domenica, Novembre 16, 2025

Almanacco del 9 Settembre

E’ il 253° giorno dell’anno, 36ª settimana. Alla fine del 2020 mancano 114 giorni

A Roma il sole sorge alle 05:46 e tramonta alle 18:27 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 05:57 e tramonta alle 18:42 (ora solare)
Luna: 13.32 (tram.) 22.55 (lev.)
Luna: ultimo quarto alle ore 10.28.

Santi del Giorno

San Pietro Claver (Sacerdote)
San Sergio I (Papa – festeggiato anche l’8)

San Gorgonio di Roma (Martire)
San Melchiorre Grodziecki (Martire di Kosice)
San Valentiniano di Coira (Vescovo)

San Pietro Claver è il protettore degli schiavi e delle missioni presso i popoli neri.

Etimologia

Sergio, è ancora sconosciuta l’origine del personale latino “Sergius”, diffuso già tra i romani italianizzato in Sergio. Tornò di moda alla fine del secolo scorso, grazie ad alcuni personaggi della letteratura russa.

Proverbio del giorno

Se piove per San Gorgonio, tutto l’ottobre è un demonio.

Aforisma del giorno

Le peggiori cricche sono quelle composte da un uomo solo. (Shaw)

Sei nato oggi? 

I nati il 9 settembre devono continuamente far fronte a situazioni impegnative, di solito prodotte più dalla loro stessa natura complicata che dal destino. Se potessero imparare ad assumere più spesso la linea la linea di minor resistenza, e non prendere sempre la via più difficile, avrebbero certamente una vita molto più tranquilla, anche se forse meno avventurosa.

Non c’è dubbio che i nati il 9 settembre siano portati per le sfide. Facilmente annoiati, essi trovano insopportabile limitarsi a stare seduti e fare, anno dopo anno, sempre le stesse cose con gli stessi, prevedibili, risultati. Di conseguenza sono sempre alla ricerca, consapevole o inconsapevole, di luoghi nuovi e situazioni particolari, e un tale desiderio può anche svilupparsi dall’interno, dalla sensazione che manchi qualcosa, a prescindere dal successo che magari hanno già ottenuto. Molto anzi, sentono il bisogno di cercare questo elemento mancante fin dall’infanzia.

Accadde Oggi

Michelangelo inizia a lavorare al David

giovedì 9 settembre 1501 (519 anni fa)

Michelangelo inizia a lavorare al David: In questa data Michelangelo Buonarroti iniziò a lavorare per la prima volta al blocco di marmo da cui trasse fuori il celebre David, destinato a diventare l’ideale perfetto di bellezza maschile nell’arte.

Commissionata dalla corporazione Arte della Lana e dagli Operai del Duomo di Firenze, l’opera doveva rappresentare, nelle intenzioni di questi ultimi, un’immagine diversa dell’eroe biblico, rispetto all’iconografia tradizionale. Un’opera monumentale che doveva scrivere un nuovo corso della scultura e in generale dell’arte universali.

Michelangelo aveva davanti a sé il prodotto di due tentativi falliti da Agostino di Duccio e da Bernardo Rossellino, rispettivamente nel 1463 e nel 1476. Un blocco marmoreo di enormi dimensioni, in parte modificato e in alcuni punti molto fragile, da trasformare in una figura possente e al tempo stesso slanciata.

Tre anni di duro e quotidiano lavoro, difeso gelosamente dagli sguardi dei curiosi, portarono a un risultato che, parafrasando il Vasari, tolse «il grido a tutte le statue moderne et antiche, o greche o latine che elle si fossero».

L’iniziale destinazione della statua, all’esterno della zona absidale della cattedrale di Santa Maria del Fiore, fu accantonata per la monumentalità dell’opera, che si scelse di collocare a lato dell’ingresso principale di Palazzo Vecchio.
Nel tempo l’opera è stata oggetto di diversi danneggiamenti, il più grave nel 1527 con la frantumazione del braccio sinistro (di cui sono ancora visibili i segni), il più recente nel 1991 con la rottura dell’alluce del piede sinistro.

Oggi il David è conservato alla Galleria dell’Accademia di Firenze, mentre dal 1910 in piazza della Signoria è presente una copia fedele.

