Almanacco Del 21 Aprile 2021

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Oggi mercoledì 21 aprile 2021 (07:25)

E’ il 111° giorno dell’anno, 17ª settimana. Alla fine del 2021 mancano 254 giorni.

A Roma il sole sorge alle 05:20 e tramonta alle 18:57 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 05:26 e tramonta alle 19:17 (ora solare)
Luna: 2.33 (tram.) 12.11 (lev.)

Santi del Giorno

Sant’Anselmo d’Aosta (Vescovo e Dottore della Chiesa)
San Corrado (Giovanni Evangelista) Birndorfer da Parzham (Cappuccino)

San Maelrubha di Applecross (Abate)
San Roman Adame Rosales (Sacerdote e Martire)
Sant’Anastasio il Sinaita
Sant’Aristo (Sacerdote e Martire)
Sant’Apollonio di Roma (Filosofo e Martire)

Etimologia

 Anselmo, di origine longobarda, il nome è composto da “ansa”, “dio”, e da “helma”, “elmo, cappuccio fatato”, nel significato di “elmo magico degli Dei”. Già diffuso come personale tra gli antichi popoli germanici nella forma “Anshelm”, si attestò ben presto anche in Italia nelle forme latinizzate “Anshelmus” ed “Ansehlmus”.

Proverbio del giorno

Aprile e maggio son la chiave di tutto l’anno.

Aforisma del giorno

Si chiama perseveranza quando è per una buona causa, ostinazione quando è per una cattiva. (Laurence Sterne)

Sei nato oggi?

 Per le nobili persone nate il 21 aprile ciò che conta, anzitutto, nella vita è eccellere nella professione e rimanere onesti. La loro parola diventa per essi legge. Raggiungono spesso posizioni privilegiate nel mondo grazie alla loro capacità di tastare il polso pubblico e dirigere le mode. Soprattutto le donne nate in questo giorno possono impiegare molto tempo, anche fino a 30-40 anni, prima di trovare la carriera giusta per loro, sia perché assorbite dalle responsabilità familiari, sia perché forse non conoscono a fondo le loro inclinazioni. Una volta trovata la loro strada però, nulla può più fermarle. Il 21 è un giorno di grande energia, soprattutto femminile. Molto forte in queste persone è l’esigenza di amare e di essere amati e il denaro non ha alcun valore ai loro occhi in confronto al buon nome. Utilizzano il tempo libero per svuotare la mente, ricaricarsi ed esercitare la loro creatività, e perciò restano disorientati se non dormono abbastanza o se non possono prendersi qualche periodo di riposo o di vacanza.

Oroscopo quotidiano

Oroscopo di Mercoledì 21 Aprile 2021

Accadde Oggi

Nintendo lancia sul mercato il Game Boy

venerdì 21 aprile 1989 (32 anni fa)

Nintendo lancia sul mercato il Game Boy: La console da viaggio più popolare della storia che per quasi un ventennio ha dominato la scena dei portatili per videogame. Per milioni di ragazzi di allora è stato un irresistibile passatempo a portata di tasca; gli stessi che oggi, da adulti, lo conservano come un cimelio che non passa mai di moda.

Correva l’anno 1980 quando la Nintendo fece il suo esordio nel settore delle console portatili con la serie Game & Watch, ideata da Gunpei Yokoi, tra i migliori programmatori della casa giapponese. Prodotti per dieci anni, questi dispositivi apparivano lontani dal concetto di console portatile sviluppatasi successivamente, per via che supportavano un solo gioco e quindi non erano programmabili.

Nel 1983 arrivò lo strepitoso successo del NES (che lanciò gli indimenticabili Super Mario Bros e The legend of Zelda), modello di punta della terza generazione di console fisse, grazie al quale l’industria dei videogames si risollevò dalla crisi. In questo arco di tempo Nintendo accantonò il settore dei portatili, decisa a riprenderlo in un secondo momento.

