venerdì, Aprile 19, 2024

Almanacco Del 4 Novembre 2021

Oggi giovedì 4 novembre 2021 (07:06)

E’ il 308° giorno dell’anno, 45ª settimana. Alla fine del 2021 mancano 57 giorni.

A Roma il sole sorge alle 06:47 e tramonta alle 17:00 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 07:08 e tramonta alle 17:04 (ora solare)
Luna: 5.58 (lev.) 16.57 (tram.)
Luna nuova alle ore 22.15

Santi del Giorno

San Carlo Borromeo (Vescovo)
San Chiaro (Martire)
San Pierio (Prete)
Sant’Emerico d’Ungheria (Principe)
Santa Modesta di Treviri (Vergine)

San Carlo Borromeo è il protettore dell’Ordine dei certosini.

Etimologia

 Carlo, “Karl” era un nome proprio già molto in voga tra le tribù germaniche, derivante da “karla”, “uomo libero”. Presso i Franchi, era usato come appellativo dei dignitari di corte.
Carattere: Serio e affidabile, tende a ragionare sugli errori ed esperienze del passato per progredire moralmente; affronta la realtà con occhio critico e con intelligenza. E’ un tradizionalista non proprio ortodosso. Con le donne entra in un rapporto molto confidenziale, instaura un dialogo aperto e preferisce discutere piuttosto che imporre le proprie idee. E’ allegro e trasmette un senso di protezione e di sicurezza.

Proverbio del giorno

Tanti paesi tante usanze.

Aforisma del giorno

Spesso la lingua è rea e gran perigli crea. (Roberti)

Sei nato oggi?

Spontaneo, generoso ed estremamente aperto, dai fiducia a tutti e, qualche volta, sei costretto a pentirtene. Per fortuna il tuo buon umore e la tua gioia di vivere non ne risentiranno. Nel lavoro sei un collaboratore validissimo e puoi diventare un eccellente operatore turistico. In amore, bonomia e disponibilità fanno di te un partner ideale.

Oroscopo quotidiano

Oroscopo di Giovedì 04 Novembre 2021

Accadde Oggi

L’Austria-Ungheria si arrende

04 Novembre 1918

Prima Guerra Mondiale: in base all’armistizio firmato a Villa Giusti, nei pressi di Padova, l’Impero austro-ungarico si arrende all’Italia. Il generale Diaz lo annuncia al Paese con il bollettino della vittoria: “La guerra contro l’Austria-Ungheria che, sotto l’alta guida di S.M. il Re, duce supremo, l’esercito italiano, inferiore per numero e per mezzi, iniziò il 24 maggio 1915 e con fede incrollabile e tenace valore condusse ininterrotta ed asprissima per 41 mesi, è vinta”.

Il Milite Ignoto tumulato nell’Altare della Patria

04 Novembre 1921

Viene tumulata nell’Altare della Patria a Roma la salma di un soldato morto in battaglia durante la Prima Guerra Mondiale e non identificato. A scegliere fra undici caduti senza nome era stata, pochi giorni prima, Maria Bergamas, di Gradisca d’Isonzo, madre di Antonio, arruolato nell’esercito austriaco, poi disertore e volontario con l’esercito italiano, caduto e mai ritrovato. Nel duomo di Aquileia, la Bergamas ha un malore di fronte alla decima bara e questo viene interpretato dalle autorità militari come la sua scelta.

Il Milite Ignoto viene portato a Roma con un treno speciale; centinaia di migliaia di persone si assiepano lungo la linea ferroviaria per veder passare il convoglio. Il paese assiste a quello che probabilmente rimane il più sentito momento di patriottismo e unità nazionale della sua storia. A Roma la bara viene portata a spalla e inumata da diciotto medaglie d’oro al valor militare.

Obama presidente degli USA

martedì 4 novembre 2008 (13 anni fa)

Obama presidente degli USA«Se ancora c’è qualcuno che dubita che l’America non sia un luogo nel quale nulla è impossibile, che ancora si chiede se il sogno dei nostri padri fondatori è tuttora vivo in questa nostra epoca, che ancora mette in dubbio il potere della nostra democrazia, questa notte ha avuto le risposte che cercava». Sono le prime parole di Barack Obama da quarantaquattresimo Presidente degli Stati Uniti, il primo afro-americano a diventare il principale inquilino della Casa Bianca.