Nati in questo giorno

Hugh Grant

data di nascita: venerdì 9 settembre 1960 (60 anni fa)

Hugh Grant: Nato a Londra, è un attore di grande successo, apprezzato soprattutto nel genere commedia e sentimentale.

Dopo la laurea si è dedicato alla carriera cinematografica, salendo alla ribalta con il ruolo da protagonista in “Maurice”, film drammatico tratto dall’omonimo romanzo di E.M. Forster, per il quale viene premiato con la Coppa Volpi al Festival di Venezia.

Nel 1994 il suo percorso artistico prende una piega diversa, grazie alla brillante commedia Quattro matrimoni e un funerale, che gli vale un Golden Globe e lo consacra in questo genere. Tra le pellicole più note: “Notting Hill” (1999), accanto a Julia Roberts, “Il diario di Bridget Jones” (2001), “About a Boy” (2002) e “Love Actually – L’amore davvero” (2003).

Nel 2017 riceve una candidatura al Golden Globe come “migliore attore in un film commedia o musicale” per il film Florence. È nel cast di The Gentlemen, uscito nelle sale statunitensi nel gennaio 2020.

Oscar Luigi Scalfaro

data di nascita: lunedì 9 settembre 1918 (102 anni fa)
data morte: domenica 29 gennaio 2012 (8 anni fa)

Oscar Luigi Scalfaro: Nato a Novara e morto a Roma nel 2012, politico e magistrato, è stato il nono Presidente della Repubblica, in carica dal 1992 al 1999.

In precedenza era stato Ministro dell’Interno nel Governo Craxi I e Presidente della Camera. Diventato senatore a vita, partecipò a numerosi incontri sulla difesa della Carta Costituzionale, il no alla guerra e l’impegno dei cattolici in politica.

Michael Bublé

data di nascita: martedì 9 settembre 1975 (45 anni fa)

Michael Bublé: È il Sinatra del nuovo millennio, per lo stile volutamente ispirato al celebre interprete di My Way. Con la voce da baritono e le sonorità pop-swing-jazz delle sue canzoni ha all’attivo 30 milioni di dischi venduti nel mondo.

Canadese di nascita, per l’esattezza di Burnaby (nella provincia di Vancouver), e italiano per parte materna (nonno trevigiano), Michael Steven Bublé viene spinto dalla famiglia alla carriera di cantante, che inizia avendo come modelli assoluti Frank Sinatra e Leonard Cohen e trovando nello swing il genere a lui più congeniale.

Nel 2003 pubblica il primo album, Michael Bublé, che, trascinato da brani come Moondance e le cover “Fever” e “Sway”, scala le principali classifiche. La straordinaria parabola musicale prosegue con album vincenti come It’s time (2005) e Crazy Love (2009) e la raccolta natalizia Christmas (2011), cui corrispondono tour mondiali da sold out e riconoscimenti prestigiosi quali quattro Grammy Awards.

Nel 2016 dà alle stampe il nono album Nobody but Me, anticipato dall’omonimo singolo. Due anni dopo esce l’album Love.

Nati sportivi

Roberto Donadoni

data di nascita: lunedì 9 settembre 1963 (57 anni fa)

Roberto Donadoni: Nato a Cisano Bergamasco (in provincia di Bergamo), è un ex giocatore degli anni Ottanta e Novanta di Atalanta e Milan. Tra i suoi successi con la maglia rossonera ci sono 6 scudetti, 4 Supercoppe italiane e 3 Coppe dei Campioni/Champions League.

In Nazionale dal 1986 al 1996 colleziona 63 presenze e 5 reti, vincendo il bronzo nel 1990 (è tra i rigoristi che sbagliano dal dischetto nella semifinale persa con l’Argentina) e l’argento nel 1994.

Dopo il ritiro di luglio 2000, è allenatore di Genoa, Livorno, Cagliari, Napoli e Parma. Da luglio 2006 a giugno 2008 è commissario tecnico della Nazionale italiana. Da fine ottobre 2015 al termine della stagione 2017/18 è sulla panchina del Bologna. Dal 30 luglio 2019 all’11 agosto 2020 è in Cina allo Shenzhen.

