Dopo la conferma della condanna a nove anni in un carcere russo per Brittney Griner, gli attivisti pro-cannabis hanno protestato davanti all’ambasciata russa a Washington. Griner, giocatrice della WNBA, è stata arrestata lo scorso febbraio a Mosca dopo essere stata trovata in possesso di olio di cannabis. Il dipartimento di Stato ha definito la detenzione di Griner illecita. Il presidente Biden ha promesso che la sua amministrazione farà di tutto per il rilascio di Griner.
Manifestanti protestano davanti all’ambasciata russa per Brittney Griner
Dopo che una Corte d’appello russa ha confermato la condanna a nove anni di reclusione per la cestista americana Brittney Griner, riconosciuta colpevole di possesso di stupefacenti dopo essere stata arrestata a febbraio in un aeroporto moscovita in possesso di olio di cannabis, diversi manifestanti hanno protestato davanti all’ambasciata russa a Washington.
Durante la protesta, gli attivisti della DC Marijuana Justice hanno mostrato uno spinello gonfiabile lungo 15 metri con i messaggi “Free Griner and the Russians from Putin ” e “Free 420 Prisoners”. “Ci sentiamo in dovere di protestare contro la Federazione Russa e il presidente Putin, che sta chiaramente usando un cittadino americano come pedina nella sua guerra contro l’ Ucraina“, ha detto al Washington Post Adam Eidinger, co-fondatore di DC Marijuana Justice. “È ora che il pubblico si alzi e difenda Brittney Griner. Se vogliamo combattere per il rilascio dei prigionieri negli USA, dobbiamo lottare affinché vengano rilasciati ovunque, a livello internazionale“, ha aggiunto.
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