Oggi mercoledì 15 dicembre 2021 (07:55)
E’ il 349° giorno dell’anno, 51ª settimana. Alla fine del 2021 mancano 16 giorni.
A Roma il sole sorge alle 07:31 e tramonta alle 16:40 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 07:58 e tramonta alle 16:39 (ora solare)
Luna: 3.51 (tram.) 14.29 (lev.).
Santi del Giorno
Santa Maria Crocifissa (Paola) di Rosa (Vergine)
Beata Maria Vittoria de Fornari Strata (Vedova e Religiosa)
San Bacco (Dahhat, il Giovane)
Santa Virginia Centurione Bracelli
Etimologia
Virginia, “Virginius” è un antichissimo “cognomen” gentilizio romano, derivante dall’aggettivo “virgineus”, “di fanciullo”, che ha alla radice il termine “virgo-inis”, “vergine”. Altri lo fanno derivare dal suffisso etrusco presente anche nella denominazione della città di Verona..
Proverbio del giorno
Dicembre piglia e non rende.
Aforisma del giorno
Chi si fida con troppa facilità è di animo leggero, chi pecca danneggia se stesso. (Siracide)
Sei nato oggi?
La tua vita è una girandola di impegni, incontri, conoscenze sempre nuove, viaggi e… mille amori. Nel lavoro la tua intraprendenza e il tuo spirito brillante ti portano spesso a ricoprire posizioni di responsabilità. Le pubbliche relazioni, il commercio e la pubblicità sono settori particolarmente adatti a te. In amore sei troppo inquieto per fermarti su di un solo fiore e se lo farai sarà solo in età avanzata.
Oroscopo quotidiano
Oroscopo di Mercoledì 15 Dicembre 2021
Accadde Oggi
Spento il terzo reattore di Cernobyl
15 Dicembre 2000
14 anni dopo il disastro della centrale
Viene spento il terzo reattore dell’impianto nucleare di Cernobyl, a 14 anni dal disastro della centrale atomica.
Nasce Rai 3
sabato 15 dicembre 1979 (42 anni fa)
Nasce Rai 3: «Mi chiamo Fabiana e sono qui per presentare le trasmissioni della terza rete». Con tono sensuale, rivoluzionario per la TV pubblica di allora, l’annunciatrice Fabiana Udenio tiene a battesimo Rete 3, alle 18.30 di sabato 15 dicembre.
Mezz’ora dopo debutta il Tg3 (direttore Biagio Agnes, condirettore Sandro Curzi), che nei primi dieci minuti si dedica alle notizie nazionali ed internazionali, mentre nei restanti venti si dà spazio all’informazione regionale. Alle 19.30 va in onda “Tuttinscena”, rubrica di cinema, spettacolo e musica, e a seguire il primo appuntamento cinematografico del fine settimana con il film La presa del potere di Luigi XIV, per la regia di Roberto Rossellini.
È il palinsesto d’esordio dell’ultima nata in casa Rai, lanciata a 18 anni di distanza dalla nascita del secondo canale e caratterizzata fin dall’inizio dalla programmazione su base regionale che raggiunge il 45% degli italiani. L’anno successivo Aldo Biscardi conduce la prima stagione del Processo del Lunedì, il più longevo talk show sportivo della televisione italiana.
Dal 1983 il logo originario lascia il posto al tetraedro verde (che rimarrà il colore identitario della rete nel tempo), seguito dal nuovo nome Raitre. Quattro anni dopo, con la direzione di rete affidata ad Angelo Guglielmi, inizia la stagione d’oro, con programmi che segneranno la storia della rete: Chi l’ha visto (condotto da Donatella Raffai), che si occupa di persone scomparse (tema richiamato nel titolo dalla popolare sigla Missing, presente in tutte le edizioni); Blob, striscia satirica rivoluzionaria (ideata dai critici cinematografici Enrico Ghezzi e Marco Giusti); Un giorno in pretura, che per la prima volta porta le telecamere dentro un’aula di tribunale.
Alla fine degli anni Ottanta si affacceranno sulla scena volti storici della terza rete, come il giornalista Michele Santoro, che esordirà nel 1987 con Samarcanda, e la conduttrice Serena Dandini, che nei suoi programmi lancerà comici di successo quali Corrado e Sabina Guzzanti, Angela Finocchiaro e Cinzia Leone.
Nel decennio successivo arriveranno trasmissioni cult, da Quelli che… il calcio, che consacrerà come conduttore Fabio Fazio, a Mi manda Lubrano (dal nome dell’omonimo conduttore), più tardi rinominata Mi manda Raitre.
