Autorità USA sequestrano siti media statali iraniani

Sulle home page compaiono immagini del dipartimento di Giustizia americano. Tuttavia manca ancora la conferma ufficiale

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Autorità USA sequestrano siti media statali iraniani

Le autorità USA sequestrano siti web statali iraniani. Secondo quanto riportato dai media americani, sulla home page dei due principali siti controllati dallo Stato iraniano, Press TV e Al-Alam, e la tv Al-Masirah degli Houti yementi è apparso un messaggio con il sigillo dell’FBI e del dipartimento del Commercio USA. Il governo USA non ha ancora rilasciato nessuna dichiarazione. Alcuni sostengono che possa trattarsi di un hackeraggio.

Autorità USA sequestrano siti web iraniani?

Secondo quanto riportato dai medi americani, le autorità USA hanno sequestrato i siti web di due network tv controllati dallo Stato iraniano, Press TV e Al-Alam, e della tv Al-Masirah degli Houti yementi, alleati di Teheran. I media riferiscono che su siti appare una nota che fa riferimento alla legge sulle sanzioni americane, con il sigillo dell’FBI e del dipartimento del Commercio. Il messaggio sulla home page dei vari siti recita: “Il dominio presstv.com è stato sequestrato dal governo degli Stati Uniti in conformità con un mandato di sequestro. Come parte di un’azione di contrasto da parte del Bureau of Industry and Securuty, Office of Export Enforcement e Federal Bureau of Investigation”.

Nessuna conferma dal governo americano

Il governo americano non ha commentato né confermato ufficialmente la questione. Alcuni rapporti affermano che i siti web potrebbero essere stati violati. La testata russa Sputnik riporta che l’autenticità di quanto sostenuto nei messaggi al momento non è chiara. Questo significa che i siti potrebbero anche essere stati davvero hackerati. Tuttavia sottolinea che il dipartimento di Giustizia americano ha riferito a Sputnik che avrà presto qualcosa da aggiungere sul sequestro. Questo potrebbe suggerire che i contenuti dei messaggi potrebbero essere reali.


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