Quello visto a Roma, a Piazza del Popolo, è stato straordinario. Giornalisti, persone comuni, giovani, meno giovani, tutti uniti per alzare la propria voce sul caso Assange.
Un caso mediatico importante che va a minare le basi di un giornalismo sempre più fragile e poco avvezzo alla verità , coperto da strati di falsità e di menzogne. Un caso contro una persona che ha semplicemente svelato il corso dei fatti, ossia di una cappa di crimini che necessitava di essere svelata e offerta alla massa. La colpa di Julian Assange è stata una: guardare troppo oltre; andare contro un certo potere; immaginare che nel mondo contemporaneo ci sia spazio per persone che tengono all’informazione cosi come alla loro stessa vita. Questo è un appello che speriamo possa evitare la condanna a cui Assange deve sottoporsi.
L’evento come detto ha visto l’alternarsi di vari giornalisti che, grazie al gruppi “Italiani per Assange“, hanno espresso la loro solidarietà al fondatore di Wikileaks, rinchiuso in isolamento nel carcere londinese di Belmarsch.
Di seguito le foto della manifestazione che ha animato il cuore di Piazza del Popolo:
