Il 19 novembre alle 18 inaugura, agli spazi di Next – Nuova Esposizione Ex Tabacchificio di Capaccio Paestum, la mostra dei 69 finalisti della quarta edizione di Artkeys Prize. Il Festival di arte contemporanea presenterà i selezionati tra le diverse categorie di fotografia, pittura, scultura, videoarte e performance dalla Giuria del Premio. Il Comitato è composto da: Manuela De Leonardis Storica dell’arte, Giornalista e Curatrice indipendente, Alberto Dambruoso Critico d’arte. Partecipa anche Marilena Morabito Curatrice.
Artkeys Prize valorizza i giovani talenti del Cilento
Quali sono i riconoscimenti di Artkeys Prize?
Durante il vernissage si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori di ogni sezione. Ai primi posti sarà corrisposto un premio in denaro, mentre ai secondi posti saranno offerte delle “Residenze d’Arte”, messe a disposizione da enti e aziende presenti su tutto il territorio cilentano. Il momento sarà preceduto da alcune performance tra le quali l’esibizione di danza Ein Soph Or di Blythe Kanis. Seguiranno dalle 21.30 in poi, la proiezione del progetto audiovisivo Elettropainting di Marialinda Toriello in arte Pinta e Benedetto Battipede in arte Bebaloop e il dj set di Dj Pio e MissUrti.
L’opera di Mimmo Paladino a Artkeys Prize
In mostra anche la versione montabile in cartone del Cavallo di sabbia di Mimmo Paladino, realizzata in collaborazione con Sada. L’opera è della grandezza dell’originale che prende ispirazione dalla grafica del box del catalogo del Premio. Il box della quarta edizione è illustrato, infatti, da Lorenza Pleuteri, vincitrice del contest Artkeys Box 04.
Premio ArtKeys
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Blow-Up e dal Collettivo Vyolaa, composto dagli artisti Marianna Battipaglia, Mabel D’Amore, Nadia Miglino, Francesco Monk e Rudy Zoppi. Ha lo scopo di promuovere e valorizzare l’arte contemporanea nella splendida cornice del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni. Le passate edizioni del Premio hanno visto la partecipazione di artisti provenienti da ogni parte di Europa e del mondo. Ha avuto un grande riscontro di pubblico e delle istituzioni, nonché le collaborazioni col Castello Angioino Aragonese di Agropoli, il Museo del Mare di Pioppi. Hanno partecipato pure il Castello di Pollica e i Comuni di Agropoli, Laureana Cilento, Rutino e Cetara. Le Giurie erano formate da: Daniele Ciprì, Antonio Rezza e Flavia Mastrella, Antonello Tolve, Gianni Comunale, Nuvola Lista. Quindi: Giulio Rincione, Roberto Sottile, Enrica Feltracco, Antonello Silverini, Grazia La Padula e Lorenzo Ruggero.
Ancel Keys
Nasce con la volontà di rafforzare il valore dell’Arte come spirito di rinascita e contributo all’incentivazione del turismo e dell’imprenditorialità. Pertanto si mette in correlazione al territorio in cui nasce, il Cilento, patria della dieta Mediterranea, dove Ancel Keys, Biologo e Fisiologo statunitense, la studiò. Ha poi poto le basi per farla divenire bene protetto dell’umanità Unesco. Il Premio è ispirato allo scienziato e intende assimilare la tenacia e i valori con cui il Biologo ha lavorato e valorizzato il territorio cilentano e la dieta mediterranea. Il movimento Artkeys ha quindi come obiettivo primario la promozione degli artisti che sviluppano la propria arte all’interno di questo contesto. Le precedenti tre edizioni hanno infatti, permesso una maggiore conoscenza del territorio richiamando un incredibile numero di turisti e visitatori. La mostra è visitabile dal 19 al 27 novembre.
Immagine da cartella stampa.
