giovedì, Marzo 28, 2024

Australia: le piogge spengono gli incendi ma fanno scattare il pericolo inondazioni

Gli incendi boschivi in Australia, scoppiati lo scorso novembre, hanno avuto una battuta d’arresto grazie alle violenti piogge che hanno colpito il Paese. Questo aiuto della natura rischia però di trasformarsi in allerta, tanto che l’agenzia meteorologica del paese è stata costretta ad emettere avvisi di inondazioni e temporali.

Il Servizio antincendio rurale del Nuovo Galles del Sud ha comunicato “In quella che è stata finora una stagione molto traumatica, estenuante e ansiosa di incendi boschivi, per la prima volta in questa stagione tutti gli incendi di arbusti ed erba nel Nuovo Galles del Sud sono ora contenuti“.

Le piogge hanno colpito fortemente anche lo stato del Queensland, a nord del Nuovo Galles del Sud, pertanto le conseguenze catastrofiche di questi eventi avranno effetti devastanti per l’economia australiana.

A Sydney, in soli quattro giorni, sono caduti 391,6 mm di pioggia, la più forte precipitazione degli ultimi 30 anni.

Sunshine Coast, una località turistica del Queensland, ha visto precipitazioni di 232 mm in 22 ore, superando la media di 190 mm registrata a febbraio.

L’agricoltura e lo sviluppo delle risorse naturali sono le principali attività del Queensland, che però potrebbero subire gli effetti negativi delle piogge se strade, ferrovie e altre reti di trasporto resteranno bloccate per inondazioni o allagamenti.

Le piogge torrenziali hanno però il merito di porre fine alla siccità che colpisce gli stati dell’Australia orientale, come il Nuovo Galles del Sud. Le dighe che riforniscono di acqua Sydney e i suoi dintorni hanno raggiunto una capienza del 77,5%, in forte aumento rispetto alla settimana scorsa.

I soldati australiani si prendono cura dei koala “sfollati” dagli incendi

Incendi e violenti piogge, associati allo scoppio del nuovo coronavirus, stanno mettendo in forte crisi l’economia australiana. Anche il turismo, che tocca picchi altissimi nei mesi di dicembre e gennaio, ha risentito fortemente dei disastri degli ultimi mesi.

Si prevede dunque che il PIL australiano scenderà dello 0,1% tra gennaio e marzo rispetto al trimestre precedente, segno evidente della crisi determinata dagli eventi nefasti degli ultimi tempi.

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