martedì, Marzo 19, 2024

Biografilm Park: gli eventi dell’estate bolognese

Venerdì 24 maggio è stata presentata presso il Medica Palace di Bologna il programma del 15° anno del Biografilm Park, con particolare attenzione agli eventi e alle varie attività che saranno ospitati dal Parco del Cavaticcio.

La conferenza stampa

Alla conferenza stampa erano presenti Emanuela Ceddia, Direttore Marketing e Relazioni Istituzionali del Biografilm Festival, Gabriele Ciampichetti, Riccardo Volpe, Direttore Artistico e Fondatore del Locomotiv Club e Riccardo Volpe, Responsabile Produzione Biografilm Park.

I laboratori per i bambini

Durante l’incontro sono stati presentati i vari progetti che si terranno presso il Parco del Cavaticcio dal 31 maggio al 21 giugno. Musica, laboratori per i ragazzi, letteratura e gastronomia sono i temi di cui si è discusso durante la conferenza stampa. Riccardo Volpe ha ricordato che anche quest’anno ai bambini sarà offerta la possibilità  di partecipare a “I giochi di Pippo” grazie alla Cargo Bike di Leila che organizzerà per loro differenti attività per farli stare insieme e divertire, allontanandoli dall’isolamento dei loro smartphone e dai loro mille giochi della Play Station. Nella Cargo Bike, una cassa di legno facilmente trasportabile i ragazzi potranno trovare cannucce magiche, frisbee, corde per saltare, birilli da bowling e tanti altri oggetti per farli giocare e stare insieme. Durante i laboratori la creatività e la memoria dei bambini verranno stimolate in vari modi, facendoli aprire e raccontare i loro pensieri. Ci saranno anche, con Alessandra Cussini, dieci brevi incontri, all’interno dei laboratori, intitolata “Certo che l’amore è una cosa strana!”, durante i quali si potrà discutere apertamente ed in maniera leggera e divertente di un tema, quello degli affetti, che in alcuni casi i ragazzi approcciano ed esprimono con difficoltà

L’offerta gastronomica

Accanto ai laboratori viene rilanciata anche la grande offerta gastronomica dei vari stand presenti all’interno del Biografi Food District. “I sapori della tradizione italiana ed i nuovi progetti di street food, sottolinea Emanuela Ceddia, “hanno rappresentato uno degli aspetti più interessanti dell’evento e sono sempre stati molto apprezzati dagli ospiti, soprattutto stranieri.” Inoltre, “in una città come Bologna, con la sua secolare cultura culinaria, non poteva mancare un angolo dedicato alla buona cucina”. “Quest’anno,” ha aggiunto Volpe, “a stand storici del Biografilm Park si sono affiancate alcune interessantissime new entry.”. La scelta dei partecipanti è stata affidata allo chef Michele Casadei Massari, il quale ha valutato oltre agli elementi di tradizione ed innovazione dei “piatti” offerti, anche il contributo della cucina allo sviluppo di forme di convivialità, nel più totale rispetto dell’ambiente. Tra le varie attività ed i vari prodotti selezionati ci sono il Caciobab, un kebab di formaggio con “l’oro bianco” di Sassano, nel salernitano, gli arrosticini dell’“Osteria incastrato”, il Jolly Food con la tradizione marchigiana, la burgheria di “Welldone”, la cucina libanese con “Beirut Snack”. Non potevano poi, ovviamente, mancare tigelle e piadine a segnare la “bolognesità” dell’evento, così come non mancherà la birra, l’Ichnusa, degli sponsor ufficiali dell’evento.