Difatti, sei anni dopo l’uscita del NES, il team guidato da Gunpei Yokoi si rimise al lavoro per partorire un prodotto vincente. Partendo dai limiti del Game & Watch, si mise a punto un dispositivo con processore a 8 bit che supportava memorie intercambiabili, dette cartucce, su cui erano memorizzati i giochi. Era dotato inoltre di schermo a cristalli liquidi, con varie tonalità di grigio su fondo verde, e dell’innovativa croce direzionale (ideata da Yokoi) per spostarsi facilmente in tutte e quattro le direzioni.

Le quattro batterie a stilo assicuravano 36 ore di gioco. La durata garantita, il prezzo accessibile (12.500 yen, equivalenti a 94 dollari di allora) e la dotazione base di Tetris, il più amato puzzlegame di sempre, si rivelarono i punti di forza del Game Boy. Sicché, all’uscita nei negozi giapponesi il 21 aprile del 1989, andò letteralmente a ruba. Negli USA il milione di unità disponibile si esaurì in poche settimane.

Se la prima versione in grigio aveva sbancato, non meno apprezzate furono le successive versioni Color. Cominciò così la “generazione Game Boy” che in quasi vent’anni portò a un totale di 118 milioni di console vendute! Un record mai raggiunto in precedenza e che permise al Game Boy di stare davanti a concorrenti forniti di tecnologia più avanzata, come l’Atari Lynx e il Game Gear della Sega.

Bologna liberata

21 aprile 1945

Bologna è libera. I partigiani del Gruppo di Combattimento “Friuli” entrano nella città per primi da Porta Maggiore. La popolazione in festa accoglie i liberatori.

Colpo di stato in Grecia

21 aprile 1967

Alle 2 del mattino i generali Papadopoulos, Makarezos e Ladas annunciano il colpo di stato in Grecia. Contemporaneamente, le truppe della Polizia Militare procedono all’arresto di 10.000 persone tra leader politici e semplici simpatizzanti di sinistra. Il Parlamento viene sciolto e vengono soppresse le libertà politiche. Il colpo di stato segue un lungo periodo di crisi politica e di debolezza delle istituzioni. Il re Costantino II e alcuni esponenti politici di destra approvano il golpe. La dittatura “dei colonnelli”, come viene chiamata, durerà fino al 1974.

Inaugurato a Roma l’auditorium Parco della musica

21 aprile 2002

Con l’apertura della sala Sinopoli, si inaugura a Roma l’auditorium Parco della musica. Progettato da Renzo Piano e dotato di tre sale da concerto, un teatro, un grande anfiteatro all’aperto, tre studi di registrazione, un museo di strumenti musicali e la bibliomediateca dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’auditorium ospita una varietà di eventi, incontri, festival e stagioni concertistiche che ne fanno il centro nevralgico della vita culturale romana.

Nati in questo giorno

Gino Strada

data di nascita: mercoledì 21 aprile 1948 (73 anni fa)

Gino Strada: Figura storica della medicina umanitaria e del pacifismo italiano, è lo storico fondatore della ONG Emergency, con cui è impegnato a portare cure mediche nei teatri di guerra e nelle aree più povere del pianeta.

Nato a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, durante gli studi universitari è attivista del “Movimento Studentesco”, organizzazione extraparlamentare di sinistra diffusa negli atenei italiani tra i primi anni Sessanta e il 1976. Laureatosi in Medicina e specializzatosi in chirurgia traumatologica, dal 1989 al 1994 entra a far parte del Comitato Internazionale della Croce Rossa, prestando soccorso in diverse zone colpite dalla guerra.

Quest’esperienza rafforza il suo netto rifiuto della guerra, ispirando l’idea di dar vita a una nuova associazione umanitaria. Così una sera di maggio del 1994, insieme alla moglie Teresa Sarti e altri colleghi fonda Emergency, reclutando medici, infermieri ed esperti di logistica e raccogliendo i fondi necessari per la prima missione in Ruanda.

Premiato nel 2001 con il Colombe d’Oro per la Pace e nominato “cittadino onorario” di diversi comuni (tra cui Empoli e Montebelluna), la tenacia con cui difende la pace lo porta spesso a scontrarsi con le Istituzioni italiane e i governi stranieri, denunciando l’aumento continuo delle spese militari.

