L’asta al femminile Sotheby’s presenta i capolavori di artiste dal 1680 ai giorni nostri. L’appuntamento è online dal 20 al 27 maggio.
Della nipote di Napoleone parure quotata oltre 1.000.000
Perché un’asta al femminile Sotheby’s?
Secondo l’esperta Mei Moses, negli ultimi anni l’aumento dei prezzi per le artiste ha superato quello degli uomini del 29%. Le quotazioni per i talenti femminili superano i creativi del 49% nel mercato contemporaneo e del 45% nell’Old master. “Fiore bianco” di Georgia O’Keefe nel 2014 è andato a 44,4 milioni $, mentre vale 12,5 milioni $ “Propped” di Jenny Saville.
Marina Abramović illustra l’argomento
Oltre alla vendita all’incanto, Sotheby’s organizza anche un approfondimento virtuale con Marina Abramović. La performer racconta la storia delle donne nell’arte attraverso tutti i movimenti e fa riferimento alle proprie preferenze. Così gli interessati possono conoscere meglio le opere presentate e le autrici.
Le artiste presentate alla vendita
Rachel Ruysch a Dame Laura Knight sono alcune delle protagoniste dell’asta primaverile. Si sono distinte per capacità e ingegno, raggiungendo ragguardevoli risultati. Marina Ruiz Colomer, Contemporary art specialist di Sotheby’s Londra spiega il motivo di una vendita in rosa. “Molte delle artiste che presentiamo erano ben note e rispettate nel corso della loro vita. Le ricordiamo però come mogli di pittori, muse e promotrici di talenti, raramente come creative”.
Rachel Ruysch (1664-1750) all’asta al femminile Sotheby’s
La “Natura morta del sottobosco” è il primo pezzo della vendita e ha una stima di 150.000-200.000 £. Dipinto all’età di soli 22 anni nel 1687, non si è più visto dopo l’acquisto all’Aia negli anni ’50. La pittrice raggiunge la fama internazionale perché lavora alla corte di Johann Wilhelm, Elettore palatino a Düsseldorf. Ha sempre firmato i suoi lavori col cognome da nubile, anche dopo il matrimonio. Il Rijksmuseum di Amsterdam ha annunciato che esporrà alcuni lavori di Ruysch nella Galleria d’onore.
Dorothea Tanning (1910-2012)
“The Witch” vale 220.000-320.000 £ e in origine era creato per il balletto omonimo. L’artista realizza anche costumi e scenografie ed è una sostenitrice dell’uguaglianza. Si sposa col pittore Max Ernst e rifiuta ogni etichetta.
Hannah Höch (1889-1978)
Partecipa alla discussione sulla “New woman”, idea che emerge alla fine del 19° secolo di donna androgina che vuole prendere il posto dell’uomo. Nell’arte, ha ideato il fotomontaggio, spesso creando satirici commenti sul panorama culturale del tempo. Un esempio è “Begegnung mit dem Wesensfremden”, quotato 12.000- 18.000 £. La Pop art riprende il suo uso insolito dei media negli anni Sessanta.
Asta al femminile Sotheby’s e Dame Laura Knight (1877-1970)
“The Gift” (The Flower) ha una base d’asta di 150.000-200.000 £ ed è tra le più grandi tele dell’artista. Probabilmente è la pittrice più famosa della sua generazione che ha aperto la strada al riconoscimento di altre donne. Knight è anche la prima donna eletta a pieno titolo membro della Royal Academy nel 1936.
Rachel Whiteread (nata nel 1963)
La prima donna a vincere il Turner Prize nel 1993 con “Sculpture house”, rappresentazione di una casa a schiera vittoriana in demolizione. La vendita presenta “(Women) artists is wait” del 2006 con una stima di 60.000-80.000 £, un pezzo che ricorda il suo iconico “Untitled”.
Immagine dalla cartella stampa.