I concerti in programma

È stata, a seguire, la volta di Ciampichetti che ha presentato il ricchissimo calendario degli eventi musicali, che verranno anche seguiti, dal 10 al14 giugno da Matteo Caccia, conduttore di “Pascal” su RadioDue. Gli artisti presenti, italiani ed internazionali, che presenteranno i loro nuovi progetti, o i loro 40 anni di carriera come nel caso di Nada, o l’anniversario di case discografiche bolognesi come la Garrincha Family sono stati attentamente selezionati in base alla qualità della loro musica o all’importanza che la loro produzione ha avuto nel mercato musicale negli ultimi mesi. I generi offerti sono i più vari, dal rock tradizionale all’elettronica, dal hip hop al giovane cantautorato italiano alla tribute Band De Andrè 2.0 che si esibirà in occasione del ventennesimo anniversario dalla morte.
L’apertura è affidata a Riccardo Senigallia, cantautore che vanta collaborazioni con Niccolò Fabi e Max Gazzè. A seguire ci sarà il prog-rock dei Winstons, il l’alt-rock dei Fast Animals and Slow Kids, Fulminacci, classe 1997, presente al concerto del Primo Maggio e che ha da poco pubblicato il suo primo album. Per celebrare l’etichetta Garrincha Family sono stati chiamati i Bluebeaters che suoneranno insieme a Maurizio Carucci degli Ex-Otago, allo Stato Sociale e a molti altri. Tornano dopo sei anni anche i “Giardini di Mirò” con il loro elegante post rock, tra psidechelia e musica d’autore, i These New Puritas, band dell’Essex che unisce il folk ad atmosfere ambiente e jazz. Sarà, poi, la volta di I hate my village, band composta da importanti nomi della musica italiana da Alberto Ferrari dei Verdena a Fabio Rondanini degli Afterhours e dei Calibro 35 ad Adriano Viterbini dei Bud Spencer Blues Explosion, che sono usciti quest’anno a gennaio con l’album che porta il nome della band. Ci saranno ancora i Massimo Volume, con il nuovo album “Il Nuotatore”, Dino Fumaretto, Rovere e Dimartino.

Eventi culturali

Durante le tre settimane, insieme ai concerti ci saranno anche degli incontri letterari e culturali molto importanti. Guido Catalano il cabarettista-poeta (o poeta-cabarettista a seconda della parte che di volta in volta lo critica), a Mari Antonietta con il reading-concerto “Sette ragazze imperdonabili” o la serata dedicata alla consegna del Celbration of Lives Award a Domenico Procacci per la scoperta ed il lancio di alcuni talenti cinematografici italiani.
Questo il programma del Biografilm Park. Il 29 di maggio ci sarà in Sala Borsa a Bologna la presentazione del calendario delle proiezioni. L’estate bolognese si avvia così a partire con un’offerta vastissima di eventi a cui il Biografilm Festival darà sicuramente, anche quest’anno, un contributo enorme, come fa ormai da quindici anni in qua ed acquistando ogni anno sempre più valore, tanto da essere diventato uno degli eventi più importanti a livello internazionale.

Vittorio Musca
Vittorio Musca
Sono Vittorio Musca, ho 39, sono originario di Torchiarolo, in provincia di Brindisi e vivo a Bologna anche se negli ultimi anni per studio o lavoro ho vissuto in Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca e Germania. Ho conseguito due lauree. La prima in Scienze Politiche e la seconda in Lettere. Parlo inglese, italiano, spagnolo, tedesco e polacco. Mi piace leggere, prevalentemente classici della letteratura e della filosofia o libri di argomento storico, suono il clarinetto e provo, da autodidatta ad imparare a suonare il piano. Mi piacciono il cinema ed il teatro (seguo due laboratori a Bologna). Ho pubblicato un libro di poesie, "La vergogna dei muscoli, il cuore" e ho nel cassetto un paio di testi teatrali e le bozze di altri progetti letterari. Amo viaggiare e dopo aver esplorato quasi tutta l'Europa vorrei presto partire per l'Africa ed il Sud Est asiatico, non appena sarà concluso l'anno scolastico, essendo al momento impegnato come insegnante. I miei interessi sono vari (dalla letteratura alla politica, dalla società al cinema, dalla scuola all'economia. e spero di riuscire a dedicarmi a ciascuno di essi durante la mia collaborazione con peridicodaily.

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