Candidato alla Presidenza della Repubblica dal Movimento 5 Stelle nel 2013, nello stesso anno partecipa alla celebre “notte degli Oscar” in quanto protagonista del documentario Open Heart di Kief Davidson, nominato per il “miglior cortometraggio documentario”.

Nel 2015 è il primo italiano a ricevere il Right Livelihood Award, assegnato dal Parlamento svedese (alla vigilia del Nobel per la Pace) a coloro che s’impegnano per una società migliore e un’economia più giusta.

Max Weber

data di nascita: giovedì 21 aprile 1864 (157 anni fa)
data morte: lunedì 14 giugno 1920 (100 anni fa)

Max Weber: Economista e storico tra i più autorevoli del Novecento, la sua opera ha influenzato il pensiero occidentale contribuendo alla nascita della sociologia moderna e fornendo concetti fondamentali alle scienze politiche.

Nato a Erfurt e scomparso a Monaco di Baviera nel giugno del 1920, Karl Emil Maximilian Weber compì, dopo la laurea in giurisprudenza, studi giuridici, economici e storici in varie università, arrivando nel 1891 a insegnare storia del diritto ed economia all’Università di Berlino e in seguito a quelle di Friburgo e Heidelberg.

Tra il 1904 e 1905 pubblicò in due parti il suo saggio più importante, L’etica protestante e lo spirito del capitalismo, in cui riconduceva la nascita del capitalismo moderno all’etica protestante, in particolare al calvinismo. Apprezzato anche come personalità politica, in qualità di consigliere dei negoziatori tedeschi partecipò al Trattato di Versailles (1919), che mise fine della Prima guerra mondiale.

Elisabetta II

data di nascita: mercoledì 21 aprile 1926 (95 anni fa)

Elisabetta II: Personaggio tra i più influenti della politica mondiale, con oltre sessant’anni di regno è la più anziana sovrana britannica di tutti i tempi. Da ottobre 2016 detiene il primato di Capo di Stato in carica da più tempo.

Nata a Londra da re Giorgio VI e dalla regina Elisabetta, Elizabeth Alexandra Mary sale a 26 anni sul trono del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, in seguito alla scomparsa del padre (6 febbraio 1952). Con il titolo di “regina” assume il ruolo di Capo del Commonwealth, governatore supremo della Chiesa d’Inghilterra e comandante in capo delle forze armate.

Entrata in scena nella difficile fase di tramonto dell’Impero britannico, negli anni consolida il suo consenso nell’opinione pubblica, superando le spinte autonomiste di Irlanda e Scozia e instaurando rapporti di buona collaborazione con i 14 primi ministri che si avvicendano durante il suo regno, in particolare con Winston Churchill, Margaret Thatcher e Tony Blair.

Moglie di Filippo Mountbatten e madre di Carlo, Anna, Andrea ed Edoardo, è con la morte di Lady Diana, moglie del primogenito, che vede la propria immagine offuscata per la risaputa ostilità che nutriva verso la nuora. Quarta tra i sovrani che hanno regnato di più nella storia, nel 2013 riceve un premio onorario BAFTA per il suo patrocinio dell’industria cinematografica. Il 9 aprile 2021 è morto il marito a due mesi dal compimento dei 100 anni.

Anthony Quinn

data di nascita: mercoledì 21 aprile 1915 (106 anni fa)
data morte: domenica 3 giugno 2001 (19 anni fa)

Anthony Quinn: Un “gigante” del cinema, ricordato soprattutto per le magistrali interpretazioni di personaggi dai modi brutali e rozzi.

Nato a Chihuahua, in Messico, ma con passaporto statunitense, Antonio Rodolfo Quinn-Oaxaca si formò a teatro e di qui passò presto negli studi di Hollywood, lanciato dai western di Cecil B. DeMille. Gli anni Cinquanta ne fecero un mito, grazie a pellicole come Viva Zapata! (accanto a Marlon Brando) e “Brama di vivere”, che gli valsero due premi Oscar come “miglior attore non protagonista” rispettivamente nel 1953 e nel 1957.

