Al Consumer Electronics Show di Las Vegas (Ces) è approdata la futuristica BMW i Vision Dee. Si tratta di una concept car per certi versi rivoluzionaria che è stata presentata dalla casa automobilistica tedesca. Il progetto è incentrato su quello che, per l’azienda di Monaco di Baviera, sarà il prossimo sviluppo del digitale nelle vetture, sia nelle parti interne dell’abitacolo che lungo gli esterni. Per certi versi, si tratta di novità epocali.
BMW i Vision Dee: c’è anche l’avatar del conducente
La BMW i Vision si chiama Dee perché è l’acronimo di Digital Emotional Experience. Il marchio tedesco, infatti, intende approfondire sempre di più il settore della digitalizzazione delle automobili. Guardando la concept car mostrata al Ces di Las Vegas, si apprende che le novità sono già presenti all’esterno. La vettura, quando il conducente si avvicina, lo accoglie con una serie di animazioni. C’è anche la possibilità di vedere l’avatar del guidatore lungo il finestrino laterali. Inoltre, i fari e la griglia possono essere utili per comunicare con persone all’esterno tramite delle animazioni illustrative.
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Gli interni ad alta tecnologia
La carrozzeria della BMW i Vision Dee è dotata di una pellicola avveniristica che permette alla vetture di cambiare colore a comando. Passando agli interni, si nota come ci sia un grande display lungo tutto il parabrezza che fornisce informazioni e immagini utili per la guida. Grazie al BMW Mixed Reality Slider (un comando a sfioramento) è possibile selezionare i contenuti digitali che si vogliono seguire sul monitor. In generale, lo stile dell’abitacolo, prodotto con materiali sostenibili, è comunque sobrio e minimalista.
“Mostriamo cos’è possibile fare quando hardware e software si fondono”
Oliver Zipse, amministratore delegato di BMW, ha spiegato in cosa consiste il nuovo progetto digitale: “Con la BMW i Vision Dee, mostriamo cosa è possibile fare quando hardware e software si fondono”. Il dirigente subito dopo ha aggiunto dei dettagli interessanti: “In questo modo, siamo in grado di sfruttare tutto il potenziale della digitalizzazione per trasformare l’auto in un compagno intelligente. Questo è il futuro per i produttori di automobili e anche per BMW; la fusione dell’esperienza virtuale con il vero piacere di guidare”.
