il futuro di Aston Martin, che guarda al 2030, sarà pieno di energia…elettrica. Con la presentazione del nuovo piano industriale, la casa inglese passata nelle mani di Lawrence Stroll ha tracciato la via per il rilancio del brand, che sta affrontando un momento di estrema difficoltà. L’obiettivo finale sta nell’adozione dei sistemi di elettrificazione, ibrida o 100% a batteria, con obiettivo decennale. Il piano contiene inoltre vari progetti, come il potenziamento della gamma SUV e quant’altro. Ma andiamo con ordine.
Aston Martin 2030, quando inizierà l’elettrificazione?
Secondo il piano, Aston inizierà a dare la…scossa ai suoi modelli nel 2024, quando ogni vettura presente nel listino avrà almeno una versione ibrida. Ciò fa parte del progetto di evoluzione tecnologica, che fa coincidere questo obiettivo con il lancio del nuovo apparato infotainment previsto nello stesso anno. Successivamente, l’elettrificazione diventerà sempre più preminente nella gamma, a tal punto da raggiungere lo scopo finale: avere il 90% dei veicoli con una batteria entro il 2030. In sostanza, l’intera gamma Aston Martin del futuro sarà composta da elettriche pure, con qualche ibrida in mezzo.
Sempre più SUV ma non solo
Un altro obiettivo di Aston Martin è di lanciare dieci nuovi modelli da qui al 2023, tutti con la tecnologia Mercedes Benz. Probabilmente si tratteranno di nuove versioni di vetture attualmente in listino, vetture come la DB11, la Vantage e la DBS. Il rapporto con la casa della Stella è già presente oggi (l’attuale Vantage adotta il V8 biturbo della AMG GT) e si rafforzerà in futuro. Il piano inoltre prevede la spinta verso i SUV, che stanno dominando il mercato. L’attuale DBX avrà un’erede, e sarà affiancato da un fratello minore. Tornando alle sportive, la hypercar Valkyrie a motore centrale, sviluppata assieme al team Red Bull di F1, vedrà espandere la sua gamma, mentre è previsto l’arrivo della Valhalla e di un’altra super macchina dopo il 2023. Non mancheranno le versioni speciali a tiratura limitata, con il preciso scopo di aumentare la redditività di ogni singola vettura.
Aston Martin DBS Superleggera Concorde, inizia la produzione