In Italia conquistò la stima di Fellini che lo scritturò insieme alla moglie Giulietta Masina in La strada. Altri film celebri, “Ombre bianche” (1959), “Lawrence d’Arabia” (1962) e “Zorba il greco” (1964), con cui sfiorò la terza statuetta come “protagonista”. Si spense a Boston nel giugno del 2001.

Nati… sportivi

Toninho Cerezo

data di nascita: giovedì 21 aprile 1955 (66 anni fa)

Toninho Cerezo: Nato a Belo Horizonte (Brasile), è un allenatore di calcio. Come centrocampista difensivo indossa le maglie di Atlético Mineiro, Roma, Sampdoria, São Paulo Futebol Clube e anche della Nazionale verdeoro.

In Italia, dal 1983 al 1992, vince con la Roma due Coppe Italia (83/84 e 85/86) e altre due (87/88 e 88/89) con i doriani, con i quali conquista pure lo scudetto 1990/91.

Quando nel 1998 si ritira dal calcio giocato, torna in Brasile, diventando l’allenatore dell’Atlético Mineiro. Dal 2013 al 2015 è il tecnico del Kashima Antlers, squadra giapponese.

In Nazionale ha 74 presenze con 7 reti, partecipando al bronzo dei Mondiali di Argentina ’78.

Mirko Valdifiori

data di nascita: lunedì 21 aprile 1986 (35 anni fa)

Mirko Valdifiori: Nato a Russi (in provincia di Ravenna), è un calciatore. La carriera inizia con qualche presenza in serie B con il Cesena, due campionati in C1 (Pavia e Legnano) e, con la maglia dell’Empoli nella serie cadetta, sei stagioni (dal 2008/09), nell’ultima delle quali conquista l’agognata promozione in serie A.

Così a 28 anni anni, il 31 agosto 2014, fa il suo esordio nel massimo campionato italiano in Udinese-Empoli. Le sue prestazioni nel centrocampo della formazione toscana inducono il CT della Nazionale, Antonio Conte, a convocarlo, schierandolo in campo nella prestigiosa amichevole del 31 marzo 2015 contro l’Inghilterra.

La sua tardiva ascesa continua nella stagione 2015/16, quando diventa un calciatore del Napoli, ma a fine agosto 2016 indossa la maglia del Torino. Due anni dopo si trasferisce alla Spal. Nel settembre 2020 firma un contratto triennale con il Pescara in serie B.

I Doodle di Google

Friedrich Fröbel e la pedagogia

21 aprile

Friedrich Fröbel e la pedagogia: Il pedagogista tedesco Friedrich Fröbel è stato un punto di riferimento per illustri educatori del Novecento, come l’italiana Maria Montessori. Merito suo l’aver introdotto un nuovo approccio nell’educazione dei bambini che ha influenzato i sistemi scolastici di tutto il mondo, aprendo la strada alle scuole dell’infanzia.

Alla base della sua filosofia c’è il concetto di Kindergarten (giardino d’infanzia), dove il fanciullo viene a simboleggiare la “pianta” e le maestre sono i “giardinieri” che devono assicurargli una crescita corretta e rigogliosa. Un obiettivo da perseguire attraverso il gioco, consentendo ai bambini di esprimere la loro creatività e di conoscere se stessi.

Per i più piccoli, in particolare, ciò avviene con l’ausilio di oggetti di legno (a forma di sfera, cubo, cilindro, etc.) ideati dallo stesso Fröbel. Ad essi si richiama il doodle locale (visibile in Austria, Germania e Svizzera), pubblicato da Google nel 2012, per il 230° della nascita del pedagogista tedesco.