A cavallo tra gli anni Novanta e Duemila, s’imporranno sulla scena programmi che rappresentano i punti di forza della rete: Report (1997), condotto dalla giornalista freelance Milena Gabanelli; Che tempo che fa (2003) di Fabio Fazio; Ballarò (2002) di Giovanni Floris.
Dello stesso Fazio sarà il merito, nel 2010, di portare in TV lo scrittore anticamorra Roberto Saviano, protagonista dello show culturale Vieni via con me, che nonostante le numerose polemiche registrerà un boom di ascoltatori.
Nati in questo giorno
Red Ronnie
data di nascita: sabato 15 dicembre 1951 (70 anni fa)
Red Ronnie: Se c’è uno, in Italia, che s’intende di musica e cerca di dare sempre una possibilità agli artisti emergenti questo è Gabriele Ansaloni, in arte Red Ronnie (dove la prima parte richiama il colore dei capelli, la seconda il pilota di Formula 1 Ronnie Peterson).
Nato a Pieve di Cento, in provincia di Bologna, comincia come cassiere in una banca del suo paese, per poi scoprirsi DJ radiofonico, prediligendo una programmazione di musica rock americana e inglese. Negli anni Settanta inizia l’attività giornalistica ed editoriale, incontrando futuri big della musica, su tutti Vasco Rossi.
Proprio in onore a una celebre canzone del rocker di Zocca, sceglie Roxy Bar come titolo del programma televisivo, trasmesso dal 1992 al 2001 (su Videomusic, poi su TMC e infine su TMC2), che gli dà il massimo della notorietà, insieme a tre Telegatti (1994, 1995, 1996). Qui dà spazio a numerosi gruppi emergenti, attività che prosegue anche in altri contesti come l’i-Tim Tour (2001-02), che lancia i Negramaro.
Vegano convinto, nel 2009 è consulente di internet e nuove tecnologie per il Comune di Milano, due anni dopo fonda una propria web TV, Roxy Bar TV, che, in modalità h24, recupera interviste e video storici delle sue trasmissioni più note.
Gustave Eiffel
data di nascita: sabato 15 dicembre 1832 (189 anni fa)
data morte: giovedì 27 dicembre 1923 (97 anni fa)
Gustave Eiffel: Tra le menti più geniali nella storia delle costruzioni, fornì a due popoli i rispettivi monumenti simbolo.
Nato a Digione, nell’est della Francia, e morto a Parigi nel 1923, la famiglia era di origini tedesche, ma una volta trasferitasi a Parigi decise di cambiare il cognome Bönickhausen in Eiffel.
Laureatosi nel 1855 in ingegneria chimica alla prestigiosa École polytechnique, il giovane Gustave si specializzò inizialmente in ponti e strutture di collegamento, acquisendo fama grazie al ponte Saint-Jean di Bordeaux.
Nel 1880 lavorò al primo dei suoi capolavori: lo scheletro in metallo che doveva reggere la Statua della libertà, progettata in collaborazione con lo scultore francese Frédéric Auguste Bartholdi e inaugurata a New York il 28 ottobre del 1886. L’anno seguente gli venne affidato un altro prestigioso incarico: realizzare una torre a Parigi in occasione dell’Esposizione universale del 1889.
Fu così che il suo insuperabile genio trasformò 18.030 pezzi in ferro in un gioiello d’ingegneria. Inaugurata il 31 marzo del 1889 e destinata in partenza ad essere dismessa dopo l’Expo, la Torre Eiffel divenne il simbolo di un’intera nazione, fino a risultare, in anni più recenti, il monumento a pagamento più visitato al mondo.
Nati… sportivi
Rodolfo Rombaldoni
data di nascita: mercoledì 15 dicembre 1976 (45 anni fa)
Rodolfo Rombaldoni: Nato a Sant’Elpidio a Mare (in provincia di Fermo), è un giocatore di basket alto 193 centimetri. Il suo ruolo è play-guardia, nella stagione 2016/17, in serie B a Forlì, e in quella successiva, a Piacenza. Poi in serie minori.
In carriera gioca anche a Verona, Reggio Calabria, Scafati, Bologna, Biella e Brescia, conquistando due scudetti. In Nazionale partecipa all’argento delle Olimpiadi del 2004.
Surya Bonaly
data di nascita: sabato 15 dicembre 1973 (48 anni fa)
Surya Bonaly: Nata a Nizza, è un’ex campionessa francese di pattinaggio artistico su ghiaccio, naturalizzata statunitense nel 2003, che segue un regime alimentare vegetariano. Ha vinto cinque volte il titolo europeo nel singolo donne dal 1991 al 1995 e l’argento nel 1996. Ha partecipato tre volte ai Giochi Olimpici invernali, senza però conquistare medaglie.
