Meteo: arrivano BUFERE di NEVE a quote sempre più basse. Le aree coinvolte. Parte l’inverno alla grande per l’affondo artico che coinvolgerà tutta l’Italia tra il weekend e l’inizio di settimana.
Sta arrivando tanta neve, con meteo che assumerà un volto decisamente invernale nel corso del weekend. Le nevicate degli ultimi giorni, arrivate a bassa quota solo su alcuni settori del Nord-Ovest, sono solo un antipasto di quel che accadrà già a partire delle prossime ore. Il blocco d’aria fredda artica, addossato alle Alpi, si appresta a valicarle, sotto la spinta di un poderoso vortice in quota posizionato tra Francia e Germania Occidentale. La stessa aria artica si accinge a penetrare sul Mediterraneo attraverso la Valle del Rodano.
L’inverno sta quindi per entrare nel vivo e nel corso del weekend l’aria via via più fredda si propagherà all’intera Penisola. La quota neve calerà sensibilmente dal pomeriggio di sabato a partire dalle Alpi, per portarsi verso quote collinari o fondovalle entro domenica. Si tratta d’aria di matrice artico-marittima, che si presenta particolarmente fredda alle quote superiori della troposfera, con termiche previste tra i -30 e i -35 gradi a circa 5300 metri di quota.
Ciò esalterà non poco l’instabilità, anche per via dei contrasti con l’acqua del mare decisamente più calda. Le precipitazioni, in prevalenza temporalesche soprattutto sopra i mari, si presenteranno quindi localmente intense, su alcune aree esposte. L’intensità dei fenomeni favorirà il brusco abbassamento della quota neve sui rilievi. Ciò significa che potrà cadere la neve a tratti ben al di sotto rispetto all’altezza dello zero termico.
Freddo di botto per fine mese: e dicembre promette grandi sorprese
Dal caldo al gelo: sarà freddo estremo? Ipotesi
Sfuriata invernale nel weekend: la neve si spingerà fino a quote basse
Crollo della quota neve. La neve cadrà però copiosa, nell’arco del weekend, anche in Appennino e sull’interno della Sardegna. Inizialmente la quota neve sarà attorno ai 1200/1600 metri, ma domenica le nevicate arriveranno anche in collina sulle aree settentrionali della dorsale e attorno ai 700/800 metri sul Centro Appennino. Saranno possibili sconfinamenti nevosi a quote temporaneamente inferiori, in occasione dei fenomeni più intensi.
Non sono da escludere episodi di neve tonda su alcune zone di pianura, specie al Nord, laddove dovessero verificarsi dei violenti rovesci. La quota neve calerà ulteriormente fino a quote diffusamente collinari ad inizio settimana sulla dorsale centro-meridionale appenninica, con coinvolgimento anche dei versanti adriatici. Andrà meglio sulle Alpi, con neve che si limiterà ad agire sulle creste di confine.
Fonte: Meteo Giornale