venerdì, Marzo 28, 2025

I giovanissimi di Siracusa danno vita ad un progetto sull’Alzheimer

Il morbo di Alzheimer è sicuramente uno dei problemi di salute più temuti della società attuale. La malattia degenerativa insorge principalmente nelle persone anziane e, agendo a livello neuronale, provoca una progressiva perdita della memoria che conduce, prima o poi, ad uno stadio in cui il malato non è più in grado di riconoscere nemmeno le persone a lui più care. Si tratta di una malattia dunque terribile sia per chi ne è affetto che per chi gli sta accanto: i primi soffrono soprattutto nella prima fase, quella in cui sono ancora lucidi ma sanno che non durerà a lungo, mentre i secondi soffrono soprattutto nell’ultima fase, quando devono affrontare la frustrazione di non essere riconosciuti da un proprio caro.

Un percorso doloroso per chiunque lo viva dunque, e soprattutto difficile da comprendere per davvero per chi lo vede dall’esterno. Questa consapevolezza ha fatto partire la scintilla che ha dato vita ad un progetto molto interessante nella città sicula di Siracusa. Il progetto in questione si intitola “Cuore NON Mente” e coinvolgerà gli alunni dell’I.C. Salvatore Raiti di Siracusa, i quali realizzeranno un cortometraggio che mostrerà proprio cosa accade nel concreto ai malati di Alzheimer ed ai loro cari.

Alois Alzheimer: l’uomo che contribuì a cambiare il volto della medicina

I ragazzi si pongono come obiettivo quello di mostrare il contesto emozionale che si genera nelle famiglie in cui è presente un malato di Alzheimer: il focus non sarà quindi posto soltanto sul malato ma sul contesto generale, sulle varie dinamiche che si verificano in situazioni simili. Ad aiutare i ragazzi ci saranno veri e propri attori professionisti, mentre per sostenere le spese di produzione si potrà attingere a delle donazioni monetarie appositamente elargite. La cifra che gli organizzatori sperano di raggiungere è di 5mila euro. La presentazione ufficiale del progetto avverrà lunedì 24 giugno alle 19.30, presso l’istituto Raiti (via Pordenone 2, Siracusa).

Lo scopo finale del progetto sarà quello di diffondere il cortometraggio in lungo ed in largo per i festival cinematografici di tutta Italia, così da cercare di sensibilizzare intere platee sull’argomento. La promessa è quella di creare un’opera che rappresenti con creatività ma senza stereotipi e drammaticità la situazione, così da rappresentarla in maniera quanto più autentica possibile e non attraverso sotterfugi che potrebbero anche funzionare sullo schermo, ma che non rappresenterebbero la realtà dei fatti e non avrebbero quindi un grosso impatto dal punto di vista della sensibilizzazione.

In bocca al lupo ai ragazzi coinvolti ed a chi ha organizzato il progetto, nella speranza che possa raggiungere la qualità sperata ed ottenere un buon successo.

Umberto Antonio Olivo
Umberto Antonio Olivo
Nato nel segno della musica, ho sempre scritto principalmente di pop e R&B. Col periodico mi sono scoperto in grado di scrivere anche di cinema, attualità, scienza, politica e svariati altri argomenti. Spero di potervi soddisfare con ogni tipologia di articolo possibile!

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles