venerdì, Aprile 19, 2024

Almanacco Del 14 Luglio 2021

Oggi mercoledì 14 luglio 2021 (08:20)

E’ il 195° giorno dell’anno, 29ª settimana. Alla fine del 2021 mancano 170 giorni

A Roma il sole sorge alle 04:48 e tramonta alle 19:43 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 04:48 e tramonta alle 20:09 (ora solare)
Luna: 9.05 (lev.) 22.41 (tram.)

Santi del Giorno

San Camillo de Lellis (Sacerdote)
San Ciro di Cartagine (Vescovo e Martire)
San Liberto (Martire venerato a Saint-Trond)
San Marchelmo (Sacerdote e Monaco)
Santa Toscana (Vedova)

San Camillo è il protettore di infermieri, ammalati, ospedali.

Etimologia

Camillo, nome, già usato al tempo degli antichi Romani, è di origine probabilmente etrusca, e indicava in latino un giovane addetto a sacrifici e a cerimonie sacre. Quindi più semplicemente gli si può attribuire il significato di “fanciullo”.

Proverbio del giorno

D’aprile non ti scuoprire, di maggio vai adagio, di giugno cavati il codigugno, e se non pare tornatelo a infilare; di luglio vattene ignudo.

Aforisma del giorno

Per “non” scrivere un libro nessuna medicina è più efficace che leggerne molti (F.Martini)

Sei nato oggi? 

Sei ambizioso, intraprendente e deciso, e nello stesso tempo sai valutare attentamente le tue mosse scegliendo il momento più opportuno per agire. Difficilmente mancherai il bersaglio e i successi sul lavoro sono assicurati. Se però non vuoi vincere in solitudine, devi imparare, in amore, ad essere meno autoritario ed intransigente.

Oroscopo quotidiano

Oroscopo di Mercoledì 14 Luglio 2021

Accadde Oggi

“Easy Rider” al cinema

lunedì 14 luglio 1969 (52 anni fa)

“Easy Rider” al cinema: A bordo di due motociclette (modello chopper) per attraversare l’America dalla California a New Orleans, dove sta per tenersi il carnevale. Protagonisti di questo viaggio sono Wyatt (interpretato da Peter Fonda) e Billy (Dennis Hopper, che è anche il regista del film).

La loro avventura interpreta appieno il sogno di libertà dell’America di fine anni Sessanta, che tenta di liberarsi della piatta mentalità medio-borghese per allargare i propri confini culturali e sociali.

Non a caso Easy Rider, lanciato dalla Columbia Pictures nelle sale americane il 14 luglio del 1969, diventa un manifesto cinematografico della filosofia anticonformista e rivoluzionaria del ’68, da cui è indubbiamente ispirato.

Pioniere e massimo esempio del genere “road movie”, il film sarà premiato al Festival di Cannes e nel 1998 verrà inserito nella lista delle opere da preservare del National Film Registry, archivio istituito presso la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Scoppia la Rivoluzione Francese

martedì 14 luglio 1789 (232 anni fa)

Scoppia la Rivoluzione Francese: Stremati dalla miseria e indignati per la decisione del Re di destituire dall’incarico il ministro delle Finanze Jacques Necker, vicino alle rivendicazioni del popolo, i cittadini di Parigi insorgono e armi in pugno s’incamminano alla conquista della Bastiglia, imponente prigione medievale, simbolo dell’ancien régime.

La Bastiglia è rasa al suolo e l’episodio viene in seguito considerato come l’inizio della Rivoluzione Francese, momento topico della storia europea e non solo, destinato a cambiare radicalmente gli scenari politici e sociali della società.

Se per la monarchia francese, retta da Luigi XVI, la presa dell’antica prigione è principalmente un fatto simbolico, l’approvazione, un mese più tardi, della Dichiarazione dei Diritti dell’uomo e del cittadino da parte dell’Assemblea Costituente ne decreta il definitivo tramonto.

La presa della Bastiglia è celebrata dai francesi come Festa nazionale.