Angolo Lettura

Le ho mai raccontato del vento del Nord

domenica 21 aprile 2013 (8 anni fa)

Le ho mai raccontato del vento del Nord: Questa settimana consigliamo il libro “Le ho mai raccontato del vento del Nord”, di Glattauer Daniel scrittore austriaco. Una sorta di romanzo d’amore epistolare adattato al ventunesimo secolo dove tutto ha inizio da un’email inviata ad un errato indirizzo di posta elettronica.
Emmi, moglie e madre felice, si occupa di siti internet e decide di disdire, tramite una email, un abbonamento ad una rivista, riceve la disdetta lo sconosciuto Leo di professione psicolinguista. Tra i due inizia una moderna relazione epistolare, le email che i due protagonisti si scambiano sono ironiche e giocose e tra loro s’instaura una sorta di amicizia che, piano piano, sfocia in un intenso legame psicologico. Un romanzo semplice ma intenso, sicuramente coinvolgente che si legge tutto d’un fiato.
«15 gennaio
Oggetto: Disdetta
Vorrei disdire il mio abbonamento. Mi dite, per favore, se questa è la procedura giusta? Distinti saluti, E. Rothner.
18 giorni dopo
Oggetto: Disdetta
Voglio disdire il mio abbonamento. Basta questa e-mail? In attesa di un cortese riscontro.
Distinti saluti, E. Rothner.
33 giorni dopo:
Oggetto: Disdetta
Egregi Signori e signore della casa editrice di “Like”, se l’ostinazione con cui ignorate i miei tentativi di disdire l’abbonamento mira a potermi rifilare altri fascicoli della vostra pubblicazione sempre più mediocre, mi rincresce avvisarvi che comunque non ho più intenzione di pagare!
Distinti saluti, E.Rothner.
8 minuti dopo:
R:
ha sbagliato. Sta scrivendo a un privato. Il mio indirizzo è: [email protected]. Lei intendeva [email protected] E’ già la terza richiesta di disdetta. Quella rivista deve essere peggiorata sul serio.
5 minuti dopo:
RE: Oh, mi perdoni! E grazie per il chiarimento. Saluti, E.R.
Nove mesi dopo:
Nessun oggetto
Buon Natale e Felice Anno Nuovo, Emmi Rohtner.
Due minuti dopo:
R:
Cara Emmi Rothner, in pratica non ci conosciamo, ma la ringrazio per la sua affettuosa e oltremodo originale e-mail collettiva! Se c’è una cosa che adoro sono le e-mail collettive per una collettività cui non appartengo. Distintamente, Leo Leike.
18 minuti dopo:
RE:
Perdoni il disturbo per iscritto, signor Distintamente Leo Leike. Qualche mese fa, volendo disdire un abbonamento, casualmente sono incappata nel suo indirizzo, che per sbaglio è finito nel mio database dei clienti. Lo cancellerò immediatamente.
P.S. Se le viene in mente una formula più originale di “Buon Natale e Felice Anno Nuovo” per augurare” Buon Natale e Felice Anno Nuovo”, non se la tenga per sé. Nel frattempo. Buon Natale e Felice Anno Nuovo!. E.Rothner.
Sei minuti dopo:
RE:
Le auguro delle piacevoli feste, e sono lieto per lei, perché l’aspetta uno dei migliori suoi ottanta anni. Casomai, nel frattempo, si fosse abbonata a “Una giornata da incubo”, mandi tranquillamente a me – per sbaglio – la disdetta.
Tre minuti dopo:
Re:
Chapeau! Un distinto abbraccio, E.R.»

Scomparsi oggi

Daniel Defoe

data di nascita: sabato 3 aprile 1660 (361 anni fa)
data morte: sabato 21 aprile 1731 (290 anni fa)

Daniel Defoe: Da molti riconosciuto come il padre del romanzo inglese, fu un pioniere del genere d’avventura.

Nato a Stoke Newington, distretto di Londra, e morto a Moorfields nell’aprile del 1731, dedicò gran parte della vita agli affari e solo per via del bisogno di ripagare i debiti accumulati, cominciò in età matura l’attività di scrittore. Esordì come saggista di economia, dimostrandosi in netto anticipo sui suoi tempi nel sostenere la necessità di creare organismi, quali una banca centrale e un sistema pensionistico, oggi cruciali nel funzionamento dello Stato.

Rinchiuso in carcere con l’accusa di aver diffamato in un saggio la Chiesa d’Inghilterra, nel 1719 pubblicò il suo capolavoro assoluto, Robinson Crusoe, ispirato alla reale vicenda di un marinaio naufragato su un’isola al largo del Cile. Accolto da un ottimo riscontro di pubblico, il libro è considerato, insieme con Don Chisciotte, una delle prime forme di romanzo moderno, ed è talmente diffuso nel mondo, da vantare il maggior numero di edizioni dopo la Bibbia.

