Fino a domenica 16 dicembre è in mostra “WAVES ORCHESTRA” installazione site-specific di Anonima/Luci e Katatonic Silentio. Un’iniziativa ideata e realizzata dall’associazione MAGMA col Comune di Cesenatico per valorizzare l’edificio dell’Ex Lavatoio. L’intervento si inserisce nell’ambito del progetto REVIVAL, cofinanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia dell’Unione Europea.
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Quali sono gli obiettivi dell’associazione MAGMA?
Nasce nel 2014 per coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza a arti e creatività e del proprio territorio, l’Emilia-Romagna. Dal 2015, organizza eventi in cui convergono diverse discipline artistiche, arti visive, musica e performance. La ambientazioni delle manifestazioni sono quindi: luoghi naturali, urbani ed extraurbani dimenticati e architetture in disuso. Ha promosso la rassegna “Modulo Fest” e anche le mostre collettive “Non Giudicare” e “Il rituale del serpente”. Inoltre, ha programmato “Elementi 2021”, festival di musica contemporanea alla Salina di Cervia, molo e pineta di Milano Marittima.
Katatonic Silentio
Nome d’arte di Mariachiara Troianiello, è una sound artist, ricercatrice indipendente in Sonic & Performing Arts di Milano. DJ dal 2006 esplora i campi della musica sperimentale ed elettronica con un approccio unico al sound design. Pubblica EP e LP e si esibisce in festival nazionali e internazionali, gallerie, teatri, club e rassegne, quali “Positive education festival”.
Un progetto sociale a cui ha aderito l’associazione MAGMA
L’intervento di riqualificazione mira a dare vita a un luogo d’incontro e socialità, uno spazio pubblico all’aperto per eventi ricreativi. Un progetto per una rinnovata identità culturale e funzionale, in attesa di rendere accessibile gli interni ai visitatori. L’opera sviluppa l’idea di apertura e permeabilità, rendendo percorribile un passaggio tra Viale Cecchini e Largo San Giacomo. Rappresenta quindi una viabilità alternativa, può trasformarsi anche in occasione di e fruizione dell’esterno dell’Ex Lavatorio. REVIVAL ha lo scopo di trasformare il patrimonio culturale perduto in una leva per uno sviluppo territoriale più sostenibile e equilibrato. Conferisce al patrimonio un ruolo centrale dal punto di vista di attrazione culturale e turistica. Il Comune di Cesenatico è partner del progetto con e amministrazione di Forlì, Campobasso e Pesaro. In Croazia partecipano anche i paesi di Rijeka e Zadar e l’Agenzia coordinamento e sviluppo della contea di split Dalmazia e l’Università di Zadar.
L’installazione “Wave orchestra”
All’opening del 19 dicembre ha stupito la performance sonora di Katatonic Silentio. L’azione della sound artist ha infatti dialogato con lo spazio dell’Ex Lavatoio e i 180 laser programmati. Le fonti sonore multiple e differenziate tra loro hanno dato quasi l’impressione di un’orchestra. Le singole parti indipendenti tra loro, ma allo stesso tempo hanno concorso alla creazione di un unicum coeso. L’obiettivo era creare diversificazione, profondità e una drammaturgia del suono e della luce tramite elementi di inserimento e rottura. Fino al 16 gennaio, l’installazione luminosa sarà accompagnata da un sonoro prodotto dall’artista. Il pubblico potrà quindi fruire dell’opera dall’esterno, attraverso le vetrate.
Il lavoro di Anonima/Luci
Anonima/Luci usa una matrice di laser con circuiti costruiti su misura e un setup di spazializzazione in esterno. La scelta del fascio luminoso è dovuta alle proprietà fisiche che, a differenza del LED, ne fanno uno strumento grafico controllato. L’opera è realizzata seguendo la conformazione longitudinale dell’edificio e la scansione regolare in campate. Gli esperti hanno immaginato un sistema gerarchico simmetrico partendo dal centro dello spazio. L’intervento è realizzato poco distante dal Porto canale di Cesenatico, instaurando un dialogo tra tradizione e contemporaneità. Lo studio di lighting design di Alberto Saggia e Stefania Kalogeropoulos opera a Milano dal 2018. Le aree di competenza riguardano l’illuminazione tecnica, le installazioni artistiche e il product design. I titolari sono accomunati dalla passione per la ricerca sperimentale, intrecciando laser, suoni e tensioni elettriche, con un approccio ingegneristico. Nel 2021 hanno poi inaugurato la loro prima personale 444 linee nello spazio BDC di Parma.
Immagine da cartella stampa.