Nel 1992 ad Albertville ha letto il giuramento olimpico in rappresentanza di tutti gli atleti ed è arrivata quinta. A Lillehammer 1994 è arrivata al quarto posto, mentre nell’edizione del 1998 a Nagano, svanita la possibilità di salire sul podio, ha eseguito in gara, benché proibito dal regolamento, un salto mortale all’indietro. Penalizzata nel punteggio, è arrivata al decimo posto.
Dopo Nagano è andata negli Stati Uniti ed è passata al professionismo, esibendosi nello spettacolo sul ghiaccio Champions on Ice.
Wang Hao
data di nascita: giovedì 15 dicembre 1983 (38 anni fa)
Wang Hao: Nato a Changchun (Cina), è un ex tennistavolista. Nelle sue partecipazioni ai Giochi Olimpici vince un argento nell’individuale ad Atene 2004, l’oro nella gara a squadre e l’argento nel singolare a Pechino 2008. Quattro anni dopo a Londra è per la terza volta secondo.
Ricco anche il palmarès alle competizioni mondiali: 7 ori, 4 argenti e 3 bronzi. Si ritira dalla Nazionale a fine 2014.
Eventi Sportivi
Nasce il basket ball
martedì 15 dicembre 1891 (130 anni fa)
Nasce il basket ball: Quando piove e fa freddo le attività sportive all’aperto sono difficilmente praticabili. Per ovviare a questa situazione, dando la possibilità agli allievi di restare in allenamento anche durante il periodo invernale, il professor James Naismith, insegnante di ginnastica di origini canadesi nel YMCA (International Training School di Springfield), nel Massachusetts (USA), ha elaborato le 13 regole di un nuovo gioco indoor: il basket ball.
Si gioca tra due squadre di nove giocatori e un cesto di vimini per le pesche, appeso ai due lati della palestra (il campo è quasi la metà di quello che in seguito sarà il rettangolo regolamentare).
È l’inizio della storia di una disciplina sportiva che avrà in breve tempo una diffusione planetaria, coinvolgendo sia uomini che donne.
Mondiali per club pallavolo femminile
mercoledì 15 dicembre 2010 (11 anni fa)
Mondiali per club pallavolo femminile: A Doha, nel Qatar, inizia la Coppa del mondo per club di pallavolo femminile. Tra le sei squadre partecipanti ci sono le campionesse d’Europa del Volley Bergamo.
Le ragazze bergamasche perderanno in semifinale con le brasiliane dell’Osasco e vinceranno nella finale per il 3° posto contro le domenicane del Mirador. La Coppa andrà al Fenerbahçe Spor Kulübü di Istanbul.
I Doodle di Google
Friedensreich Hundertwasser
15 dicembre
Friedensreich Hundertwasser: A 83 anni dalla nascita di Friedensreich Hundertwasser Google ha dedicato all’architetto e pittore austriaco un doodle locale (visibile in Austria, Germania e Svizzera), pubblicato il 15 dicembre 2011.
Nel disegno sono riconoscibili i più popolari tra i 37 edifici progettati da lui: Hundertwasserhaus (un complesso di case popolari) e l’inceneritore di Spittelau, entrambi a Vienna; la Torre Hundertwasser ad Abensberg (città tedesca della Bassa Baviera). Si evince anche il tratto saliente del suo stile caratterizzato da un’ampia vivacità di colori e da elementi, in questo caso l’erba, legati alla natura e al suo impegno ecologista.
Angolo Lettura
Cent’anni di solitudine
domenica 15 dicembre 2013 (8 anni fa)
Cent’anni di solitudine: Consigliamo questa settimana il libro, scritto da Gabriel Garcia Marquez nel 1967, “Cent’anni di solitudine”. Una storia incentrata su sette generazioni della famiglia Buéndia, una famiglia colombiana.
Josè Buéndia, capostipite della famiglia con sua moglie Ursula Iguarán, sono i fondatori della città di Macondo, palcoscenico atemporale e estremamente sintomatico degli avvenimenti generazionali della famiglia. La storia non è lineare e, nonostante il susseguirsi di personaggi e vicende, tutto resta sempre sostanzialmente invariato, tra leggende, realtà e folklore.
Un romanzo in cui domina un realismo magico, in cui la linea di demarcazione tra mondo dei morti e dei vivi non è nitida. “Cent’anni di solitudine” è il capolavoro che nel 1982 aiutò l’autore ad ottenere il premio nobel per la letteratura.
