In Birmania almeno 2.500 civili sono fuggiti dalle loro case, nello Stato occidentale di Rakhine, per gli intensi combattimenti armati fra l’esercito birmano e un gruppo ribelle buddista.
Lo ha reso noto un portavoce delle Nazioni Unite. Rakhine è lo Stato dove abita la minoranza musulmana dei Rohingya, contro i quali le forze armate birmane sono accusate dall’Onu di aver compiuto operazioni di pulizia etnica.