David Moss

data di nascita: venerdì 9 settembre 1983 (37 anni fa)

David Moss: Nato a South Holland (nell’Illinois) è un cestista statunitense, arrivato in Italia nel 2007 per giocare in Legadue a Jesi. La stagione successiva segue il coach Andrea Capobianco a Teramo, dove fa il suo esordio in serie A.

Nel campionato 2009/10 è a Bologna, sponda Virtus, mentre da quello successivo comincia l’eccezionale ciclo senese. Nella città del Palio rimane fino al 2013, vincendo tre scudetti consecutivi, due Supercoppe italiane e tre Coppe Italia.

Nella stagione 2013/14 si trasferisce all’Olimpia Milano, dove partecipa alla conquista dello scudetto che spezza il dominio di Siena (sette vittorie consecutive dal 2006/07). Dopo il campionato successivo lascia l’Italia, per ritornarvi nel gennaio 2016 entrando nel roster del Brescia, con cui conquista la promozione in A.

Eventi Sportivi

A Belgrado i primi Mondiali di nuoto

domenica 9 settembre 1973 (47 anni fa)

A Belgrado i primi Mondiali di nuoto: A Belgrado si è conclusa la prima edizione dei campionati mondiali di nuoto. Si sono svolte 37 gare di nuoto, tuffi, pallanuoto e nuoto sincronizzato. L’Italia ha conquistato 2 ori, 2 argenti e 1 bronzo.

I due campioni del mondo sono Klaus Dibiasi, nei tuffi dalla piattaforma da 10 metri, e Novella Calligaris, prima negli 800 metri. L’atleta italiana fissa anche il record mondiale con il tempo di 8’52″97, che è rimasto tale fino al 5 gennaio 1974, quando è stato migliorato di 2″87.

Quarant’anni dopo la Calligaris, la statunitense Katie Ledecky, in occasione dei Mondiali 2013, l’ha fissato a 8’13″86. Negli anni successivi l’ha migliorato altre quattro volte, portandolo a 8’04″79 a Rio 2016.

Serie A 1990-1991

domenica 9 settembre 1990 (30 anni fa)

Serie A 1990-1991: Dopo il terzo posto ai Mondiali del 1990, in Italia inizia l’89° campionato di serie A, con un’importante modifica al regolamento: il fallo da ultimo uomo sarà punito con il rosso diretto.

Alla Sampdoria sono arrivati Marco Branca e il russo Mychajlyčenko per consolidare una rosa già ben amalgamata. La Juventus ha in panchina Luigi Maifredi con il tridente d’attacco della Nazionale: Casiraghi, Baggio, preso dalla Fiorentina e, l’eroe di Italia ’90, Schillaci.

L’allenatore della Roma è Ottavio Bianchi che può contare su Aldair, Giannini e Völler. Nel Napoli, alle prese con un Maradona sempre più indisciplinato, emergerà la classe di Gianfranco Zola, fatto positivo di una stagione che sarà contraddistinta dalla fuga del campione argentino.

Il campionato sarà vinto dalla Sampdoria, trascinata dai gemelli del gol Vialli e Mancini.

Il Setterosa per la terza volta campione d’Europa

giovedì 9 settembre 1999 (21 anni fa)

Il Setterosa per la terza volta campione d’Europa: Nella città toscana di Prato si sono svolti gli ottavi campionati europei di pallanuoto femminile, con la partecipazione di otto squadre.

L’Italia ha battuto in semifinale l’Ungheria, per 6 a 5, e in finale l’Olanda, per 9 a 8, dopo due supplementari. Per il “setterosa” è stato il terzo titolo continentale consecutivo.

Nelle edizioni successive la Nazionale femminile si esprimerà sempre ad altissimi livelli (e non solo in campo europeo), conquistando altri due primi posti (2003 e 2012), due secondi (2001 e 2006), un terzo (2016) e un quarto posto (2014).

Serie A 2011-12

venerdì 9 settembre 2011 (9 anni fa)

Serie A 2011-12: Il 110° campionato di serie A di calcio, comincia con la seconda giornata del calendario, per la protesta dei giocatori che ne hanno impedito l’inizio previsto per il 27 agosto per sostenere alcune rivendicazioni sindacali.
Il Novara è tornato nella massima serie dopo 55 anni, mentre la Juventus ha inaugurato da questa stagione lo Juventus Stadium. I campioni in carica del Milan hanno preso anche Antonio Nocerino dal Palermo e il giovane Stephan El Shaarawy.