Nato ad Honolulu (il 4 agosto 1961) da madre americana e padre kenyota e laureato in legge ad Harward, Obama incarna perfettamente il sogno americano e nella sua vittoria l’opinione pubblica internazionale individua un segnale importante di cambiamento, nella prospettiva di una società aperta alle istanze delle fasce sociali più deboli.

Un progetto ambizioso, una missione impossibile per molti, come lo era inizialmente la sua corsa alla presidenza iniziata il 10 febbraio 2007, con l’annuncio della propria candidatura alle primarie del Partito Democratico. Da quel momento, da sconosciuto senatore dell’Illinois, Obama diventa l’uomo del cambiamento, catalizzando l’attenzione dei media di tutto il mondo.

Vinta di misura la sfida con la favoritissima Hillary Clinton, si presenta al confronto decisivo con il repubblicano John McCain con la promessa di voltare decisamente pagina rispetto alla politica di George W. Bush. Il suo efficace slogan «Yes, We Can» fa breccia nello spirito amareggiato e disilluso di un’America duramente colpita dalla crisi economica e dalla disoccupazione.

Il “ce la possiamo fare” si concretizza in quasi 70 milioni di voti (pari al 52%) contro i 60 milioni di McCain (45%), che gli permettono di strappare ai repubblicani roccaforti storiche come la Florida, la Carolina del Nord e la Virginia. Obiettivo principe della sua legislatura sarà l’approvazione della Riforma Sanitaria per ampliare la copertura assicurativa della popolazione americana, in favore soprattutto dei cittadini malati o affetti da patologie croniche.

Nell’ottobre 2009, «i suoi sforzi straordinari volti a rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli» saranno premiati con il Nobel per la Pace.

Brevettato il primo registratore di cassa

martedì 4 novembre 1879 (142 anni fa)

Brevettato il primo registratore di cassa: Nell’America appena uscita dalla guerra civile, i gestori di esercizi commerciali si trovavano a gestire i pagamenti dei clienti, ancora con forme rudimentali che non consentivano di avere un quadro reale delle entrate. Disagi ben noti all’americano James Ritty, gestore di un saloon a Dayton, nell’Ohio.

Convinto che i suoi dipendenti s’intascassero una parte dell’incasso, si dedicò alla ricerca di un sistema infallibile e l’ispirazione gli venne osservando lo strumento che conta i giri di carburante sui piroscafi. Insieme al fratello mise a punto un «marchingegno incorruttibile» (così lo chiamava lui), che brevettò nel 1879 con il nome di Ritty Model I: era il primo esempio di registratore di cassa della storia.

Non c’era possibilità di ingannarlo: una volta finita l’operazione suonava un campanello, che gli consentiva di tenere d’occhio tutti i movimenti. Ritty fondò un’azienda, la National Manufacturing Company, per produrre la sua macchina, ma qualche anno dopo sia la società che il brevetto vennero acquistati da John H.Patterson.

Costui, con la National Cash Register Co., diede vita a un colosso internazionale, ancora oggi leader nella produzione dei registratori di cassa.

Alluvione di Firenze

venerdì 4 novembre 1966 (55 anni fa)

Alluvione di FirenzeFirenze, autunno del 1966. L’ondata di maltempo che investe da giorni l’intera penisola riserva alla Toscana, e in particolare alla provincia di Firenze, i suoi effetti più disastrosi. Con l’eccezione del giorno di Ognissanti, piove ininterrottamente da fine ottobre e la sera del 3 novembre il livello dell’Arno inizia a salire pericolosamente.

Durante la notte la situazione precipita e l’Arno rompe gli argini, invadendo prima le campagne attorno a Firenze e di qui arriva ai vari quartieri del centro storico. La città, colpita da un’ondata di piena (con punte di 4000-4500 metri cubi al secondo), si risveglia sotto cinque metri d’acqua e con le vie di comunicazione in tilt. Oltre alle vittime, 34 in tutto (17 nel capoluogo, altrettante in provincia), si contano ingenti danni materiali alle infrastrutture e agli edifici.

Un’emergenza nell’emergenza è la messa in salvo dell’inestimabile patrimonio artistico (libri, quadri, sculture, etc.), che diventa possibile grazie alla straordinaria catena di solidarietà, formata da giovani di tutto il mondo: passano alla storia come gli Angeli del fango (espressione utilizzata in occasione di altre alluvioni, come quella di Genova del 2014) e rappresentano una delle prime forme di mobilitazione spontanea giovanile del Novecento.