Crolla il campanile di Venezia

lunedì 14 luglio 1902 (119 anni fa)

Crolla il campanile di Venezia: Un boato sordo rompe la serenità di una mattina d’estate con l’orologio che segna le 9,50. Lì dove prima c’era il Campanile di San Marco, ora si vede solo un cumulo di macerie!

Un’immane catastrofe che priva l’umanità di un monumento tra i più prestigiosi e secolari (era stato costruito nel 1511), dove amava recarsi il grande scienziato Galileo Galilei per osservare e scoprire i segreti degli astri. Nelle ore successive si rincorrono le manifestazioni di solidarietà dalle altre zone d’Italia e da tutto il Mondo.

Nel frattempo, infuriano le polemiche alimentate da un articolo apparso il giorno precedente sul Corriere della Sera, in cui s’intervistava l’architetto Saccardo, nominato dalla Prefettura a presiedere ai controlli sulla stabilità della struttura. Il perito aveva segnalato una fenditura apertasi nel campanile, che i giornali avevano ridimensionato per non creare allarmismi.

La ricostruzione inizierà il 25 aprile del 1903 e terminerà nove anni più tardi

Calimero esordisce in tv

domenica 14 luglio 1963 (58 anni fa)

Calimero esordisce in tv«Tutti se la prendono con me perché sono piccolo e nero» è l’indimenticabile frase che accompagnava ogni spot di Carosello, che aveva per protagonista un piccolo pulcino, tutto nero e con un guscio d’uovo per cappello.

Comparso per la prima volta sullo schermo il 14 luglio del 1963, per reclamizzare un noto detersivo, Calimero era stato ideato dai fumettisti Nino e Toni Pagot, partendo dall’idea di un bambino piccolo e facile a sporcarsi, bisognevole quindi di pulizie. La storica voce che lo rende popolare è di Ignazio Colnaghi.

Protagonista in seguito di una serie di telefilm e di un cartone animato, Calimero è entrato nella lingua italiana come sinonimo di “perseguitato”, di “vittima predestinata delle beffe altrui”.

Attentato a Togliatti

14 Luglio 1948

All’uscita dalla Camera dei Deputati, Palmiro Togliatti, segretario del Partito Comunista Italiano, la principale forza politica di opposizione, viene raggiunto da quattro colpi di arma da fuoco. A sparare è Antonio Pallante.

Nonostante l’invito del “migliore” alla calma, esplode la rabbia delle masse popolari: fabbriche occupate, sedi cattoliche devastate, mezzi della Celere in azione. Si ricorre di nuovo alle armi, si spara, la gente muore. Sono i prodromi di una vera e propria guerra civile, evitata, dice una ormai consolidata leggenda popolare, grazie anche alla vittoria di Bartali al Tour de France.

Pubblicato il “manifesto della razza”

14 Luglio 1938

Sul Giornale d’Italia viene pubblicato “Il fascismo e i problemi della razza”, più noto sotto il nome di “manifesto della razza”. Il documento contiene i risultati di uno studio condotto da un gruppo di scienziati e docenti universitari fascisti, per lo più poco noti. In esso si afferma che “le razze umane esistono”, che “esiste ormai una pura razza italiana” e che “gli ebrei non appartengono alla razza italiana”.

Il partito nazista diviene l’unico partito in Germania

14 Luglio 1933

Il partito nazista diviene il solo partito ammesso in Germania. In soli sei mesi dalla sua nomina a cancelliere, senza mai violare o sospendere la costituzione, Hitler ha raggiunto il pieno e totale controllo della Germania.

Il primo passo è stato il decreto dell’incendio del Reichstag che all’indomani della distruzione dell’edificio del parlamento, il 27 febbraio, sospende o sopprime la maggior parte dei diritti civili, in nome della sicurezza nazionale.

Il passo successivo è il decreto dei pieni poteri del marzo 1933 che, votato da una maggioranza dei parlamentari, conferisce ad Hitler un potere politico assoluto: anzitutto quello di sciogliere tutti gli altri partiti, tanto da poter proclamare ufficialmente la Germania un paese monopartitico.