La Juventus, che vincerà il campionato imbattuta (4 punti in più del Milan, con 23 vittorie e 15 pareggi), ha aggiunto alla rosa Andrea Pirlo, Mirko Vučinić, Arturo Vidal e Stephan Lichtsteiner.

I Doodle di Google

Lo scrittore Ivan Kotlyarevsky

9 settembre

Lo scrittore Ivan Kotlyarevsky: Nel 2009, con un doodle locale, Google ricorda la nascita di Ivan Kotlyarevsky, scrittore, poeta e commediografo ucraino, considerato il padre della moderna letteratura ucraina.

Kotlyarevsky nacque nel 1769 a Poltava (nell’Ucraina centrale) e morì nel novembre del 1838. È sua la prima opera interamente scritta in ucraino (lingua osteggiata dall’allora autorità della Russia Imperiale): pubblicato a Pietroburgo nel 1798 e strutturata in sei parti, l’Eneida è una parodia del poema epico Eneide di Virgilio. L’intero poema esprime il mondo spirituale del popolo ucraino.

Angolo Lettura

“Siddharta” di Hermann Hesse

domenica 9 settembre 2012 (8 anni fa)

“Siddharta” di Hermann Hesse: Leggere “Siddharta” vuol dire riflettere ed imparare molto di sé e degli altri. La lettura di questo romanzo cult del Novecento vi porterà in viaggio, insieme a Siddharta, il protagonista del romanzo.

Il giovane indiano, alla ricerca di sé e di ciò che c’è intorno, inizia il suo viaggio con l’amico Giovinda. Durante il percorso i due incontrano i Samara, un popolo che vive con poco e i Buddha Gotama, gruppo a cui Giovinca si unisce. Siddharta continua il suo viaggio e incontra Kamala (una bella cortigiana), con cui vivrà l’esperienza dell’amore e della vita fatta di divertimento e vissuta con più leggerezza, cose che fino ad allora Siddharta condannava. Vinto dai sensi di colpa, scappa lasciando Kamala incinta e con il cuore infranto.

Siddharta pensa al suicidio come via di redenzione, ma viene bloccato dall’incontro con l’amico Giovinca (a dimostrazione che l’amicizia salva ed è eterna, anche se non ci si vede) e da altri numerosi incontri che “per caso” avvengono. Siddharta incontrerà anche suo figlio (che porta il suo nome), con il quale avrà forti contrasti per la differenza caratteriale ed attraverso il quale riuscirà a capire ed analizzare anche il suo rapporto con il padre.

Gli insegnamenti che il romanzo lascia sono davvero infiniti: in ognuno di noi c’è qualcosa di positivo, ogni incontro ed ogni esperienza della vita ci insegnano qualcosa di noi e ci aiutano a capire quale comportamento adottare, ci allontanano dal giudizio degli altri, il conflitto non è mai positivo, meglio, di gran lunga, l’ascolto e l’immedesimazione nell’altro.

Siddharta ci insegna che “tutto insieme, tutte le voci, tutte le mete, tutti i desideri, tutti i dolori, tutta la gioia, tutto il bene e il male, tutto insieme era il mondo. Tutto insieme era il fiume del divenire, era la musica della vita” e la vita bisogna viverla liberi dai pregiudizi e con la predisposizione ad imparare qualcosa da ogni incontro e da ogni esperienza.

Scomparsi oggi

Lucio Battisti

data di nascita: venerdì 5 marzo 1943 (77 anni fa)
data morte: mercoledì 9 settembre 1998 (22 anni fa)

Lucio Battisti: Per molti è il più grande in assoluto della musica leggera italiana, riferimento imprescindibile per ogni generazione di artisti. Le sue canzoni, reinterpretate da illustri colleghi di ieri e di oggi, continuano a regalare sempre le stesse “emozioni”.

Nato a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, e morto nel settembre 1998 a Milano, da autodidatta scoprì le infinite possibilità della chitarra, contaminando il pop nazionale con la musica nera e il rock d’oltreoceano. Dopo le prime apparizioni a Milano con la band “I campioni”, incontrò il paroliere Giulio Repetti, in arte Mogol, e con lui iniziò un lungo sodalizio, il più prolifico nella storia della musica italiana.

