Sono iniziate le audizioni della commissione di inchiesta sull’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. La commissione ha descritto gli eventi di quel giorno come “un tentato colpo di Stato”. Scoppia l’ira di Trump: “Si tratta di una caccia alle streghe”.
Assalto a Capitol Hill: al via le prime udienze
Si sono tenute due audizioni della commissione di inchiesta sull’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. Venti milioni di americani hanno seguito in diretta TV le udienze che hanno mostrato documenti e testimonianze inedite. La commissione si è concentrata sulle azioni dell’ex presidente Donald Trump, cercando di dimostrare che è colpevole di aver propagandando accuse false di frodi elettorali che hanno portato all’assalto al Campidoglio. Durante la prima audizione Bennie Thompson, presidente della commissione, ha descritto i fatti del 6 gennaio 2021 come “tentato colpo di Stato”. Thompson ha detto che il Campidoglio è stato assalito da “nemici interni” su incoraggiamento dell’allora presidente Trump. Durante l’udienza ha anche testimoniato l’ex procuratore generale, William Barr, che ha smentito le affermazioni di Trump sulle frodi elettorali.
Scoppia l’ira di Trump
Le due udienze hanno scatenato l’ira di Trump. L’ex presidente ha rilasciato una lettera di 12 pagine nella quale afferma che le audizioni sono una “parodia di giustizia” e una “caccia alle streghe”. “Questa caccia alle streghe è una sciagura per l’America. Non avrebbero mai dovuto permetterla”, ha scritto Trump. Il tycoon ha poi accusato i democratici di cercare di distrarre il pubblico da una serie di questioni interne che il paese deve affrontare e ha continuato a ripetere che le elezioni gli sono state rubate. “Diciassette mesi dopo gli eventi del 6 gennaio, i Democratici non sono in grado di offrire soluzioni. Sono disperati per cambiare la narrativa di una nazione in fallimento, senza nemmeno menzionare il caos e la morte causati dalla Sinistra Radicale pochi mesi prima. Non commettere errori, controllano il governo. Possiedono questo disastro. Sperano che queste audizioni in qualche modo alterino le loro prospettive di fallimento”, si legge nel documento.
“Mentre ci avviciniamo alle elezioni di midterm, stiamo guardando le creature della palude girare intorno allo scarico mentre i veri americani si fanno avanti per sostituire l’establishment corrotto con patrioti che combatteranno per le nostre libertà. L’establishment si sta aggrappando il più strettamente possibile al proprio potere mentre lo guardano sfuggirgli di mano. Il nostro Paese è in picchiata. Gli americani stanno lottando per riempire i loro serbatoi di gas, nutrire i loro bambini, educare i loro figli, assumere dipendenti, ordinare forniture, proteggere il nostro confine dall’invasione e una miriade di altre tragedie che sono causate al 100% dai democratici che hanno ottenuto il potere attraverso elezioni truccate, e la gente del nostro paese è sia arrabbiata che triste”, conclude l’ex presidente.
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