Di seguito un breve brano tratto dal romanzo: «Si sentì così vecchia, così sfinita, così distante dalle ore migliori della sua vita, che dimenticò perfino quelle che ricordava come le peggiori, e soltanto allora scoprì quanto le mancavano le folate di origano nel porticato, e il vapore dei rosai al crepuscolo, e perfino la natura bestiale degli avventizi. Il suo cuore di cenere compressa, che aveva resistito senza vacillare ai colpi più pungenti della realtà quotidiana, crollò ai primi assalti della nostalgia. La necessità di sentirsi triste si andava trasformando in lei in un vizio mano a mano che la devastavano gli anni. Si umanizzò nella solitudine. Tuttavia il mattino in cui entrò nella cucina e si trovò davanti a una tazza di caffè che le offriva un adolescente ossuto e pallido, con un bagliore allucinato nello sguardo, la lacerò la zampata del ridicolo. Non soltanto gli rifiutò il permesso, ma da allora conservò le chiavi di casa nella borsa dove conservava i pessari non ancora usati. Era una precauzione inutile, perché, se lo avesse voluto Aureliano sarebbe potuto scappare e persino tornare senza essere visto. Ma la prolungata clausura, l’incertezza del mondo, l’abitudine di ubbidire, avevano inaridito nel suo cuore i semi della ribellione. Di modo che tornò nella sua clausura, a sfogliare e risfogliare le pergamene, e a ascoltare fino a notte fonda i singhiozzi di Fernanda nella sua stanza da letto. Una mattina andò come al solito ad accendere il fuoco, e trovò
sulle ceneri spente il cibo che aveva lasciato per lei il giorno prima. Allora si affacciò nella camera, e la vide distesa sul letto, coperte con la cappa di ermellino, più bella che mai, e con la pelle trasformata in una maschera d’avorio. Quattro mesi dopo, quando arrivò José Arcadio, la trovò intatta».
Scomparsi oggi
Glenn Miller
data di nascita: martedì 1° marzo 1904 (117 anni fa)
data morte: venerdì 15 dicembre 1944 (77 anni fa)
Glenn Miller: Storico trombonista e compositore del genere jazz, che rese popolare dagli anni Venti ai Quaranta, attraverso uno stile vellutato ed orecchiabile anche per i profani della “musica nera”.
Nato a Clarinda, nell’Iowa, suonò in diversi gruppi, prima di fondare nel 1938 la mitica Glenn Miller Orchestra, con cui spopolò negli USA a colpi di swing, grazie a brani come “In the Mood”, “String of Pearls” e “Moonlight Serenade”.
Il massimo successo fu raggiunto con Chattanooga Choo Choo, che vendette oltre un milione di copie in tre mesi, conquistando nel 1942 quello che viene considerato il primo Disco d’oro della storia. Fu una trovata della casa discografica RCA, che per festeggiare l’evento dipinse d’oro una copia del disco, che consegnò all’artista nel corso di una trasmissione. Da quel momento si decise di adottarlo come riconoscimento per coloro che avessero superato il milione di copie, introducendo anche il “disco di platino” (10 milioni di copie) e il “disco d’argento” (500.000).
Dichiarato disperso nel dicembre del 1944, mentre sorvolava la Manica in direzione di Parigi, il suo corpo non fu mai recuperato.
Walt Disney
data di nascita: giovedì 5 dicembre 1901 (120 anni fa)
data morte: giovedì 15 dicembre 1966 (55 anni fa)
Walt Disney: L’uomo che riuscì a tradurre i propri sogni su pellicola da 8 millimetri, tirando fuori tutta la poesia della settima arte.
Nato a Chicago, nell’Illinois, da famiglia di lontane origini irlandesi, Walter Elias Disney sognava già di realizzare film, quando da ragazzo distribuiva giornali insieme al padre e al fratello Roy. Dopo i primi scarsi risultati, trovò la svolta alla fine degli anni Venti, quando insieme al disegnatore Ub Iwerks trasformò Oswald il coniglio fortunato in Mickey Mouse (“Topolino” nella versione italiana), il più popolare dei suoi personaggi.
Pioniere nell’utilizzo del sonoro e del Technicolor, dal 1937 al 1954 fece la storia del film d’animazione, regalando opere immortali del genere: da Biancaneve e i sette nani (1937) a Cenerentola (1950), passando per “Pinocchio” e “Dumbo” (rispettivamente del 1940 e del 1941). Il mondo del cinema gli rese merito assegnandogli 26 Oscar (su 59 nomination), cui se ne aggiunsero altri vinti dalla storica casa di produzione, che ancora oggi porta il suo nome.
Fondatore con Disneyland (nel 1955 a Los Angeles) del primo parco di divertimenti costruito come una città immaginaria, scomparve a Burbank nel dicembre del 1966.