Una volta scoperto lo sfregio, i docenti hanno deciso di non cancellarlo come segnale per esprimere indignazione. Rimarrà finché, insieme agli studenti, non avranno trovato un nuovo disegno con cui ricoprirla
Una svastica, tracciata con vernice blu scuro, su un faro disegnato su un muro del liceo scientifico Copernico di Bologna. L’hanno scoperta i professori domenica, dopo la segnalazione di un passante e ne ha dato notizia il Corriere di Bologna.
Uno sfregio fatto nel punto esatto dove, in dicembre, era stata disegnata un’altra svastica. La prima volta, insegnanti e studenti, avevano avuto una idea: disegnare un faro, come una luce di speranza che illumina. Poi, il secondo episodio qualche giorno fa e la decisione dei docenti, per il momento, di tenere tutto così. “Non è un gesto casuale – ha spiegato all’Ansa la professoressa di Lettere del Copernico Claudia Colombo – è un gesto reiterato che vuole colpire la comunità scolastica. In questo momento è forte l’indignazione per questo gesto, abbiamo così deciso di lasciare lo sfregio.
La dirigente scolastica Fernanda Vaccari ha scritto un testo, che è stato affisso sopra al disegno del faro, e nel frattempo ci faremo venire nuove idee per riqualificare il disegno che è stato sfregiato. A lungo termine la svastica – ha aggiunto la professoressa – non verrà lasciata, ma verrà ritrasformata: ho chiesto a tutti gli studenti di darmi una mano per farlo”. Nel cartello affisso sopra al murale, la dirigente scolastica ha scritto:
“Questo faro è e resta un simbolo di luce, forse non ancora sufficiente a coprire le tenebre. Non ci arrenderemo mai alla vostra vigliaccheria: noi vogliamo un futuro nella luce della vita, del dialogo e della speranza. Lavoriamo per questo ogni giorno alla luce del sole – ha concluso – voi attendete il buio per prendere in mano un pennello…”.