Il Libano sta cercando di rimanere fuori da ulteriori conflitti con i Paesi vicini. Si tratta però di un equilibrio precario che sembra che lo Stato stia per perdere. Le posizioni prese da Israele continuano a disturbare i capi libanesi che devono decidersi sul da farsi. Il patriarca, Bechara Boutros al-Rahi, ha espresso la propria opinione in merito.
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Qual è il pensiero di Bechara Boutros al-Rahi sul contenzioso tra Libano e Israele?
La situazione in Libano è molto delicata. Il Paese, molte volte teatro di guerre civili e non, è alle prese con un altro scontro. Ora lo Stato si trova a far fronte alle problematiche con il vicino Israele per il controllo della parte meridionale del territorio libanese. Il patriarca Bechara Boutros al-Rahi a proposito ha detto: “Chiediamo all’esercito libanese, che è responsabile con le forze internazionali della sicurezza del sud, di prendere il controllo di tutte le terre del sud. Di attuare rigorosamente la risoluzione 1701 e di impedire il lancio di missili dal territorio libanese, non per la sicurezza di Israele, ma piuttosto per la sicurezza del Libano”.
Lo scontro è già cominciato perchè venerdì 6 agosto sono stati lanciati 19 razzi dal Libano meridionale in direzione Israele. 10 i missili intercettati, sei sono caduti vicino al confine libanese e il resto all’interno del Paese. Fortunatamente non ci sono state conseguenze e nemmeno vittime o ferite. La situazione è però molto delicata e l’equilibrio più che precario.