Autore di un secondo romanzo Fortune e sfortune della famosa Moll Flanders (fonte d’ispirazione per numerosi film), Defoe fu apprezzato anche come giornalista e fondatore della rivista The Review, considerata una pietra miliare nella storia del giornalismo.

Prince

data di nascita: sabato 7 giugno 1958 (62 anni fa)
data morte: giovedì 21 aprile 2016 (5 anni fa)

Prince: Da molti osannato come il “Re del pop”, in carriera ha venduto circa 80 milioni di dischi e, nel 2004, è stato inserito dalla rivista americana “Rolling Stone” al 27º posto nella lista dei 100 artisti più importanti della storia.

Nato a Minneapolis, nello stato americano del Minnesota, è arrivato al successo, nel 1984, con Purple Rain, nome del film di cui è protagonista e del relativo album. Raggiunge, infatti, contemporaneamente la prima posizione nelle classifiche dei singoli, degli album e dei film: col brano “When doves cry” vince un Golden Globe come miglior canzone originale; con il film vince il premio Oscar per la “miglior colonna sonora”.

Artista poliedrico, la sua musica, pur restando profondamente legata alla tradizione nera, risente degli echi del genere funk, rock classico e pop, ma anche del rap e del rock sinfonico.

Nel 2015 ha pubblicato il 38° album, “HITnRUN Phase One”, e nell’aprile dell’anno seguente è stato rivenuto senza vita negli studi di registrazione di Chanhassen, una settimana dopo il ricovero in ospedale per overdose da oppiacei.

Eleonora Duse

data di nascita: domenica 3 ottobre 1858 (162 anni fa)
data morte: lunedì 21 aprile 1924 (97 anni fa)

Eleonora Duse: Un modello universale nella storia del teatro italiano. Nata a Vigevano, in provincia di Pavia, Eleonora Duse è stata un’eroina dei palcoscenici internazionali, a cavallo tra Ottocento e Novecento.

Da Teresa Raquin di Émile Zola a Casa di bambola di Isben, passando per i drammi di Alexander Dumas, ebbe il merito di portare sulla scena la grande letteratura ottocentesca, contribuendo alla loro popolarità attraverso la sua “vis drammatica”.

La carriera venne segnata dall’incontro con lo scrittore Gabriele D’Annunzio, che rese famoso interpretandone i drammi (tra cui “Il sogno di un mattino di primavera” e “La figlia di Iorio”).

Abbandonato il teatro nel 1909, riprese negli anni Venti andando in tournée negli USA. Qui, nella città di Pittsburg, scomparve il 21 aprile 1924.

Mark Twain

data di nascita: lunedì 30 novembre 1835 (185 anni fa)
data morte: giovedì 21 aprile 1910 (111 anni fa)

Mark Twain: Per Ernest Hemingway il suo capolavoro, Le avventure di Huckleberry Finn, segnò l’inizio della letteratura americana; prima «non c’era niente».

Nato a Florida (piccolo villaggio, omonimo dello Stato che affaccia sulla costa atlantica), nel Missouri, e morto a Redding nel 1910, all’anagrafe risultava come Samuel Langhorne Clemens, cui preferì uno pseudonimo, ispirato alla sua esperienza di pilota di battelli a vapore sul Mississippi; si trattava di un grido usato per segnalare la profondità di sicurezza delle acque, ossia “by the mark, twain”, traducibile con “dal segno, due”.

Dopo i primi scritti di carattere umoristico si dedicò a una severa ed irriverente analisi delle ipocrisie e dei misfatti dell’umanità, associandola alla critica delle religioni. Nella sua corposa produzione, oltre al sopracitato capolavoro, spiccano tra i romanzi Le avventure di Tom Sawyer, “Il principe e il povero”, “Un americano alla corte di re Artù” e l’autobiografico “Vita sul Mississippi”, fonti d’ispirazione per numerosi film, sceneggiati e serie animate.