Nonostante l’emergenza sanitaria che ha messo in ginocchio il mondo intero, il colosso ‘Apple’ continua a rimanere sulla cresta dell’onda. Secondo le ultime statistiche la casa produttrice high tech di Cupertino, sarebbe una delle poche aziende a non aver avuto una forte caduta economica. Il principale calo è stato nella vendita dei device elettronici (IPhone e Mac).
Il mercato è trainato dai servizi come iCloud, Apple Music e il servizio streaming AppleTv+. Il fatturato totale risulta cresciuto circa dello 0,5% con un incremento di 3 miliardi di dollari, in diminuzione rispetto all’anno scorso ma meglio delle previsioni. Inoltre l’Apple è una delle pochissime aziende ad aver previsto investimenti per il prossimo trimestre fiscale. “Nonostante l’impatto senza precedenti del Covid-19 siamo lieti di comunicare che Apple è crescita nel trimestre, spinta dai servizi e dai dispostivi elettronici da indossare”. Ad affermarlo è l’amministratore delegato Tim Cook.
Nonostante la crisi economica riesce a mantenere alti propri profitti evitando disastrose cadute economiche. La diminuzione dei guadagni è assicurata ma non sarà nulla di irreparabile se l’azienda riuscirà a mantenere questo ritmo anche per il prossimo trimestre.
Un sistema operativo che aiuti le Istituzioni
L’azienda, in partership con Google, sta cercando di sviluppare dall’inizio di Aprile un nuovo sistema operativo che riesca ad aiutare i loro clienti in questo momento di crisi. La loro idea sarebbe sfruttare le informazioni fornite dal Bluetooth del dispositivo per arrivare ad un tracciamento dei casi. L’ incompatibilità dei due sistemi operativi però non favorisce lo sviluppo. Per questo motivo le due multinazionali stanno lavorando ad un aggiornamento di Android e iOs che limiti questo problema tecnico. Le due aziende americane assicurano inoltre la trasparenza del loro lavoro. L’idea sarebbe creare un sistema che sfrutti non il GPS ma il Bluetooth. Creare una vera e propria banca dati nel quale le persone potranno (su loro discrezione) inserire il proprio stato di salute.
Se qualcuno risultasse contagiato sarebbero immediatamente avvisate la persone con cui ha avuto contatti rilevati negli ultimi giorni (ovviamente in maniera anonima). A tutti questi dati potranno accedervi solo le autorità incaricate dei vari Governi. Questa idea potrebbe rendere gli spostamenti più sicuri. Ovviamente, sorge il problema molto attuale della tutela dei dati personali.
L’ applicazione ‘Mappe’ e i dati sulla diminuzione degli spostamenti
L’azienda ha inoltre fornito i dati riguardo gli spostamenti rilevati tramite la ricerca di informazioni stradali nell’app Mappe. In Italia si parla dell’ 85% di spostamenti in meno in auto, 90% nei mezzi pubblici e 88% a piedi nei mesi di Marzo e Aprile. Confrontando i dati con quelli provenienti dal resto del mondo l’ Italia risulta la Nazione, insieme alla Spagna, con i minor spostamenti. Significanti risultano i dati inerenti alle diverse capitali europee. Infatti Roma risulta, tra le capitali analizzate, quella con il tasso più alto di diminuzione degli spostamenti. Si parla del -90% in auto, -94% a piedi e -95% con mezzi pubblici contro Parigi (-86%, -91%, -92%) , Londra (73%, -77%, -87%) e Berlino(-54%,-66%,-76%). L’Apple precisa che tutti i dati sono stati prelevati in modo anonimo, quindi niente sarà riconducibile ad un soggetto ben preciso. E risulta proprio questo il problema inerente ad app di tracciamento e di analisi dati, lo snodo della tutela della privacy dei clienti.