La presa della Bastiglia

14 Luglio 1789

Parigi. Una folla che man mano si ingrossa si dirige verso la Bastiglia, carcere reale, ritenuta il simbolo della repressione. Dopo un iniziale accordo fra i manifestanti e il governatore della fortezza Launay, per evitare spargimento di sangue, una parte della folla riesce a introdursi nel cortile interno.

Le guardie aprono il fuoco e per circa quattro ore si ingaggia una vera e propria battaglia. Alla fine della giornata si conteranno un centinaio di morti fra gli insorti. La testa di Launay viene issata su una picca come trofeo, la Bastiglia è in mano ai rivoltosi. È l’inizio della Rivoluzione Francese.

Nati in questo giorno

Gustav Klimt

data di nascita: lunedì 14 luglio 1862 (159 anni fa)
data morte: mercoledì 6 febbraio 1918 (103 anni fa)

Gustav Klimt: Nato a Vienna, nel quartiere di Baumgarten, è considerato uno dei pittori più amati al mondo, in particolare dai giovani, e celebrato nel suo Paese tra i massimi esponenti di quell’Art Nouveau, affermatasi in Italia come stile liberty.

Formatosi alla Kunstgewerbeschule (scuola d’arte e mestieri del Museo Austriaco per l’arte e l’industria), dove si era specializzato in diverse tecniche artistiche come il mosaico e la ceramica, si fece apprezzare per le decorazioni di alcuni importanti edifici, come il Burgtheater (il teatro nazionale austriaco), che riflettevano uno stile classico.

Nel 1898, insieme a 18 artisti diede vita alla Secessione viennese, movimento artistico che intercettava il nuovo gusto dell’Art Nouveau, noto in lingua tedesca come Jugendstil, ispirato ai colori e alle forme della natura. Questa corrente, unita allo sfondo dorato dei mosaici bizantini di Ravenna (che Klimt visitò due volte nel 1903), influenzò il nuovo stile del pittore austriaco.

In quella fase produsse capolavori immortali come L’albero della vita, parte delle decorazioni di Palazzo Stoclet (oggi esposte al Museo Kunst di Vienna) e soprattutto Il bacio, tra i quadri più celebri al mondo e icona romantica per gli innamorati di ogni paese ed età, custodito al Österreichische Galerie Belvedere.

Famoso anche per i numerosi ritratti femminili, Klimt scomparve il 6 febbraio del 1918 e il suo corpo morente venne ritratto dall’allievo Egon Schiele.

Renato Pozzetto

data di nascita: domenica 14 luglio 1940 (81 anni fa)

Renato Pozzetto: Anche lui della “generazione del Derby”, ossia di quei comici (tra loro Abatantuono, Bisio e Boldi) lanciati dallo storico locale milanese e saliti alla ribalta verso la fine degli anni Settanta.

Nato a Laveno-Mombello (in provincia di Varese), Pozzetto muove i primi passi nel cabaret, facendosi strada con il duo Cochi e Renato, che lo lega a Cochi Ponzoni per quasi 15 anni di successi tra sketch e show a teatro e in televisione. I due, insieme al cantautore Enzo Jannacci, incidono brani entrati nella memoria popolare, su tutti E la vita, la vita e Canzone intelligente.

Il debutto sul grande schermo nel 1974 lancia Pozzetto come attore, contribuendo a sciogliere il duo. Film come Oh! Serafina (1976), La patata bollente e Il ragazzo di campagna (1984) lo consacrano tra i comici più amati dal pubblico italiano. Tra i riconoscimenti ottenuti, un David di Donatello nel 1975.

Dopo una lunga pausa dal set, negli anni Duemila torna attivo soprattutto in miniserie TV, l’ultima è Casa e bottega del 2013. Due anni dopo è nel cast della commedia Ma che bella sorpresa, che gli vale una nomination al Ciak d’oro come “migliore attore non protagonista”.

Nel 2021 torna sul set cinematografico per interpretare un anziano farmacista nel film Lei mi parla ancora, trasmesso poi in prima visione da Sky Cinema.

