L’Isola di Procida, nominata per il 2022, passa il testimone a BergamoBrescia come Capitale Italiana della Cultura 2023, ‘La Città Illuminata’. Si tratta di un nuovo progetto di sviluppo a base culturale. Parole principali sono: ‘innovazione’, ‘luce’, ‘crescere insieme’, ‘solidarietà’, ‘cura’, ‘storia’, civiltà’, ‘creatività’.
Un passo indietro…
L’Isola di Procida, nominata per il 2022, passa il testimone a BergamoBrescia come Capitale Italiana della Cultura 2023, ‘La Città Illuminata’. Si tratta di un nuovo progetto di sviluppo a base culturale. Parole principali sono: ‘innovazione’, ‘luce’, ‘crescere insieme’, ‘solidarietà’, ‘cura’, ‘storia’, civiltà’, ‘creatività’.
Per la prima volta, con Procida, un’isola è stata Capitale Italiana della Cultura. E’ stata considerata meta d’incanto e d’incontro. Affascinante per la dimensione patrimoniale e paesaggistica, dal 9 aprile 2022 è stata modello per gli aspetti sociali e tecnologici. Come pure per i processi ecosostenibili che ha sviluppato. E ancora per le dinamiche relazionali, le pratiche di inclusione e la cura dei beni culturali e naturali. Il progetto isolano è stato in grado di trasmettere un messaggio poetico e una visione della cultura che, dalla piccola realtà, si estende a tutta l’Italia. E, attraverso i visitatori, a tutto il mondo.
Una nuova Capitale per il 2023
BresciaBergamo Capitale Italiana della Cultura 2023 per dare vita a un progetto che parte dal senso di unione delle due città. Si sono riscoperte simili come terre, nuclei urbani appoggiati alla fascia prealpina e affacciati sulla Bassa padana. Sono caratterizzate da storie antiche di civiltà vicine e hanno un assetto idrogeologico simile. Pur avendo una distribuzione urbana e abitativa diversa, si possono ritrovare similitudini. Ad esempio, anche nelle condizioni climatiche e ambientali.
Dunque, hanno scelto di unirsi per condividere un percorso comune e innovativo di crescere insieme.
Crescere insieme
Questa concezione permette di costruire una visione insieme che non scaturisce dalla somma di Bergamo e Brescia. Ma è un unione. Un’area metropolitana ricca e in crescita. Innovativa perché è un sistema di relazioni organizzate attorno alle due città. Insieme, possono rappresentare un’enorme potenza produttiva, ognuna con le proprie peculiarità e identità, risorse, capacità e opportunità di sviluppo, modernità e avanguardie scientifiche e tecnologiche.
Tema: ‘La città illuminata’
E’ stato scelto per diversi significati: è ‘illuminata’ una persona e la comunità in cui è inserita. Quindi la città che si dimostra aperta, tollerante, capace di considerare le differenze una ricchezza. Caratterizzata dalla fiducia verso il futuro. BergamoBrescia come “città-faro” perché vuole essere un punto di riferimento. Brilla di creatività e sapere scientifico e tecnologico. È ‘illuminata’ perché allegra, vivace e briosa.
La cultura come cura
La pandemia ha aumentato le fragilità della collettività. Dunque, il progetto si situa nel contesto di considerare la cultura come cura, che è la principale area di progettazione.
La cura si considera nella sua sfera sanitaria e assistenziale. Ma si estende a concezioni più ampie. Ad esempio, il benessere delle persone, attraverso l’attuazione di processi di inclusione e accoglienza. Come pure con la messa a disposizione di luoghi che promuovono occasioni di incontro, relazione e costruzione di relazioni di comunità.
Strumenti per realizzare tutto questo, sono certamente l’arte e lo sport.
BergamoBrescia Capitale Italiana della Cultura 2023: dove?
Luoghi fisici e spazi sono coinvolti come aree di interesse e dei progetti delle due città:
- Attive contro la violenza di genere;
- presidi culturali di quartiere: cura dei cittadini e benessere;
- teatri, musei e accademie d’arte, per incontrarsi con arte, cultura e musica;
- fondazioni, case circondariali, RSA, mobilità pubblica, mostre fotografiche, sentieri creativi, palazzi e edifici, castelli, palazzi e borghi; mostre; eventi e festival tematici.
Conclusione
Una varietà di eventi, iniziative e progetti per presentare BergamoBrescia Capitale Italiana della Cultura 2023 hanno coinvolto le due città il 20, 21 e 22 gennaio 2023.
Attrazioni turistiche, sostegno a opere e progetti fanno parte dell’ampia programmazione per BergamoBrescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Altri lavori sono in corso e termineranno a breve, come la ‘Ciclovia della Cultura’. Esso avrà un percorso di circa 75 chilometri. Dalle mura di Bergamo, città fortificata, al Complesso di San Salvatore e Santa Giulia, fino all’area archeologica del Capitolium. Si potranno castelli, monasteri, ville, centri storici, borghi e cascine, grazie alla riqualificazione dei tratti già esistenti e nuove piste ciclabili.
Con BergamoBrescia Capitale Italiana della Cultura 2023 si riconosce il ruolo centrale della cultura nella sua totalità. Quindi, attraverso il coinvolgimento di ricchezze e bellezze storiche, paesaggistiche e naturali. E anche realizzando processi di rigenerazione sociale, territoriale. Come pure attraverso innovazione a livello industriale, tecnologico e scientifico.
Tutto questo è possibile anche grazie alla capacità di una società di saper ascoltare, costruire, includere e dare voce.
https://www.periodicodaily.com/procida-la-città-italiana-della-cultura-del-2022/