Goccia fredda nel cuore d’Europa, assaggio d’Autunno freddo in arrivo. Ecco cosa accadrà. Primi freddi autunnali in arrivo sull’Europa centrale.
ASSAGGIO D’AUTUNNO IN ARRIVO PER MOLTE NAZIONI – Il primo impulso freddo di stampo autunnale non arriverà dal nord Atlantico ma dal settore scandinavo e raggiungerà tutta l’Europa centrale compresa una parte dell’Italia entro il prossimo weekend (28-29 agosto) che sarà anche l’ultimo del mese. In vista dell’inizio dell’autunno meteorologico (1 settembre) si configura quindi per diverse nazioni, soprattutto della Mitteleuropa una fase più fredda con temperature sotto media fino a 4/6°C in meno rispetto al normale. L’autrice del cambiamento sarà una goccia di aria fredda che si insedierà tra la Germania e la Polonia entro venerdì e ci resterà almeno fino a fine mese.
MOLTI TEMPORALI, NUBIFRAGI E ANCHE GRANDINATE: il contrasto termico con le aree circostanti che resteranno particolarmente calde innescherà la formazione di numerose e insidiose cellule temporalesche che porteranno nubifragi e grandinate su diversi settori come Francia, Germania, Austria, Polonia, e non solo del settore centrale ma anche di quello meridionale come Italia e Balcani.
Primi effetti del cambiamento meteo: temporali, grandine, trombe d’aria al Sud
La super alluvione del 51′ del fiume Po e i cambiamenti climatici
GRADIENTI TERMICI NOTEVOLI IN POCHE CENTINAIA DI CHILOMETRI: di interesse sarà senz’altro la differenza di temperatura che ci sarà tra il settore centrale europeo e il resto del continente. Sulla Spagna ad esempio continuerà a fare molto caldo con temperature che potranno raggiungere ancora i 40°C mentre sulla Francia occidentale le massime non andranno oltre i 15/18°C quindi uno scarto di oltre 20°C.
Lo stesso sbalzo si verificherà tra l’Italia settentrionale e quella meridionale così come tra la Scozia, dove le temperature saranno sopra media e l’Inghilterra meridionale. In Scandinavia poi paradossalmente sarà meno freddo che in Germania dove le minime potranno scendere anche sotto i 10°C.
Fonte: Centro Meteo Europeo