L’elenco delle alluvioni dell’Arno è abbastanza lungo, la prima di cui si ha notizia risale al 1333 ed è considerata la più catastrofica per Firenze: tra le numerose costruzioni distrutte, il celebre Ponte Vecchio, che venne ricostruito 12 anni più tardi.

Nati in questo giorno

Maurizio Casagrande

data di nascita: sabato 4 novembre 1961 (60 anni fa)

Maurizio Casagrande: Napoletano doc e figlio d’arte (suo padre è il grande Antonio Casagrande, di illustre scuola eduardiana), è uno degli attori più noti della commedia italiana contemporanea.

L’approccio con il palcoscenico arriva verso i trent’anni, dopo essersi dedicato alla sua prima passione: la musica. Dopo gli esordi giovanili in un gruppo rock, i “Tetra Neon”, si diploma in pianoforte, contrabbasso e canto al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.

Notato per caso al teatro Cilea durante un saggio dei suoi studenti, viene scritturato dalla compagnia di Nello Mascia e a metà degli anni Novanta fa l’incontro decisivo con Vincenzo Salemme, che ne lancia la carriera sul palcoscenico e sul grande schermo.

Dallo scoppiettante debutto con L’amico del cuore (1998) a Cose da pazzi (2005) è un’intesa che dà ottimi frutti in termini artistici e di incassi al botteghino. Nel 2012 esordisce alla regia in “Una donna per la vita”, nel cui cast figura anche il padre Antonio.

Nella commedia Babbo Natale non viene da Nord, uscita verso la fine del 2015, dirige se stesso accanto alla cantante Annalisa Scarrone. Nel 2018 è nel cast del film Amici come prima e tre anni dopo di Con tutto il cuore, sempre con Vincenzo Salemme.

Puff Daddy

data di nascita: martedì 4 novembre 1969 (52 anni fa)

Puff Daddy: Nato a New York, oltre ad essere uno dei rapper più ricchi al mondo, è noto per la lunga sfilza di soprannomi, tra cui Puff Daddy, Diddy e Puffy, dietro i quali si nasconde Sean John Combs.

Ha intrapreso la carriera musicale sin da piccolo e ha collaborato con numerosi artisti, realizzando remix in stile hip hop e RNB. Ha fondato una propria etichetta discografica, la Bad Boy Entertainment, e negli anni Novanta è salito tristemente agli onori della cronaca, per aver preso parte alla violenta faida tra i rapper della East Coast e quelli della West Coast, costata la vita a tre persone.

Tra i suoi singoli più popolari: I’ll Be Missing You (cover del brano “Every Breath You Take” dei The Police), “I Don’t Wanna Know” e “Tell Me” (con Christina Aguilera). Nel 2016 è uscito il sesto album No Way Out 2, anticipato dal singolo “Finna Get Loose”.

Nati… sportivi

Sandro Ciotti

data di nascita: domenica 4 novembre 1928 (93 anni fa)
data morte: venerdì 18 luglio 2003 (18 anni fa)

Sandro Ciotti: Nel mosaico della sua vita, piano piano, tutte le tessere vanno al loro posto per consegnare alla storia del giornalismo italiano un grande personaggio, caro a milioni di appassionati di calcio e musica per la inconfondibile voce.

Alessandro Ciotti, nato a Roma e qui morto nel 2003, è un ex calciatore e giornalista, celebre voce della radio, in particolare cronista di Tutto il calcio minuto per minuto. A cinque anni Sandro comincia a studiare il violino ma la musica sarà solo una passione e un altro fronte d’interesse giornalistico.

Inizia a giocare nelle giovanili della S.S. Lazio e in seguito, nel ruolo di mediano, nel Forlì e nell’Anconitana in Serie C e nel Frosinone in quarta serie, tra gli anni Quaranta e Cinquanta.

Scopre presto che la sua passione è raccontare le gesta sportive degli altri e così intraprende la carriera di giornalista, collaborando a Paese Sera, Il Messaggero e Giornale d’Italia. Al suo padrino di battesimo, il poeta Trilussa, confida, però, di non sentirsi bravo come il padre, anch’egli giornalista.

Nel 1958 entra in RAI, due anni dopo è il radiocronista di Danimarca-Argentina, incontro di calcio valido per le Olimpiadi di Roma. Nei decenni successivi, racconterà oltre 2400 partite, 15 giri d’Italia, 9 Tour de France, una decina di Olimpiadi e altrettanti Mondiali di calcio.

