La Lituania è stata uno dei primi paesi dell’Europa emergente ad allentare le misure di lockdown, diventando per noi un primo esempio di riapertura graduale. Questa settimana apriranno i bar, ma con misure molto rigide.
I posti a sedere sono soltanto all’esterno, e i baristi devono verificare che i clienti siedano a tavoli diversi, distanti almeno due metri l’uno dall’altro. Inoltre, solo due persone possono sedersi vicine, a meno che non siano membri della stessa famiglia. I clienti devono indossare sempre la mascherina, tranne quando mangiano o bevono. Infine, durante la coda al bancone devono garantire una distanza di almeno un metro tra di loro.
I proprietari dovranno poi assicurarsi che i tavoli del bar siano distanti almeno un metro da qualsiasi percorso pubblico, ingressi di edifici e finestre. La capitale Vilnius, negli ultimi hanno ha avuto un boom gastronomico elevato. Dobbiamo considerare che le stradine della città spesso potevano ospitare solo un paio di tavoli per struttura. Questa caratteristica unita alle nuove restrizioni, rende titubanti circa le prospettive di riapertura.
Gli spazi pubblici “diventano” bar
Tuttavia, il consiglio comunale di Vilnius ha proposto una serie di piani per riaprire piazze e strade affinché ripartano le attività economiche. Il sindaco della capitale ha affermato che ” basta lavorare, aprire, conservare i posti di lavoro e mantenere viva Vilnius”. Il sindaco ha poi aggiunto che la massima priorità rimane sempre la salute dei cittadini.
Per risolvere il problema della scarsa larghezza delle strade, sono stati messi a disposizione di bar e ristoranti, 18 spazi pubblici della città. L’annuncio è stato preso con entusiasmo sia dai cittadini che dai proprietari delle strutture di ristorazione.
Evada Šiškauskienė, capo dell’Associazione lituana di hotel e ristoranti ha affermato:” l’offerta di Vilnius per aiutare i nostri caffè e ristoranti è arrivata giusto in tempo”. Šiškauskienė ha poi proseguito dicendo: ” questo spazio aggiuntivo li aiuterà ad accogliere più visitatori e a riportare la vita nelle strade della città senza violare i requisiti di sicurezza”.
Sono più di 160 i bar e ristoranti che hanno già fatto domanda per utilizzare gli spazi pubblici all’aperto. Il Comune di Vilnius ha inoltre sponsorizzato un progetto che permette alla ristorazione di vendere dei buoni per i servizi futuri.