ad una setta “I bambini di Dio” che è stata oggetto di indagini per molestie ai bambini. Primogenito di cinque figli, alcuni dai nomi poetici come il suo, tipo la sorella Rainbow, ha girato molte città da piccolo prima di trovare la notorietà come attore a soli dieci anni in uno spot pubblicitario. Al momento tutti i suoi fratelli lavorano nel mondo dello spettacolo.
Pur avendo solo 23 anni aveva all’attivo già diversi film, una nomination come attore non protagonista agli oscar e una carriera già divisa in due fasi: i film da ragazzino e quelli da uomo adulto.
Il primo film che lo ha lanciato è nel 1986 Stand by me – Ricordo di un Estate, recitato assieme a Will Wheaton e Jerry O’connell. Questa pellicola lo fatto conoscere per la sua dote naturale più rappresentativa: saper interpretare i ruoli dando una sfumatura dannata e angelica allo stesso tempo ai suoi personaggi.
Degno di riconoscenza è il suo seppur piccolo ruolo all’interno della sagra di Indiana Jones, dove interpreta qualche scena di Indy da giovane, meritandosi per pochi minuti moltissime segnalazioni dalla critica.
Il film che lo ha lanciato in ruoli più impegnativi e tematiche più adulte è Belli e Dannati con Keanu Reeves. Il ruolo è molto impegnativo perché interpreta un ragazzino gay abbandonato prima dalla madre e poi anche dall’amico, di cui si innamora non ricambiato. Anche in questo caso River riesce a superare la sfida e a rendere questo personaggio travagliato di grande spessore e non banale.
River era anche cantante e chitarrista nella band fondata dalla sorella e un attivista per i diritti degli animali e l’ambiente.
Le circostanze della sua morte sembrano uno dei suoi film. Si trovava con la fidanzata Samantha Mathis e il fratello Joaquin, anche lui attore (lo conosciamo come l’imperatore cattivo del film Il Gladiatore), nel locale di Johnny Deep il Viper Room. Mentre la band composta per la serata da Flea dei Red Hot Chilli Peppers e Johnny Deep suonava sul palco, qualcuno lo visto parlare con degli spacciatori e poco tempo dopo era accasciato sul marciapiede fuori dal locale senza vita, davanti agli occhi del fratello.
Una morte cinematografica, come su un set dove tutti queste persone fossero state riunite per un parte in film sulla gioventù bella e dannata degli anni novanta.
