Apre alle 9 il Museo Yves Saint Laurent nel famoso palazzo dell’avenue Marceau. Il museo parigino sarà il primo al mondo a risiedere in una maison de couture. Sempre in ottobre, il 19, si terrà l’inaugurazione del museo di Marrakech, che sorgerà in rue Yves Saint Laurent, vicino ai giardini Majorelle, che lo stilista e Pierre Bergé hanno riportato a nuova vita.
Molte sono le sale piene di abiti della collezione, di gioielli, di stoffe, di schizzi, di disegni e piccoli schermi per i video di Saint Laurent. Il marchio è da sempre conosciuto per aver dato la possibilità alle donne di vestirsi al maschile ma con dettagli femminili, in modo da integrarsi nella società e allo stesso tempo emanciparsi. Lo stilista, però, non ha solo cambiato il mondo di vedere la donna da parte della società ma ha avuto un ruolo attivo nel promuovere i diritti dell’omosessualità.
Yves Saint Laurent ha ripreso nei suoi abiti elementi della cultura dell’Asia, dell’Africa, della Russia, della Spagna, reinterpretandoli in modo da creare legami tra l’arte, la storia dell’arte e la moda. Nel suo museo troverete anche quadri e fotografie che ritraggono lo stilista con Pierre Bergè, l’ex compagno di una vita. Un mix perfetto, quindi, tra moda, stile e arte, degno di uno stilista come lui. D’altronde, come disse Coco Chanel: “la moda passa, lo stile resta”.