William Hanna

data di nascita: giovedì 14 luglio 1910 (111 anni fa)
data morte: giovedì 22 marzo 2001 (20 anni fa)

William Hanna: Nato a Melrose, nel New Mexico (sud-ovest degli USA), il suo nome è legato al mondo dei cartoni animati, dove fu attivo come regista, produttore televisivo e cinematografico.

Il sodalizio che gli cambiò la vita nacque quando iniziò ad occuparsi del settore fumetti della storica compagnia di cineproduzione Metro-Goldwyn-Mayer. Qui conobbe il fumettista Joseph Roland Barbera con il quale lanciò oltre 200 cortometraggi della fortunata serie Tom e Jerry. Vent’anni di successi coronati da sette Oscar (i primi quattro consecutivi dal 1944 al 1947) per il “miglior cortometraggio d’animazione”.

Lasciata la MGM nel 1957, i due si misero in proprio fondando la casa di produzione Hanna & Barbera. Sotto questo marchio uscirono personaggi indimenticabili dei cartoon, come Bracco Baldo (1958), Orso Yoghi (1961), The Flinstones (1960) e Scooby Doo (1969).

William Hanna

data di nascita: giovedì 14 luglio 1910 (111 anni fa)
data morte: giovedì 22 marzo 2001 (20 anni fa)

William Hanna: Nato a Melrose, nel New Mexico (sud-ovest degli USA), il suo nome è legato al mondo dei cartoni animati, dove fu attivo come regista, produttore televisivo e cinematografico.

Il sodalizio che gli cambiò la vita nacque quando iniziò ad occuparsi del settore fumetti della storica compagnia di cineproduzione Metro-Goldwyn-Mayer. Qui conobbe il fumettista Joseph Roland Barbera con il quale lanciò oltre 200 cortometraggi della fortunata serie Tom e Jerry. Vent’anni di successi coronati da sette Oscar (i primi quattro consecutivi dal 1944 al 1947) per il “miglior cortometraggio d’animazione”.

Lasciata la MGM nel 1957, i due si misero in proprio fondando la casa di produzione Hanna & Barbera. Sotto questo marchio uscirono personaggi indimenticabili dei cartoon, come Bracco Baldo (1958), Orso Yoghi (1961), The Flinstones (1960) e Scooby Doo (1969).

Ingmar Bergman

data di nascita: domenica 14 luglio 1918 (103 anni fa)
data morte: lunedì 30 luglio 2007 (13 anni fa)

Ingmar Bergman: Nato a Uppsala, città svedese a 70 km da Stoccolma, è stato un regista, sceneggiatore, drammaturgo, scrittore e produttore cinematografico.

Annoverato tra i maestri assoluti della settima arte, la sua tecnica cinematografica è materia di studio in tutte le scuole di regia del mondo. Con capolavori insuperabili come Il settimo sigillo (1957), Il posto delle fragole (1958) e Sussurri e grida (1972), ottenne i riconoscimenti più prestigiosi (tra cui quattro premi Oscar) e una fama senza tempo.

Dedicatosi negli ultimi anni ai film per la TV, si spense nella sua casa di Faro (isola svedese del mar Baltico), il 30 luglio 2007; lo stesso giorno a Roma scomparve un illustre collega, l’italiano Michelangelo Antonioni.

Isaac B. Singer

data di nascita: giovedì 14 luglio 1904 (117 anni fa)
data morte: mercoledì 24 luglio 1991 (29 anni fa)

Isaac B. Singer: Scrittore simbolo delle generazione degli ebrei in esilio, scelse come unica forma espressiva della sua produzione letteraria lo yiddish, lingua germanica parlata dalle antiche comunità ebraiche dell’Europa orientale e scritta in caratteri ebraici.

Nato a Radzymin, nell’est della Polonia, e scomparso a Miami nel luglio del 1991, Isaac Bashevis Singer emigrò negli USA nel 1935, acquisendo la cittadinanza americana. Permeate di elementi mistico-demoniaci e di continui riferimenti al mondo soprannaturale, le sue opere cominciarono a diffondersi dagli anni Cinquanta, dopo la traduzione in lingua inglese.