Al successo di “Balla linda” del 1968 ne seguirono tanti altri, da “Non è Francesca” a “Emozioni”, da Acqua azzurra acqua chiara (che vinse il FestivalBar) a “La canzone del sole”, che per oltre un decennio lo proiettarono ai vertici delle classifiche. Di contro il suo essere in anticipo sui tempi e alla continua ricerca di innovazioni, unito alla personalità schiva e libera da appartenenze politiche, lo rese oggetto di critiche e illazioni ingenerose, spingendolo a disertare le apparizioni in pubblico e sui media.

L’ultima fase artistica, dopo la separazione da Mogol, fu segnata dalla collaborazione con il poeta Pasquale Panella, la cui poetica ermetica influenzò album come “Don Giovanni” ed “Hegel”, non toccati dallo stesso successo dei precedenti. Oltre alle canzoni, di Battisti si ricordano gli straordinari duetti, su tutti quello con Mina.

Alberto Bevilacqua

data di nascita: mercoledì 27 giugno 1934 (86 anni fa)
data morte: lunedì 9 settembre 2013 (7 anni fa)

Alberto Bevilacqua: Nativo di Parma, è stato un noto scrittore, regista e sceneggiatore italiano, stimato anche come poeta e giornalista.

Le sue prose giovanili, pubblicate sul supplemento letterario della Gazzetta di Parma, conquistarono il grande Leonardo Sciascia che ne curò la pubblicazione sotto il titolo La polvere sull’erba (1955). Ma è con il romanzo La Califfa (1964) che s’impose all’attenzione internazionale, inaugurando quella lunga galleria di grandi donne, protagoniste dei suoi scritti più famosi.

Con Questa specie d’amore (1966) trionfò in libreria e al cinema, conquistando sia il Premio Campiello sia il David di Donatello per l’omonimo film da lui diretto e sceneggiato.

Scomparso a Roma il 9 settembre 2013, tra i romanzi più noti si ricordano: L’occhio del gatto (Premio strega nel 1968), Un viaggio misterioso (premio Bancarella nel 1972) e i più recenti GialloParma (1997) e Sorrisi dal mistero (1998).

Henri de Toulouse-Lautrec

data di nascita: giovedì 24 novembre 1864 (155 anni fa)
data morte: lunedì 9 settembre 1901 (119 anni fa)

Henri de Toulouse-Lautrec: Nato ad Albi, in Francia, e morto a Saint-André-du-Bois nel 1901, è stato uno degli artisti postimpressionisti più importanti dell’Ottocento. Nelle sue opere dipingeva molti particolari e dettagli della vita bohémien, nella Parigi di fine secolo. Celebri le rappresentazioni dei bordelli parigini che egli stesso frequentava.

Ebbe moltissimo successo anche come litografo ed illustratore, collaborando alla celebre rivista satirica “Le Rire”. Una delle più fornite collezioni su Lautrec è visitabile al Museo di Belle Arti di Budapest (circa 170 opere).

Mao Tse-tung

data di nascita: martedì 26 dicembre 1893 (126 anni fa)
data morte: giovedì 9 settembre 1976 (44 anni fa)

Mao Tse-tung: Rivoluzionario e politico cinese, è stato uno dei principali protagonisti della storia del Novecento.

Nato a Shaoshan e morto a Pechino nel 1976, guidò il Partito Comunista Cinese dal 1943 fino alla morte, portandolo al governo del Paese e facendo dello stesso il partito unico di governo della Repubblica Popolare Cinese.

Soprannominato “Quattro volte grande” (Grande Maestro, Grande Capo, Grande Comandante Supremo, Grande Timoniere), fu il fautore del maoismo in Cina (una sorta di marxismo-leninismo), nel nome del quale strinse un’alleanza con l’Unione Sovietica e lanciò la “Rivoluzione Culturale”.

Nel periodo di Mao fu creata una Cina unificata e libera dalla dominazione straniera e fu attuato l’uso sistematico della repressione e dei lavori forzati. Inoltre ci fu lo sterminio di milioni di contadini nella riforma agraria del 1951, la carestia del 1958-1961 e la violenza della Rivoluzione Culturale che causò la morte di molti cinesi.

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Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

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