Bugatti Chiron Pur Sport: più agile e leggera che mai

Presentata la versione più dinamica della hypercar francese

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La Bugatti Chiron è capace di prestazioni sorprendenti, ma la casa di Molsheim con la Pur Sport è andata oltre. Partendo dal solito telaio, partendo dal solito motore W16, il produttore alsaziano di casa Volkswagen ha tirato fuori dal cilindro una versione più agile e dinamica della base, grazie a pochi ritocchi sul peso e sull’aerodinamica. Presentata al salone “virtuale” di Ginevra, sarà prodotta in 16 esemplari. Prezzo: 3 milioni e 200 mila Euro.

Bugatti Chiron, cosa cambia nella Pur Sport?

Con la Pur Sport, la Bugatti realizza una nuova versione speciale della Chiron. Per renderla più “atletica”, la casa lavora sulla riduzione del peso. I cerchi in lega, ad esempio, sono più leggeri di 16 Kg, e le pastiglie dei freni sono in materiale carboceramico. La scelta di alleggerire queste componenti non è casuale: diminuendo le masse non sospese si guadagna in maneggevolezza. Al resto ci pensa il nuovo assetto, più rigido del 33% rispetto alla Chiron standard.

Motore (quasi) invariato, trasmissione sportiva

Il motore rimane lo stesso del modello base, il 16 cilindri a W di 8 litri, quattro turbo e 1500 CV. La Bugatti fa qualche piccolo ritocco anche qui, spostando la potenza massima più in alto (6900 rpm, 200 in più del normale). Ciò è dovuto al cambio automatico, il quale ha rapporti più ravvicinati per migliorare l’accelerazione. Il guadagno è quantificato al 15%, con un ulteriore 40% di elasticità in più.


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Nuovo è anche lo scarico in titanio, con le doppie uscite che conferiscono un design più aggressivo, ed un sound più adeguato.

Bugatti Chiron, l’aerodinamica della Pur Sport

La variazione più evidente della Pur Sport riguarda l’aerodinamica. Già di serie la vettura è dotata di splitter e appendici attive, che attraverso i calcoli della centralina modificano l’incidenza per dare il massimo grip. La Pur Sport ha un programma ancora più invasivo, per dare quanta più aderenza si può ottenere dalla configurazione esistente, In più, si aggiunge all’elenco un’ala posteriore larga 1,9 m, la quale genera carico extra sull’asse posteriore. La griglia anteriore, in fibra di carbonio, è più grande, e contribuisce al tocco estetico assieme al generoso spoiler posteriore.


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