Con romanzi come “La famiglia Moskat” (1950) e “La fortezza” (1957) e raccolte di racconti, quali “Gimpel l’idiota” (1957) e “Un amico di Kafka” (1970), arrivò a meritarsi il Nobel per la Letteratura nel 1978, in riconoscimento della «sua veemente arte narrativa che, radicata nella tradizione culturale ebraico-polacca, fa rivivere la condizione umana universale».

Nati… sportivi

Potito Starace

data di nascita: martedì 14 luglio 1981 (40 anni fa)

Potito Starace: Nato a Cervinara (in provincia di Avellino), è un ex tennista alto 190 cm, professionista dal 2001. Nel ranking ATP il suo miglior piazzamento è il ventisettesimo posto del 2007. A fine giugno 2015 è al 251° posto, sedicesimo tra i tennisti italiani.

Poco dopo il Tribunale della Federtennis lo condanna alla radiazione, insieme con il collega Daniele Bracciali, per aver alterato l’esito di alcuni incontri per facilitare delle scommesse sportive.

Nei gradi di giudizio sportivo successivi Starace è stato assolto e, nel gennaio 2018, si ritira dall’attività agonistica.

Eventi Sportivi

Gimondi vince il Tour de France

mercoledì 14 luglio 1965 (56 anni fa)

Gimondi vince il Tour de France: Si conclude la cinquantaduesima edizione del Tour de France, partita il 22 giugno per la prima volta da Colonia (Germania), per un percorso di 4.177 km in 22 tappe.

Alla sua prima partecipazione, l’italiano Felice Gimondi, futuro grande campione del ciclismo mondiale, vince la prestigiosa gara ciclistica francese davanti a Raymond Poulidor e Gianni Motta.

I Doodle di Google

Festa della Bastiglia

14 luglio

Festa della Bastiglia: Quattro falsari, due malati mentali e un libertino. Erano questi i sette prigionieri rinchiusi nella Bastiglia, quando il 14 luglio 1789 scoppiò la Rivoluzione francese, motivata dalla destituzione del ministro delle Finanze Jaques Necker (amato dal popolo), decisa da Luigi XVI. Si trattava quindi di prigionieri tutt’altro che pericolosi per la monarchia francese; di qui s’intuisce il valore fortemente simbolico della presa della fortezza, fatta costruire da Carlo V nel XIV secolo e trasformata in prigione dal cardinale Richelieu.

Fu un evento cruento, per questo, quando dal 1880 venne deciso di rendere il 14 luglio festa nazionale, si scelse di commemorare principalmente la Festa della Federazione del 1790. Tuttavia la presa della Bastiglia continua a essere celebrata con una grande sfilata militare sugli Champs-Élysées. L’edizione 2011 ha trovato spazio su Google, con un doodle locale (visibile in Francia) che ritrae i colori nazionali insieme al profilo di monumenti simbolo come la cattedrale di Notre Dame.

Angolo Lettura

“La mia autobiografia” di Charlie Chaplin

domenica 14 luglio 2013 (8 anni fa)

“La mia autobiografia” di Charlie Chaplin: Oggi vi segnaliamo l’autobiografia di Charlie Chaplin (da cui è stato tratto anche il film “Chaplin” di Richard Attenborough). Il famoso attore in questo libro si racconta e ci mostra come solo dopo mille difficoltà (e dopo un infanzia molto difficile, trascorsa in condizione di povertà) e solo con molta tenacia, riesce finalmente a raggiungere il successo con il suo Charlot, il vagabondo. Ma anche dopo che ha raggiunto il successo, ogni suo nuovo film è per lui una nuova prova ed attende sempre con trepidazione la risposta del pubblico. Essere originali, voler creare davvero qualcosa di nuovo, voler dare davvero un contributo al mondo non è mai facile. Anche se il libro perde un po’ di ritmo nella parte centrale (in cui Chaplin, ormai straricco, si dilunga nel raccontarci i viaggi da lui fatti e i personaggi illustri incontrati) è senz’altro un libro da non perdere. E che lascia il segno.

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

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