A poche ore dall’attacco dell’Iran contro le basi americane in Iraq, un Boeing 737-8 (UR-PSR), che operava per la compagnia Ukraine Airlines, è precipitato subito dopo il decollo dall’aeroporto internazionale di Teheran Imam-Khomeini diretto a Kiev. Si è schiantato al suolo in un’area tra le città di Parand e Shahryar, a sud-ovest della capitale.
L’aereo trasportava 180 persone tra equipaggio e passeggeri. Nessun superstite a seguito dello schianto. Ventidue sono le squadre di soccorso giunte sul luogo dell’incidente.
Non esiste ancora un rapporto sulla causa dell’incidente, ma si è trattato probabilmente di un problema tecnico, disfunzionalità frequentemente registrate sui Boeing 737.
Fa sapere l’ambasciata ucraina a Teheran: “Secondo le informazioni preliminari, il velivolo si è schiantato a causa di un guasto al motore per motivi tecnici. La possibilità di un attacco terroristico o missilistico può essere esclusa”.
Nessun collegamento dunque tra gli attacchi iraniani e l’incidente.