Nella storia e nel parlare comune, ad indicare un risultato inatteso, entra la sua locuzione Clamoroso al Cibali, quando il 4 giugno 1961 commenta l’incredibile vittoria del Catania sull’Inter per 2-0 allo stadio Cibali.

La sua voce roca è il risultato di 14 ore consecutive di diretta sotto la pioggia, durante le Olimpiadi di Città del Messico del 1968. Ma questo timbro particolare (cimento negli anni di numerosi imitatori) è il simbolo di 30 anni di calcio prima radiofonico (indimenticabile “Scusa Ameri, qui è Ciotti“), poi anche televisivo con la sua conduzione della Domenica Sportiva (per 5 anni fino al 1991), quando in tanti hanno difficoltà ad associare voce e viso, sconosciuto ai più. Caratteristiche pure le sue camicie con il collo anni ’70.

Scrive canzoni di successo per Enzo Jannacci (“Veronica”) e Peppino Di Capri (“Volo”) e racconta numerose edizioni del Festival di Sanremo per i radioascoltatori del giornale radio della RAI.

Luís Figo

data di nascita: sabato 4 novembre 1972 (49 anni fa)

Luís Figo: Nato ad Almada (Portogallo), è stato un calciatore, ora dirigente sportivo. Considerato tra i migliori calciatori portoghesi di tutti i tempi, nel 2000 ha vinto il Pallone d’oro.

Nel 2004 Pelé e la FIFA l’hanno indicato nella FIFA 100, la lista dei 125 più bravi giocatori viventi, presentata per le celebrazioni del centenario della federazione.

In vent’anni (1989/2009) ha giocato in soli 4 club ma di altissimo prestigio: Sporting Lisbona, Barcellona, Real Madrid ed Inter. Ricchissimo di conseguenza il suo palmarès: 8 scudetti (4 in Spagna e 4 in Italia), 3 Coppe e 6 Supercoppe nazionali, una Champions con il Real Madrid.

Con la Nazionale portoghese (127 presenze e 32 gol) è arrivato secondo agli Europei del 2004.

I Doodle di Google

Anniversario di Sesamo Apriti

4 novembre

Anniversario di Sesamo Apriti: Non uno ma ben otto doodle sono stati dedicati nel 2009 al 40° anniversario dello storico programma televisivo Sesame Street (in italiano “Sesamo apriti”), che il 10 novembre del 1969 ha fatto conoscere per la prima volta a genitori e figli i divertenti Muppet, creati dal burattinaio Jim Henson. Sei doodle locali sono apparsi il 4 novembre in altrettanti paesi (Belgio, Olanda, Messico, Israele, Sud Africa e India) ognuno raffigurante un muppet diverso.

Gli altri due, pubblicati il 5 e il 10 novembre, sono stati visualizzati in un gruppo di paesi dove il programma è andato in onda in diverse versioni. Visto come l’antesignano delle trasmissioni educative per bambini, il Sesame Street vanta il primato di Premi Emmy (gli oscar internazionali della tv) vinti. La formula vincente che fa interagire pupazzi ed esseri umani, ancora oggi alla base del programma, ha fatto scuola in tutti i sistemi televisivi del mondo.

Angolo Lettura

“Omero, Iliade” di Alessandro Baricco

domenica 4 novembre 2012 (9 anni fa)

“Omero, Iliade” di Alessandro Baricco: Questa settimana consigliamo la lettura del libro scritto da Alessandro Baricco “Omero, Iliade”. Il libro è strutturato in 25 capitoli, in ciascuno dei primi 24 capitoli un personaggio differente dell’Iliade (Elena, Enea, Diomede, Ulisse, Ettore ecc.) narra, in prima persona, le proprie vicende inerenti alla guerra di Troia, nell’ultimo capitolo un aedo (un cantore professionista) racconta l’assedio e la caduta di Troia. Il libro è quindi strutturato in monologhi nei quali ciascuno dei personaggi fa rivivere passioni, odi, amori relativi all’assedio della città. Nel racconto Baricco ha scelto di “eliminare” gli Dei rendendo la narrazione, forse, più semplice e lineare per la rilettura al pubblico e per un’interpretazione teatrale. Una storia che rappresenta la tradizione poetica antica, rivisitata e semplificata da uno degli autori italiani più noti del momento.

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

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