Buccinasco, Milano. Retake Buccinasco – associazione attiva in tutta Italia nella lotta contro il degrado dei beni comuni – ha dedicato il nuovo murale nel Parco Spina Azzurra a Peppino Impastato, giornalista siciliano ucciso dalla mafia nel 1978, insieme ad una delle sue frasi più celebri: “Se si insegnasse la bellezza alla gente la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà.”
Il comune di Buccinasco è conosciuto per aver dato ospitalità fin dagli anni ’50 a numerose famiglie emigrate dalla Calabria e legate alla ‘Ndrangheta. Il paese è infatti noto alla stampa sotto il nome di “Platì del Nord” e da sempre mette in atto inchieste contro la mafia proprio per la forte presenza sul territorio.
Peppino Impastato: ucciso per mano della mafia
Era il 9 maggio 1978. Mentre a Roma si ritrovava il corpo senza vita di Aldo Moro, a Cinisi in Sicilia, Peppino Impastato veniva assassinato per mano della mafia a causa delle numerose denunce contro le attività di Cosa Nostra.
Col suo cadavere venne poi inscenato un attentato con l’obiettivo di farlo apparire suicida, in un estremo tentativo di distruggerne anche l’immagine. Quelli erano infatti i giorni delle elezioni provinciali che lo vedevano candidato alla Democrazia Proletaria. Il tentativo però non riuscì in quanto pochi giorni dopo la sua morte, i cittadini di Cinisi votarono comunque il suo nome, riuscendo ad eleggerlo simbolicamente al Consiglio comunale.
Un ponte tra Sicilia e Lombardia
L’iniziativa è nata da un’idea di Lorenzo Ciociola – presidente di Retake Buccinasco – che dopo aver condiviso su Facebook il murale creato a Cinisi in onore del compleanno di Impastato, venne contattato dall’assessore alla cultura antimafia di Buccinasco Rosa Palone. Con quest’opera ha dato poi inizio alla settima edizione della rassegna annuale “Buccinasco contro le mafie”, avviando un ponte tra Sicilia e Lombardia. Marco D’Amico – presidente di Retake Palermo – partecipando all’inaugurazione del murale ha commentato: “Per noi è stato un onore partecipare all’inaugurazione del murale. Siamo molto legati alla frase di Peppino che l’opera di Buccinasco esalta e siamo ancora più vicini al paese nella lotta comune alla criminalità organizzata per il coraggio di questi cittadini che portano avanti iniziative ammirevoli”
All’inaugurazione insieme a molti cittadini erano presenti il sindaco Rino Pruiti, i rappresentanti dell’associazione Retake Palermo e Roma insieme alla fondatrice Rebecca Spitzmiller – premiata da poco dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il suo impegno nella rivalutazione degli spazi pubblici.
L’iniziativa del comune di Buccinasco si è spinta infatti oltre al semplice murale, rendendo il Parco Spina Azzurra – fino a un anno fa un posto vandalizzato e abbandonato – uno degli angoli più belli del paese.