A Vicenza ha aperto i battenti la mostra “Legumi & Legami tra natura, archeologia e storia” presso il Museo naturalistico archeologico. Si tratta di un’esposizione facente parte del progetto dedicato all’alimentazione, tra nutrizione, archeologia e natura, visitabile fino al 24 settembre 2017.
Il progetto è iniziato nel 2016 in occasione dell’anno internazionale dei legumi, promosso dalle Nazioni Unite per sensibilizzate l’opinione pubblica sull’importanza di questo alimento ( https://www.periodicodaily.com/2016/05/10/il-2016-e-lanno-dei-legumi-proprieta-e-benefici/ ).
Durante la mostra saranno esposte le innumerevoli proprietà dei legumi, considerati spesso un cibo povero, ma ricchi di proteine vegetali e dall’elevato potere saziante. Inoltre hanno un basso contenuto di grassi e sono ricchi di sostanze nutritive e di fibra solubile. Per questi motivi i legumi possono rappresentare una valida integrazione nutrizionale e alternativa alle più costose proteine di origine animale, utile a migliorare le diete nelle parti più povere del mondo, ma anche nei paesi occidentali.
I legumi, quindi, potrebbero rappresentare un valido aiuto nel contrastare la fame nel mondo e la malnutrizione. Ma non solo, infatti promuovono anche una produzione sostenibile riducendo i cambiamenti climatici. I legumi fissano l’azoto nel suolo migliorandone la fertilità e riducono le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera.
Uno spazio sarà dedicato alle migliori produzioni italiane e locali, come i famosi piselli dei Berici, teneri e dolci, e le varietà di fagiolo Scalda e Pòsenata, coltivati nelle valli di Posina e Laghi.
Saranno inoltre esposti preziosi documenti che raccontano la storia dei legumi, presenti fin dalla preistoria. Grazie alla Biblioteca Bertoliana si potranno vedere alcuni preziosi libri nei quali sono documentate le prime coltivazioni di fagiolo in Italia e nel Veneto, dopo l’arrivo di questo seme a seguito della scoperta dell’America.
È una mostra dedicata ad un vasto pubblico, dai bambini delle scuole alle famiglie, per riscoprire una corretta alimentazione e un alimento spesso trascurato ma di elevata importanza nutrizionale.
